Carlos Marchena

dirigente sportivo e calciatore spagnolo

Carlos Marchena López (Siviglia, 31 luglio 1979) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo di ruolo difensore, vice allenatore del Valencia.

Carlos Marchena
Carlos Marchena con la Nazionale spagnola nel 2009
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 183 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Valencia (Vice)
Termine carriera 19 gennaio 2016 - giocatore
Carriera
Giovanili
1995-1997Siviglia
Squadre di club1
1997-2000Siviglia68 (1)
2000-2001Benfica20 (2)
2001-2010Valencia230 (8)
2010-2012Villarreal45 (1)
2012-2014Deportivo La Coruña44 (5)
2015Kerala Blasters1 (0)
2015-2016Gerena? (?)
Nazionale
1999Bandiera della Spagna Spagna U-207 (0)
1999-2001Bandiera della Spagna Spagna U-2117 (0)
2002-2011Bandiera della Spagna Spagna69 (2)
Carriera da allenatore
2017-2018Siviglia CVice
2018Bandiera della Spagna SpagnaColl. tecnico
2019-2020Siviglia AtléticoVice
2023-ValenciaVice
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Slovacchia 2000
 Olimpiadi
Argento Sydney 2000
 Mondiali di calcio
Oro Sudafrica 2010
 Europei di calcio
Oro Austria-Svizzera 2008
 Confederations Cup
Bronzo Sudafrica 2009
 Mondiali di Calcio Under-20
Oro Nigeria 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 febbraio 2023

Nella sua carriera ha militato principalmente nel Valencia, club nel quale è ricordato come uno dei migliori giocatori di sempre[1]. Con la maglia dei rojiblancos è stato capitano dal 2008 al 2010 ed ha vinto due campionati spagnoli, una Coppa del Re, una Coppa UEFA ed una Supercoppa UEFA.

Con la Nazionale spagnola è stato campione d'Europa a Austria-Svizzera 2008, campione del mondo nel Sudafrica 2010 e terzo classificato alla Confederations Cup di Sudafrica 2009; ha inoltre preso parte agli Europei di Portogallo 2004 e ai Mondiali di Germania 2006. A livello giovanile, con l'Under-20 si è laureato campione del mondo a Nigeria 1999, mentre con la selezione olimpica è stato medaglia d'argento ai Giochi di Sydney 2000.

Considerato tra i migliori difensori spagnoli della sua generazione,[1][2] a livello individuale è stato inserito nella formazione ideale di Euro 2008[3].

Caratteristiche tecniche modifica

Era un difensore centrale molto aggressivo e forte fisicamente che poteva ricoprire all'occorrenza anche i ruoli di terzino destro e di centrocampista davanti alla difesa[1][4].

Carriera modifica

Club modifica

 
Marchena in azione con la maglia del Valencia nel 2007.

Marchena iniziò a giocare da professionista all'età di 18 anni con il Siviglia, club con il quale ottenne la promozione in Liga nel campionato 1998-1999. L'anno successivo, tuttavia, non riuscì ad evitare la retrocessione del club[5].

Al termine del campionato 1999-2000 fu ceduto al Benfica, venendo acquistato poi dal Valencia. Il difensore spagnolo firmò un quadriennale e fu coinvolto in uno scambio che mandò in Portogallo Zlatko Zahovič[5]. Rimase al club per nove stagioni collezionando 230 apparizioni nella Liga e vincendo cinque trofei (la Liga nel 2002, la tripletta Liga-Coppa UEFA-Supercoppa UEFA nel 2004 e la Coppa del Re nel 2008)[5][6]. Le sue prestazioni con la maglia dei rojiblancos gli valsero la prima convocazione in Nazionale maggiore[5]. Il 6 marzo 2007, al termine della gara di Champions League contro l'Inter (conclusasi con la vittoria del Valencia), si rese protagonista di una rissa con alcuni avversari; l'episodio gli costò una squalifica di 4 giornate nella competizione[7]. Dopo Euro 2008, Marchena divenne il nuovo capitano del Valencia al posto di David Albelda[8][9].

Il 1º agosto 2010 firmò un contratto triennale con il Villarreal[10], realizzando il primo gol con il sottomarino giallo in occasione del play-off di Europa League contro il Dnepr Mogilev[5]. Con la retrocessione del Villareal nel 2012 passò al Deportivo La Coruña[11].

Nel 2015 si trasferì al Kerala Blasters nella Indian Super League[12] ma il 4 novembre rescisse il contratto per motivi personali[13].

Il 19 gennaio 2016 annunciò l'addio al calcio giocato all'età di 36 anni[14].

