Cara Delevingne
Cara Jocelyn Delevingne (AFI: [ˈkɑːrə ˌdɛləˈviːn][2][3]; Londra, 12 agosto 1992) è una supermodella e attrice britannica.
Cara Delevingne | |
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Altezza | 173[1] cm |
Misure | 80-59-87[1] |
Taglia | 34 (UE) |
Scarpe | 39 (UE) |
Occhi | azzurri |
Capelli | biondi |
Dati riferiti al 5 dicembre 2017 | |
BiografiaModifica
Figlia di Pandora e Charles Delevingne,[4] Cara è cresciuta nel quartiere londinese di Belgravia insieme alle due sorelle maggiori, Poppy, anche lei modella, e Chloe. Per via materna discende dalla famiglia di baroni Faudel-Phillips; due dei suoi antenati di questo ramo della sua famiglia furono Lord sindaci della città di Londra.[5][6][7]
Cara Delevingne incomincia la sua carriera a 17 anni, firmando un contratto con la Storm Model Management e lasciando la scuola per dedicarsi a tempo pieno al mestiere di modella. Il suo primo lavoro fu una foto sul Love Magazine. Successivamente diventa il volto della Burberry's Beauty insieme con i modelli britannici Jamie Campbell Bower e Jourdan Dunn. Poco dopo è diventata il volto di Burberry primavera/estate 2012 accanto all'attore Eddie Redmayne. La Delevingne è anche apparsa in campagne pubblicitarie per altri marchi come H&M, Blumarine, Zara e Chanel; è stata scelta dall'edizione britannica di Vogue come il volto della collezione autunno/inverno 2012-2013. Ha inoltre sfilato come modella nel fashion show di Victoria's Secret nel 2012 e 2013. Ha sfilato per numerose case di moda, come Versace, Fendi, Chanel, Burberry e altre ancora. Nel 2012 ha avuto un piccolo ruolo nel film Anna Karenina di Joe Wright. Nel 2012 e 2014 ha vinto ai British Fashion Awards il titolo di modella dell'anno.[8]
Nel 2013 ha partecipato al festival di Cannes e al Met Ball Gala indossando un vestito firmato Burberry disegnato appositamente per lei. Nello stesso anno Cara era tra gli ospiti dell'Animal Ball, organizzato dall'associazione The Elephant Family, che si è tenuto a Clarence House, residenza dell'allora principe Carlo e della di lui consorte Camilla Parker Bowles. Come batterista, nell'agosto, ha realizzato una cover della canzone Sonnentanz (Sun Don't Shine) dei Klangkarussel, insieme con il cantante Will Heard.[9] Sempre nel 2013 presta la voce per il videogioco Grand Theft Auto V, nei panni di speaker per una radio ascoltabile nel gioco,[10] tornando l'anno successivo per integrare nuove parti. Lo stesso anno è testimonial di Pepe Jeans[11] e della campagna Roman Skyline di Fendi[12] per l'autunno/inverno 2013-2014. Nello stesso anno diventa la testimonial del nuovo profumo Tender di Burberry. Nel novembre dello stesso anno ha preso parte alle riprese di Meredith - The Face of an Angel (The Face of an Angel), per la regia di Michael Winterbottom. Lo stesso anno prende parte al film Kids in Love, affiancata da Sebastian de Souza e Will Poulter.[13]
Nel 2014 è tra le protagoniste della campagna La Perla primavera/estate.[14] Nel marzo dello stesso anno è stata posta alla posizione numero 5 della classifica relativa alle 50 migliori e più ricercate modelle del periodo che è stata stilata dal sito Models.com. Nel settembre dello stesso anno, in collaborazione con Mulberry, presenta una collezione di borse ispirate alla sua personalità. È inoltre il volto della campagna pubblicitaria per il profumo My Burberry di Burberry insieme con Kate Moss.[15] Nel mese di agosto viene scelta da Tom Ford come testimonial del profumo Black Orchid, dove appare nuda e immersa a metà in una piscina di acqua oscura su cui galleggiano diverse orchidee.[16] In occasione della settimana della moda di Parigi nel settembre dello stesso anno, la Delevingne apre la sfilata protesta di Chanel ideata da Karl Lagerfeld.[17] Sempre nel 2014 si classifica al 54 posto nella classifica stilata da FHM che raggruppa le cento donne più belle del mondo.[18] Ancora nel 2014 ha partecipato al video musicale della canzone Ugly Boy del gruppo sudafricano Die Antwoord, e, in occasione della sfilata di Chanel a Strasburgo, canta CC the World insieme con Pharrell Williams nel cortometraggio Reincarnation, realizzato da Karl Lagerfeld.
