Capannori
Capannori (pronuncia /kaˈpannori/[4]) è un comune italiano di 46 272 abitanti[1] della provincia di Lucca in Toscana. Si tratta del terzo comune della provincia per estensione e per numero di residenti.
Capannori comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Luca Menesini (PD) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 43°52′32″N 10°34′25″E / 43.875556°N 10.573611°E |
Altitudine | 15 m s.l.m. |
Superficie | 155,96 km² |
Abitanti | 46 272[1] (30-4-2022) |
Densità | 296,69 ab./km² |
Frazioni | vedi elenco |
Comuni confinanti | Altopascio, Bientina (PI), Borgo a Mozzano, Buti (PI), Calci (PI), Lucca, Montecarlo, Pescia (PT), Porcari, San Giuliano Terme (PI), Villa Basilica |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 55012 (capoluogo), 55010, 55013, 55014, 55018, 55060, 55061, 55062 |
Prefisso | 0583 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 046007 |
Cod. catastale | B648 |
Targa | LU |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 691 GG[3] |
Nome abitanti | capannoresi |
Patrono | Madonna del Carmine |
Giorno festivo | 16 luglio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica Modifica
Il territorio comunale, tra i più vasti della provincia, si estende per 156,60 km² e attraversa la Piana di Lucca da nord a sud, toccando a nord l'Altopiano delle Pizzorne, a sud il territorio del Compitese e il Monte Pisano.[5]
Il territorio comunale è stato ridotto nel 1913 con l'elezione a comune autonomo della frazione di Porcari[6] e nel 1926 con la cessione al comune di Altopascio della frazione di Badia Pozzeveri.
In una delle sue frazioni, si trova un tratto della Via etrusca del ferro.
Origine del nome Modifica
Come la non lontana Capannoli, il toponimo Capannori è un derivato di capanna (capannule); il passaggio da /l/ a /r/ in questo caso è tipico del lucchese[7].
Storia Modifica
Le prime notizie storiche riguardo Capannori ci giungono a partire dall'anno 745, quando un monaco stabilitosi nel suo territorio decise di edificare una cappella in onore di San Quirico e intorno a essa si cominciarono costruire numerose abitazioni. Ben presto diventò un centro agricolo di notevole importanza per l'economia della vicina Lucca.
Durante il basso medioevo i continui attacchi sferrati dai pisani e dai fiorentini, costrinsero la Repubblica di Lucca a realizzare un'importante opera di fortificazione del borgo. Nel 1313 l'esercito pisano invase Capannori, ma il condottiero lucchese Castruccio Castracani fu presto in grado di liberare il paese dal dominio del nemico. Pochi anni dopo fu proprio lo stesso Castracani a conquistare per conto della sua città, un vasto territorio comprendente Luni, Pisa, Pistoia e Volterra.
In quel periodo Capannori vide accrescere il proprio prestigio in virtù della sua posizione centrale tra i territori annessi da Lucca.
Altro evento di notevole importanza si ebbe nel 1673, quando Capannori fu proclamata sede del "Commissariato delle Sei Miglia" che univa i comprensori di Capannori, Massarosa, Pescaglia e Borgo a Mozzano. Tale ruolo venne esercitato sino alla conquista di Napoleone Bonaparte, quando il commissariato venne trasferito a Lucca.
In seguito al Congresso di Vienna la cittadina fece parte del Ducato di Lucca fino al 1847, anno in cui lo stato lucchese fu annesso al Granducato di Toscana.
Oggi il suo territorio esercita una discreta importanza per via delle attività agricole e soprattutto industriali che vi si praticano. In particolar modo è molto sviluppato il comparto relativo alla produzione della carta, infatti Capannori è uno dei siti principali del distretto cartario di Lucca.
Onorificenze Modifica
Monumenti e luoghi d'interesse Modifica
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Villa Reale, Marlia
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Castelvecchio Compito
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San Gennaro, panorama
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Oasi WWF del Bottaccio
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Santa Margherita
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Acquedotto del Nottolini, Guamo
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Colognora di Compito
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Villa Torrigiani
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Giardini di Villa Reale
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Tassignano
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Pieve San Paolo
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Valgiano
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Pieve di Cómpito
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Stazione ferroviaria
Architetture religiose Modifica
- Pieve di San Paolo
- Pieve di San Gennaro
- Chiesa di San Bartolomeo a Ruota
- Chiesa di San Leonardo in Treponzio
- Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta
- Chiesa di San Colombano, a San Colombano, sorta sui resti dell'antico monastero longobardo dedicato al santo missionario irlandese, fondato dai monaci di Bobbio
- Chiesa di San Cristoforo
- Chiesa dei Santi Donato e Biagio in Carraia
- Badia di San Bartolomeo
- Pieve di San Frediano
- Chiesa di San Giorgio a Parezzana
- Pieve di Santa Maria Assunta a Marlia
- Chiesa di San Martino di Ducentola
- Chiesa di Santa Maria Assunta di Tofori
- Chiesa di Santa Maria Assunta e di Sant'Iacopo
- Chiesa di San Michele Arcangelo in Matraia
- Pieve di San Lorenzo
- Chiesa della Santissima Vergine dei Dolori
- Chiesa di Santo Stefano Protomartire in Tassignano
Architetture civili Modifica
- Acquedotto del Nottolini
- Villa Santini oggi conosciuta come Villa Torrigiani a Camigliano
- Villa Reale di Marlia
- Villa Minutoli-Tegrimi a Vorno
- Villa Mansi a Segromigno in Monte
- Villa Mazzarosa a Segromigno in Monte
- Villa Orlando a Segromigno in Monte
- Villa Banchieri
- Villa Guinigi conosciuta anche come Villa Meuron o Villa Pardini a Matraia
- Villa e fattoria di Petrognano
- Villa Ravano Gabin[8]
Aree naturali Modifica
Nel 1997 il Comune di Capannori ha istituito sul suo territorio una piccola area naturale protetta di interesse locale (ANPIL) nella frazione di Castelvecchio, al confine con la Provincia di Pisa.
L'area, denominata "Bosco del Bottaccio della Visona"[9] ha il compito di preservare una delle poche aree umide rimaste nella Toscana nord-occidentale. Il progetto si ripropone di tutelare la flora e la fauna delle aree umide, con particolare riguardo alle specie di uccelli migratori, come le cicogne e le garzette. Nell'oasi sono stati avvistati anche esemplari di tritoni e altri anfibi, che trovano nel chiaro lacustre formato dal Rio Visona un luogo adatto al loro ciclo vitale.
Dal punto di vista botanico il Bosco del Bottaccio è caratterizzato da un bosco igrofilo a ontano nero (Alnus glutinosa), e a fitocenosi mesofile dominate dalla farnia, Quercus robur. Nel chiaro sono frequenti specie idrofile ormai molto rare, come il giaggiolo, il morso di rana (Hydrocharis morsus-ranae), l'erba vescica (Utricularia australis) e alcune felci di elevato pregio botanico. I delicati equilibri di quest'area sono minacciati dalla presenza di alcune specie alloctone, quali la nutria (Myocastor coypus), il gambero rosso della Louisiana Procambarus clarkii, l'acero negundo (Acer negundo), la robinia (Robinia pseudoacacia) e la Amorpha fruticosa.[10]
Musei Modifica
il Museo archeologico ed etnografico Athena è situato nel centro di Capannori e presenta sezioni dedicate all'esploratore Carlo Piaggia e alla civiltà contadina. Si trova all'interno di un palazzo storico dislocato su tre piani, sul tracciato della Via Francigena, ed è anche un punto credenziale per i pellegrini.
Società Modifica
Evoluzione demografica Modifica
Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere Modifica
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2018 la popolazione straniera residente era di 3 745 persone.[12] Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura Modifica
Istruzione Modifica
- In tutto il territorio del comune di Capannori c'è solo un liceo, il Liceo Ettore Majorana. Esso ha tre indirizzi di studio: liceo scientifico ordinario, scientifico delle scienze applicate e linguistico.
Geografia antropica Modifica
Frazioni e circoscrizioni Modifica
Capannori è costituito da quaranta centri abitati, i due più popolosi dei quali sono le frazioni Marlia e Lammari, che hanno circa cinquemila abitanti ciascuna. Il capoluogo comunale, "Capannori centro", ha circa quattromila abitanti. I due centri più piccoli sono le frazioni collinari di Petrognano e San Pietro a Marcigliano, con circa cento abitanti ciascuna.
