Il Capri è un vino DOC campano, la cui produzione è consentita nella città metropolitana di Napoli. Si presenta come:

Capri
Dettagli
StatoBandiera dell'Italia Italia
Resa (uva/ettaro){{{resa_uva}}}
Resa massima dell'uva{{{resa_vino}}}
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
{{{titolo_uva}}}
Titolo alcolometrico
minimo del vino
{{{titolo_vino}}}
Estratto secco
netto minimo
{{{estratto_secco}}}
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
07/09/1977  
Gazzetta Ufficiale del14/12/1977,
n 339
Vitigni con cui è consentito produrlo
{{{vitigno}}}
[senza fonte]

Area di Produzione modifica

L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Capri DOP Capri corrisponde a quella dell’Isola di Capri, sita nel golfo di Napoli, tra la penisola sorrentino-amalfitana, Capo Miseno e le isole di Procida e di Ischia. Tutte le uve destinate alla produzione dei vini a DOC Capri devono essere prodotte esclusivamente all'interno di questo territorio.[1]

Norme per la viticoltura modifica

Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a DOC Capri devono essere quelle tradizionali della zona e comunque atte a conferire alle uve e ai vini derivati le loro specifiche caratteristiche di qualità. Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti, atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche[1].

Storia modifica

Note modifica

  1. ^ a b Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Capri” (PDF), su Registro Nazionale delle Varietà di Vite, Ministero delle Politiche Agricole. URL consultato il 25 febbraio 2020.