Nel 2015 è protagonista, accanto a Kate Moss, della campagna pubblicitaria autunno/inverno di Mango.[19] Nell'agosto dello stesso annuncia, tramite un'intervista al Time, di ritirarsi dalle passerelle per dedicarsi alla recitazione.[20] Intanto viene nominata dalla rivista Forbes la seconda modella più pagata, con un guadagno di 9 milioni di dollari, ex aequo con Adriana Lima.[21] Lo stesso anno partecipa alla pellicola drammatica La ragazza dei tulipani (Tulip Fever). Inoltre ha interpretato la protagonista del film Città di carta, ispirato al libro omonimo di John Green, nei panni di Margo Roth Spiegelman.[22] Nello stesso anno è apparsa nel trailer di Call of Duty: Black Ops III, uscito il 6 novembre, e ha partecipato, insieme ad altre star, al video musicale della canzone Bad Blood di Taylor Swift in collaborazione con Kendrick Lamar.[23]
Nel gennaio 2016 riceve una statua di cera presso il Madame Tussauds di Londra,[24] e viene nominata dalla rivista Forbes la quinta modella più pagata, con un guadagno di 8,5 milioni di dollari.[25] Posizione mantenuta anche nel 2018 con un guadagno di 10 milioni di dollari.[26] Nello stesso anno interpreta la parte della villain Incantatrice nel film della DC Comics diretto da David Ayer Suicide Squad.[27] L'anno successivo è protagonista della pellicola Valerian e la città dei mille pianeti (Valérian et la Cité des mille planètes),[28] di cui canta I Feel Everything, parte della colonna sonora del film , singolo uscito il 27 Luglio 2017 il cui videoclip viene diretto dallo stesso Luc Besson, regista del film.
Nel 2019 prende parte col ruolo di Vignette Stonemoss nella serie Carnival Row accanto ad Orlando Bloom.[29] Nel 2022 interpreta Alice Banks nella seconda stagione di Only Murders in the Building.
Vita privataModifica
Cara Delevingne si è dichiarata apertamente pansessuale.[30][31] Da giugno 2015 fino a settembre 2016 ha avuto una relazione con la cantante statunitense St. Vincent. Da giugno 2018 fino ad aprile 2020 è stata legata all'attrice statunitense Ashley Benson.