Il territorio del comune di Capannori è stato storicamente diviso in quattro circoscrizioni, adesso abolite per legge dello Stato per i comuni sotto i 100 000 abitanti: Nord-ovest (Circoscrizione 1, comprendente le frazioni di Marlia, Lammari e Matraia), Nord-est (Circoscrizione 2), Centro (Circoscrizione 3) e Sud (Circoscrizione 4).
L'elenco completo delle frazioni è il seguente: Badia di Cantignano, Camigliano, Carraia, Castelvecchio di Còmpito, Colle di Cómpito, Colognora di Cómpito, Coselli, Gragnano, Guamo, Làmmari, Lappato, Lunata, Marlia, Massa Macinaia, Matraia, Paganico, Parezzana, Petrognano, Pieve di Cómpito, Pieve San Paolo, Ruota, San Colombano, San Gennaro, San Ginese di Compito, San Giusto di Cómpito, San Leonardo in Treponzio, San Martino in Colle, San Pietro a Marcigliano, Santa Margherita, Sant'Andrea di Cómpito, Sant'Andrea in Caprile, Segromigno in Monte, Segromigno in Piano, Tassignano, Tofori, Toringo, Valgiano, Verciano, Vorno.[13]
Agl'inizi del Novecento, Capannori era il secondo comune rurale più popoloso d'Italia, dopo Roma, e occupava il 5º posto assoluto tra i comuni non capoluogo di provincia[14]. Probabilmente questo fatto, distorto nel corso degli anni, ha dato vita a una convinzione errata molto diffusa localmente e riportata anche in siti e pubblicazioni ufficiali[15], che ritiene Capannori il comune più grande d'Italia per estensione, o uno dei più grandi. In realtà, per quanto di grandi dimensioni, esso occupa soltanto il 3º posto in provincia di Lucca, superato dal capoluogo e da Bagni di Lucca, il 32º posto in Toscana e il 256° in Italia[16].
Infrastrutture e trasporti Modifica
Il 25 luglio 2008 venne inaugurato in località "Frizzone", tra le frazioni di Tassignano, Colognora di Compito e Paganico, il nuovo casello dell'Autostrada A11 (Firenze-Mare). Precedentemente il casello era situato in località Carraia. Nella stessa località venne poi inaugurato il 15 aprile 2015 un nuovo scalo merci, di diramazione dalla stazione di Porcari e a servizio delle industrie della zona (principalmente del settore della carta).[17][18]
La frazione di Tassignano ospita il piccolo Aeroporto di Lucca-Tassignano; nella stessa frazione è ospitata la stazione ferroviaria di Tassignano-Capannori, sulla linea Firenze-Lucca e la biblioteca comunale.
La località Lunata è collegata a Lucca mediante autocorse CTT Nord che transitano sulla ex strada statale 435 Lucchese. Fino al 1957 tale frazione era attraversata dalla tranvia Lucca-Monsummano, che svolgeva servizio passeggeri e merci.
Amministrazione Modifica
Sindaci Modifica
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1980 | 1985 | Romano Citti | Democrazia Cristiana | Sindaco | [19] |
1985 | 1991 | Michele Martinelli | Democrazia Cristiana | Sindaco | [19] |
1991 | 1995 | Olivo Ghilarducci | Democrazia Cristiana | Sindaco | [19] |
1995 | 1999 | Ilio Micheloni | centro-sinistra | Sindaco | [20] |
1999 | 2004 | Michele Martinelli | centro-destra | Sindaco | [21] |
2004 | 2014 | Giorgio Del Ghingaro | centro-sinistra | Sindaco | [22] |
2014 | in carica | Luca Menesini | centro-sinistra | Sindaco | [23] |
Il Comune di Capannori per molto tempo ha avuto il proprio palazzo comunale fuori dal suo territorio. Questo in base a un decreto del Ducato di Lucca, che obbligava la comunità di Capannori ad aver sede nella città capitale. Fino al 1978 infatti, anno d'inaugurazione della nuova sede, il Municipio di Capannori era nel centro storico di Lucca (omonimo comune e capoluogo di provincia) in Piazza del Suffragio, nel palazzo oggi sede dell'Istituto Musicale "Luigi Boccherini". Nel 2008 il trentennale dell'inaugurazione del municipio è stato celebrato con una serie di iniziative culturali inserite all'interno del progetto "Capannori 30 anni".
Raccolta differenziata Modifica
Il Comune di Capannori, in collaborazione con l'azienda ASCIT Servizi Ambientali SpA, ha istituito un sistema di raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio comunale, ed è il primo comune in Italia ad aver aderito alla Strategia internazionale Rifiuti Zero. Nel 2012 la raccolta differenziata ha superato la percentuale del 90%; i cassonetti non esistono[24].
Riconoscimenti Modifica
- Il Comune di Capannori si è aggiudicato il premio di eccellenza Toscana Ecoefficiente 2008 per il distributore di latte fresco di Lammari.[25]
- Il Comune nel 27 marzo 2017 è stato insignito del titolo onorifico di Città dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[26]
Gemellaggi Modifica
Note Modifica
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Luciano Canepari, Capannori, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
- ^ A.J.Media, Capannori : Arte, Storia e cultura, su provincialucca.com. URL consultato il 12 agosto 2017.
- ^ La nascita del Comune, in Comune di Porcari, 11 dicembre 2015. URL consultato il 12 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2017).
- ^ Dizionario di toponomastica, Torino, UTET, 1990, p. 156, ISBN 88-02-07228-0.
- ^ Antonio Alberti, i monasteri del monte Pisano (X-Xii secolo). fondatori, committenti e gestione delle risorse.
- ^ Bosco del Bottaccio. URL consultato il 12 agosto 2017.
- ^ L'area protetta | Aree Umide della Toscana Settentrionale, su zoneumidetoscane.it. URL consultato il 12 agosto 2017.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ ISTAT, Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2018, su demo.istat.it. URL consultato il 14 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Comune di Capannori, su Comuni-Italiani.it. URL consultato il 12 agosto 2017.
- ^ A.A.V.V., Censimento della popolazione del Regno d'Italia al 10 febbraio 1901 in Calendario Atlante de Agostini 1904, Novara, Istituto Geografico de Agostini
- ^ Portale turistico del Comune di Capannori, su capannori-terraditoscana.org. URL consultato il 30 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
- ^ dati ISTAT aggiornati al 30 giugno 2010, su istat.it. URL consultato il 30 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2011).
- ^ Ufficio Stampa della Provincia di Lucca, Toscana: ecco il nuovo scalo merci del Frizzone, su fsnews.it, FS, 15 aprile 2015. URL consultato il 16 aprile 2015.
- ^ Ufficio Stampa della Provincia di Lucca, INFRASTRUTTURE E MOBILITA': ECCO IL NUOVO SCALO MERCI DEL FRIZZONE (PDF), su fsnews.it, Provincia di Lucca, 15 aprile 2015. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ a b c monocolore DC
- ^ coalizione formata da: Democratici di Sinistra, Partito Popolare Italiano, Socialisti e Rifondazione Comunista (poi uscita)
- ^ coalizione formata da: Forza Italia, Alleanza Nazionale, UDC e una lista civica
- ^ coalizione formata da: Partito Democratico, Rifondazione Comunista e una lista civica
- ^ coalizione formata da: Partito Democratico, tre liste civiche e Sinistra Ecologia Libertà
- ^ William Domenichini, Verso Rifiuti Zero: intervista ad Alessio Ciacci, in Informazionesostenibile.info. URL consultato il 14 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2013).
- ^ Distributore di latte fresco “Il mio latte appena munto” | Comune di Capannori, su comune.capannori.lu.it. URL consultato il 12 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2017).
- ^ Ora Capannori fa sul serio, da paese a Città per lanciare l’assalto su Lucca, in LoSchermo, 30 marzo 2017. URL consultato il 12 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2017).
- ^ Gemellaggio, su lagazzettadilucca.it. URL consultato il 31 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
Bibliografia Modifica
- Gilberto Bedini, Giuseppe Ghilarducci e Giorgio Tori, Capannori : le pievi, le comunità, il territorio, Comune di Capannori, 2012, p. 351, ISBN 978-88-902055-9-0, OCLC 1003864553. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
Voci correlate Modifica
Altri progetti Modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Capannori
Collegamenti esterni Modifica
- Sito ufficiale, su comune.capannori.lu.it.
- Capànnori, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Capannori, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123220191 · GND (DE) 4364489-2 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85137111 |
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