Capra bionda dell'Adamello
La capra bionda dell'Adamello è una razza di capra domestica diffusa principalmente in Valcamonica. Non del tutto certa è l'origine della razza anche se per conformazione e aspetto si può ritenere appartenente al ceppo diffuso sull'arco alpino.
| Bionda dell'Adamello | |
|---|---|
| Specie |  Capra
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| Localizzazione | |
| Zona di origine | alpina |
| Diffusione | Valcamonica (in particolare Valle di Saviore); provincia di brescia |
| Aspetto | |
| Altezza | femmine: 74 cm |
| Peso | maschi: 70-75 kg femmine: 55-60 kg |
| Vello | biondo e marrone chiaro |
| Allevamento | |
| Utilizzo | da carne, da latte per produzione formaggi in misura minore |
Distribuzione geografica modifica
Le bionde dell'Adamello sono presenti principalmente in tutto il territorio della Vallecamonica in provincia di Brescia, con particolare concentrazione nella Valle di Saviore. Grazie a i piani di sviluppo rurale (Reg. Ce 1257/99) la diffusione della razza è documentata nelle provincie di Brescia, Bergamo e Lecco, oltre che nella provincia autonoma di Trento.
Allevamenti modifica
Le aziende attualmente dedite all'allevamento di capra bionda sono da considerare in numero esiguo (un centinaio circa e la maggior parte a conduzione familiare). La consistenza attuale è di circa 4 500 capi che pur garantendo una discreta variabilità genetica non ne garantiscono ancora la sopravvivenza.
Attitudine produttiva modifica
Queste capre vengono allevate principalmente per la carne ed in particolare per il capretto, anche se un discorso particolare è da fare per quanto riguarda la carne essiccata, detta Berna. La produzione senz'altro più interessante è quella dei formaggi; quelli più rinomati sono il Fatulì e la ricotta.
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Bionda dell'Adamello su Agraria.org