Nel 2017 è divenuta ambasciatrice della prima campagna mondiale di I'm Not a Trophy, movimento globale dedicato alla lotta contro la caccia e la raccolta di trofei di specie in via d'estinzione come leoni, rinoceronti ed elefanti.[32]
AgenzieModifica
Campagne pubblicitarieModifica
- Armani Exchange (2017)
- Balmain A/I (2014)
- Blumarine A/I (2012)
- Burberry P/E (2011-2013) A/I (2012;2014)
- Burberry Beauty (2011-2012)
- Burberry Body Tender Fragrance (2013)
- Burberry April Showers Campaign (2011)
- Burberry Holiday (2017)
- Call of Duty: Black Ops 3 (2015)
- Chanel A/I (2014, 2017)
- Chanel Eyewear P/E (2016)
- Chanel Handbags P/E (2017)
- Chanel Resort (2013)
- Dior Beauty (2017-2018)
- DKNY P/E (2013-2015)
- DKNY Jeans P/E (2013) A/I (2013)
- Dominic Jones Jewelry P/E (2012)
- Douglas Cosmetics (2018)
- Fendi A/I (2013)
- H&M Authentic Collection A/I (2011)
- Jimmy Choo (2017)
- John Hardy Jewelry A/I (2014) P/E (2015)
- La Perla P/E (2014)
- Magnum Ice Cream by Moschino (2017)
- Mango A/I (2015)
- Marc Jacobs (2016)
- Mulberry A/I (2013-2014) P/E (2014)
- My Burberry Fragrance (2014-2016)
- Ochirly P/E (2013)
- Pepe Jeans P/E (2013; 2015) A/I (2013)
- Penshoppe (2015)
- Puma (2016-2017)
- Reserved P/E (2013)
- Rimmel (2016-presente)
- Saint Laurent A/I (2013)
- Tag Heuer (2015-2016;2018)
- Tom Ford Black Orchid Fragrance (2014)
- Topshop A/I (2014) P/E (2015)
- YSL Baby Doll Spring (2013)
- YSL A/I (2013)
- YSL Beauty (2014-2016)
- Zara A/I (2012)
FilmografiaModifica
AttriceModifica
CinemaModifica
- Anna Karenina, regia di Joe Wright (2012)
- Meredith - The Face of an Angel (The Face of an Angel), regia di Michael Winterbottom (2014)
- Reincarnation, regia di Karl Lagerfeld - cortometraggio (2014)
- Città di carta (Paper Towns), regia di Jake Schreier (2015)
- Paris: Magic Jeans, regia di Patrick DeMarchelier e Víctor Pellegrini - cortometraggio direct-to-video (2015)
- Pan - Viaggio sull'isola che non c'è (Pan), regia di Joe Wright (2015)
- Kids in Love, regia di Chris Foggin (2016)
- Suicide Squad, regia di David Ayer (2016)
- La ragazza dei tulipani (Tulip Fever), regia di Justin Chadwick (2017)
- Valerian e la città dei mille pianeti (Valérian et la Cité des mille planètes), regia di Luc Besson (2017)
- Jimmy Choo: Shimmer in the Dark, regia di Lorin Askill - cortometraggio (2017)
- Above the Noise, regia di Terence Neale - cortometraggio (2017)
- Her Smell, regia di Alex Ross Perry (2018)
- London Fields, regia di Mathew Cullen (2018)
- Dior Addict Stellar Shine: Be Dior Be Pink, regia di Gordon von Steiner - cortometraggio (2019)
- Life in a year - Un anno ancora (Life in a Year), regia di Mitja Okorn (2020)
- Together Now, regia di Silvia Carobbio, Catherine Hardwicke, Taraji P. Henson, Mipo Oh, Lucía Puenzo, Maria Sole Tognazzi e Leena Yadav (2022)
TelevisioneModifica
- Storie in scena (Playhouse Presents) – serie TV, episodio 3x08 (2014)
- Love Advent - serie TV, episodi 4x25-2x25 (2014-2015)
- Carnival Row – serie TV, 18 episodi (2019-2023)
- James and the Giant Peach with Taika and Friends, regia di Roald Dahl - miniserie TV, episodio 1x04 (2020)
- Only Murders in the Building – serie TV, 10 episodi (2022)
- Inside Amy Schumer - serie TV, episodio 5x04 (2022)
VideoclipModifica
- Rita Ora Facemelt, regia di Rankin (2013)
- Die Antwoord Ugly Boy, regia di Ninja (2014)
- Donnie Trumpet & the Social Experiment Nothing Came to Me, regia di Jake Schreier (2015)
- Taylor Swift Bad Blood, regia di David Gould e Joseph Kahn (2015)
- Cara Delevingne I Feel Everything, regia di Luc Besson (2017)
- Halsey Nightmare, regia di Hannah Lux Davis (2019)
DoppiatriceModifica
- Grand Theft Auto V - videogioco (2013)
Trasmissioni televisive (parziale)Modifica
- RuPaul's Drag Race – programma TV (2019)
- Friends: The Reunion, regia di Ben Winston – special TV (2021)
DiscografiaModifica
SingoliModifica
- 2017 - Rudeboy Lovesong (con Shy FX e Sweetie Irie)
PartecipazioniModifica
- 2017 - Alexandre Desplat Valerian And The City Of A Thousand Planets (Original Score), con il brano I Feel Everything
- 2019 - AA.VV. Her Smell (Original Motion Picture Soundtrack), con i brani Breathe e Can't Wait
- 2020 - Chase & Status Fabric Presents Chase & Status RTRN II Fabric, con il brano Rudeboy Lovesong (Voltage Remix)
RiconoscimentiModifica
- British Fashion Award
- British Independent Film Award
- Most Promising Newcomer (2014) – candidatura
- British LGBT+ Awards
- CinemaCon Award
- Rising Star per Città di carta (2015)
- Elle Style Award
- Breakthrough Actress per Città di carta (2016)
- People's Choice Award
- Seriously Popular Awards (2016) – candidatura
- Teen Choice Award
- Choice Model (2015) – candidatura
- Choice Movie: Breakout Star per Città di carta (2015)
- Choice Summer Movie Star: Female per Città di carta (2015)
- Choice Female Hottie (2015) – candidatura
- Choice Movie Actress: Female per Suicide Squad (2016)
- Choice Summer Movie Actress per Valerian e la città dei mille pianeti (2017) – candidatura
- Choice Style Icon (2017) – candidatura
- Young Hollywood Award
- You're So Fancy Award (2014) – candidatura
Doppiatrici italianeModifica
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Cara Delevingne è stata doppiata da:
- Valentina Favazza in Suicide Squad, Valerian e la città dei mille pianeti, Only Murders in the Building
- Rossa Caputo in Città di carta, Anna Karenina, Carnival Row
- Veronica Puccio in London Fields, Life in a Year
- Gaia Bolognesi ne La ragazza dei tulipani
NoteModifica
- ^ a b (EN) Cara Delevingne, su fashionmodeldirectory.com.
- ^ Cara Delevingne on Twitter: "@SmileItsNiall de-le-veen", su twitter.com. URL consultato il 19 maggio 2015.
- ^ Cara Delevingne Interview for British Vogue Cover Part 1, su youtube.com, YouTube, 26 febbraio 2013. URL consultato il 19 maggio 2015.
- ^ Joshi Herrmann, The divine Delevingnes: Cara Delevingne's society family, in London Evening Standard, 29 novembre 2012. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato il 29 ottobre 2013).
- ^ Person Page 47557, su thepeerage.com. URL consultato il 3 marzo 2015.
- ^ John Sheffield, su telegraph.co.uk, Telegraph. URL consultato il 3 marzo 2015.
- ^ Anglo Jewish Coats of Arms: Being a List of Armorial Bearings in Current Use - Alfred Rubens - Google Books, su books.google.ca. URL consultato il 3 marzo 2015.
- ^ Fashion Britsh awards 2014, su vanityfair.it. URL consultato il 3 dicembre 2014.
- ^ (EN) Seamus Duff, Delevingne records with Will Heard, su Metro, Associated Newspapers Limited, 20 agosto 2013. URL consultato il 17 marzo 2023.
- ^ (EN) Corinne Redfern, GTA 5: Cara Delevingne ditches the catwalk to star in a computer game, su mirror.co.uk, 18 settembre 2016. URL consultato l'8 marzo 2016.
- ^ Melza de Burca, Panorama, 15 gennaio 2014, pp. 84-85.
- ^ Cara Delevingne per Fendi: le foto di Karl Lagerfeld, in Melty.
- ^ Cara Delevingne attrice: sarà la protagonista del film «Kids In Love» - it news - Grazia.it, su grazia.it. URL consultato il 19 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2014).
- ^ Tre top model per La Perla 28/11/2013
- ^ Cara Delevingne e Kate Moss insieme per My Burberry, su elle.it, Elle, 4 settembre 2014. URL consultato il 2 maggio 2015.
