Carlo I di Nevers

nobile

Carlo di Nevers (141425 maggio 1464) fu conte di Nevers e Rethel dal 1415 alla morte.

Carlo I
Conte di Nevers e Rethel
Stemma
Stemma
In carica14151464
PredecessoreFilippo
SuccessoreGiovanni II
Nascita1414
Morte25 maggio 1464
Casa realeCasato di Valois-Borgogna
PadreFilippo di Borgogna, conte di Nevers
MadreBona d'Artois
ConsorteMaria d'Albret
ReligioneCattolicesimo
Contea di Nevers
Valois-Borgogna

Filippo II
Giovanni II
Filippo
Carlo I
Giovanni III
Modifica

Biografia modifica

Era figlio del conte di Nevers Filippo e della seconda moglie Bona d'Artois. Ad un anno di età ereditò dal padre, morto ad Agincourt il 25 ottobre 1415, la contea di Nevers[1]. In seguito sposò Maria d'Albret, figlia di Carlo II conte di Dreux, l'11 giugno 1456.

Negli ultimi anni di vita del duca Filippo III di Borgogna, venne accusato di praticare arti magiche per far morire Carlo Conte di Charolais divenendo al suo posto erede del ducato di Borgogna; per sfuggire all'arresto e all'inevitabile condanna a morte, dovette lasciare la Francia. Morì in esilio poco tempo dopo e, non avendo avuto alcuna prole legittima, la contea passò a suo fratello Giovanni II di Nevers.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni II di Francia Filippo VI di Francia  
 
Giovanna di Borgogna  
Filippo II di Borgogna  
Bona di Lussemburgo Giovanni I di Lussemburgo  
 
Elisabetta di Boemia  
Filippo di Nevers  
Luigi II di Fiandra Luigi I di Fiandra  
 
Margherita I di Borgogna  
Margherita III delle Fiandre  
Margherita di Brabante Giovanni III di Brabante  
 
Maria d'Évreux  
Carlo I di Nevers  
Giovanni d'Artois Roberto III d'Artois  
 
Giovanna di Valois  
Filippo d'Artois  
Isabella di Melun Giovanni I di Melun  
 
Isabella d'Antoing  
Bona d'Artois  
Giovanni di Valois Giovanni II di Francia  
 
Bona di Lussemburgo  
Maria di Berry  
Giovanna d'Armagnac Giovanni I d'Armagnac  
 
Beatrice di Clermont  
 

Note modifica

  1. ^ Capet 25, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 9 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2020).

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica