Caprile (Alleghe)

frazione del comune italiano di Alleghe

Caprile (Ciaurì in ladino[2]) è una frazione di Alleghe, in provincia di Belluno.

Caprile
frazione
Caprile – Veduta
Caprile – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Belluno
Comune Alleghe
Territorio
Coordinate46°26′16.19″N 11°59′39.77″E / 46.43783°N 11.99438°E46.43783; 11.99438 (Caprile)
Altitudine1 023 m s.l.m.
Abitanti279[1] (2001)
Altre informazioni
Cod. postale32022
Prefisso0437
Fuso orarioUTC+1
Patronosan Bartolomeo
Giorno festivo24 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Caprile
Caprile

Geografia e trasporti modifica

Si trova all'estremità settentrionale del territorio comunale, in continuità con la frazione Saviner di Laste di Rocca Pietore[3]. È composta da una serie di nuclei minori: Sot Crepaz, Sac, Pian de Sala, Bestenart e Caprile stessa[4].

Il centro sorge all'imboccatura delle valli Pettorina e Fiorentina, quindi alla confluenza degli omonimi torrenti nel Cordevole. È dunque un punto cruciale per quanto riguarda i collegamenti stradali, con la confluenza della Strada statale 641 del Passo Fedaia nella ex Strada statale 203 "Agordina".

Storia modifica

 
Caprile in un'incisione del 1876.

Caprile fu a lungo autonoma da Alleghe, costituendo un comune a sé stante. Le parti più antiche degli statuti della comunità, che ci sono pervenuti, risalirebbero al XII-XIII secolo. Una copia cinquecentesca dello statuto, o meglio del laudo, della Comunità di Caprile è stato recentemente ritrovato presso la British Library di Londra[5]. Nel 1807, sotto Napoleone, cessò l'autogoverno del centro, che divenne frazione di Alleghe.

La vocazione turistica di Caprile inizia nell'Ottocento con l'apertura degli alberghi Alle Marmolade e Alle Alpi[6].

Si dice che Giosuè Carducci soggiornò a Caprile nell’estate del 1886 per un periodo di riposo da trascorrere in montagna e dove ebbe modo di percorrere i più bei sentieri che contornano l’abitato[7].

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

La parrocchiale, intitolata a San Bartolomeo, fu edificata nel 1181 e ricostruita nel XV secolo. Tra le opere ivi conservate, alcuni dipinti di Karl Henrici (1737-1823) e l'organo del 1660[6].

Note modifica

  1. ^ Fonte: ISTAT.
  2. ^ Giovan Battista Pellegrini, Toponomastica italiana. 10.000 nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, monti spiegati nella loro origine e storia, Milano, Hoepli, 1990, p. 364.
  3. ^ Fonte: ISTAT.
  4. ^ Secondo quanto riportato nello statuto comunale.
  5. ^ Massimo Della Giustina, «Venduto ad un inglese», Francis Fox Tuckett ed il ritrovato laudo di Caprile, in Archivio Storico Belluno, Feltre e Cadore, 364 (2019), pp. 61-76..
  6. ^ a b Informazioni dalla sezione "Cenni Storici" del sito istituzionale del comune Archiviato l'11 maggio 2008 in Internet Archive.
  7. ^ https://www.dolomiti.org/it/alleghe/esperienze/trekking/sentiero-tematico-carducci-alleghe-dolomiti/

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