- ^ Cara Delevingne posa nuda per il profumo Black Orchid di Tom Ford, su bellezza.excite.it, 22 agosto 2014. URL consultato il 2 maggio 2015.
- ^ Sfilata protesta Chanel primavera estate 2015: Video - Beautydea, su Beautydea. URL consultato il 25 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2015).
- ^ Cara Delevigne al tra le donne più belle del mondo. URL consultato il febbraio 2016.
- ^ Kate Moss-Cara Delevingne testimonial della campagna AI 2015, su grazia.it, Grazia, 4 giugno 2015. URL consultato il 5 giugno 2015.
- ^ Cara Delevingne dice basta: troppo stress, addio alle passerelle, su tgcom24.mediaset.it, tgcom27, 20 agosto 2015. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ Gisele Bundchen è la modella più pagata del mondo, su gossipblog.it, gossipblog, 18 settembre 2015. URL consultato il 19 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Cara Delevingne protagonista di un film dal romanzo di John Green Città di Carta, su comingsoon.it, Comingsoon, 17 settembre 2014. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ TAYLOR SWIFT VIDEO BAD BLOOD: TUTTE LE STAR DA CARA DELEVINGNE A ELLIE GOULDING, su teamworld.it, teamworld, 11 maggio 2015. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ Le curiosità sulla statua di cera di Cara Delevingne svelate dallo scultore!, su meltyfan.it, 25 gennaio 2016. URL consultato il 24 febbraio 2016.
- ^ Le top model più pagate del 2016, su d.repubblica.it, 31 agosto 2016. URL consultato il 31 agosto 2016.
- ^ La classifica delle modelle più pagate del mondo nel 2018, su forbes.it, 14 dicembre 2018. URL consultato il 16 dicembre 2018.
- ^ Ecco Cara Delevingne sul set di Suicide Squad, su badtaste.it, 7 marzo 2015. URL consultato il 28 agosto 2017.
- ^ Valerian e la città dei mille pianeti, Cara Delevingne e Dane Dehaan si sono divertiti un sacco sul set del film - News Mtv Italia, in news.mtv.it, 4 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017.
- ^ Alessia Starace, Carnival Row: Orlando Bloom e Cara Delevingne ci raccontano un romantico inferno steampunk, su Movieplayer.it, NetAddiction Srl, 2 settembre 2019. URL consultato il 2 dicembre 2019.
- ^ Logan Hill, Cara Delevingne, Ready to Conquer Hollywood, Immerses Herself in 'Paper Towns', in The New York Times, 16 luglio 2015. URL consultato il 29 luglio 2015.
- ^ Rob Haskell, Cara Delevingne Opens Up About Her Childhood, Love Life, and Why Modeling Just Isn't Enough, in Vogue, Condé Nast, 19 giugno 2015. URL consultato il 19 giugno 2015.
- ^ "Non sono un trofeo", Cara Delevingne posa 'nuda' per salvare gli animali /Guarda, su adnkronos.com. URL consultato il 18 settembre 2017.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Cara Delevingne
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cara Delevingne
Collegamenti esterniModifica
- Cara Delevingne (canale), su YouTube.
- (EN) Cara Delevingne, su Fashion Model Directory, Fashion One Group.
- (EN) Cara Delevingne, su Models.com, Models.com, Inc.
- (EN) Cara Delevingne, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Cara Delevingne, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Cara Delevingne, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Cara Delevingne, su Genius.com.
- (EN) Cara Delevingne, su Billboard.
- Cara Delevingne, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Cara Delevingne, su Movieplayer.it.
- Cara Delevingne, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Cara Delevingne, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Cara Delevingne, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Cara Delevingne, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Cara Delevingne, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) Cara Delevingne, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Cara Delevingne, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Cara Delevingne, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Cara Delevingne, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305857352 · ISNI (EN) 0000 0004 2337 9498 · LCCN (EN) nb2015001330 · GND (DE) 1080533370 · BNE (ES) XX5404815 (data) · BNF (FR) cb17022719c (data) · NDL (EN, JA) 001152202 · CONOR.SI (SL) 272119651 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2015001330 |
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