Nazionale modifica

Giovanili modifica

Con la Nazionale spagnola Under-20 si impose al mondiale di categoria del 1999. Nel 2000, con la selezione olimpica, si aggiudicò la medaglia d'argento ai Giochi di Sydney, perdendo contro il Camerun nella finale del torneo.

Maggiore modifica

 
Marchena in ritiro con la Nazionale maggiore nel 2010.

Nel 2002, Marchena debuttò in Nazionale maggiore, grazie alle sue prestazioni con la maglia del Valencia. Sotto la gestione di Iñaki Sáez esordì nell'amichevole contro l'Ungheria il 22 agosto 2002[14][15]. Sáez ne fece uno dei punti fermi della sua squadra e lo convocò per la fase finale del campionato d'Europa 2004[16]. Marchena giocò titolare contro Russia e Grecia[17], mentre saltò per squalifica la terza gara del girone contro il Portogallo che sancì l'eliminazione delle furie rosse dal torneo[18].

L'8 giugno 2005 realizzò il suo primo gol in nazionale in occasione della partita di qualificazione ai mondiali 2006 pareggiata 1-1 contro la Bosnia ed Erzegovina[19].

Nel primo biennio della nuova gestione di Luis Aragonés, Marchena non fu considerato titolare ma fu ugualmente tra convocati per il campionato del mondo 2006. Nel corso del torneo venne impiegato in una sola occasione, con le furie rosse già qualificate agli ottavi, nella terza gara della fase a gironi contro l'Arabia Saudita[20]. La Spagna uscì agli ottavi di finale contro la Francia futura finalista[21]. Nel secondo biennio di Aragonés, invece, Marchena ritrovò il posto da titolare e fu convocato per il campionato d'Europa 2008, vinto proprio dalla Spagna. Nel corso del torneo disputò 5 delle 6 partite giocate dalle furie rosse, compresa la finale vinta contro la Germania[22]. A fine torneo, Marchena venne inserito nella rosa ideale della competizione[3].

Non fu più titolare sotto la gestione di Vicente del Bosque (anche a causa dell'esplosione calcistica di Gerard Piqué) ma fu comunque convocato dal nuovo C.T. per la FIFA Confederations Cup 2009. Nel corso del torneo fu schierato solo nella seconda partita della fase a gironi contro l'Iraq[23]. Il 29 maggio 2010, grazie alla vittoria della selezione spagnola sull'Arabia Saudita, superò il record del brasiliano Garrincha (fermo a 49) e divenne il giocatore con il record di partite consecutive - in campo internazionale - senza sconfitta (57)[24]. Convocato da Del Bosque per il campionato del mondo 2010, Marchena giocò solo tre partite, tutte da subentrante nei minuti finali, laureandosi campione del mondo al termine della finale contro i Paesi Bassi[25].

Disputò il suo ultimo incontro con la maglia della nazionale il 7 giugno 2011, nell'amichevole contro il Venezuela vinta 0-3 dagli spagnoli.

Dopo il ritiro modifica

Dopo il ritiro, nel 2017 inizia la carriera da allenatore come vice di Francisco Gallardo al Siviglia C.

Nell’estate del 2018 è il collaboratore di Fernando Hierro in Nazionale al Mondiale in Russia.

Torna poi al Siviglia come braccio destro del direttore sportivo Joaquín Caparrós. Dall’anno seguente, con l’arrivo di Monchi, Marchena funge da collegamento tra la prima squadra e il settore giovanile. Nel 2019-2020 è anche l’allenatore in seconda al Siviglia Atletico. Lascia il club andaluso nel novembre del 2021.

Successivamente lavora in un programma con i bambini calciatori della Junta de Andalucía e commenta le partite su RTVE fino al Mondiale in Qatar.

Il 14 febbraio 2023 torna al Valencia come vice di Rubén Baraja, suo ex compagno di squadra.[26]

Statistiche modifica

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
21-8-2002 Budapest Ungheria   1 – 1   Spagna Amichevole -   46’
7-9-2002 Atene Grecia   0 – 2   Spagna Amichevole -
20-11-2002 Granada Spagna   1 – 0   Bulgaria Amichevole -
29-3-2003 Kiev Ucraina   2 – 2   Spagna Qual. Euro 2004 -
2-4-2003 León Spagna   3 – 0   Armenia Qual. Euro 2004 -
30-4-2003 Madrid Spagna   4 – 0   Ecuador Amichevole -
7-6-2003 Saragozza Spagna   0 – 1   Grecia Qual. Euro 2004 -   76’
11-6-2003 Belfast Irlanda del Nord   0 – 0   Spagna Qual. Euro 2004 -
6-9-2003 Guimarães Portogallo   0 – 3   Spagna Amichevole -
10-9-2003 Elche Spagna   2 – 1   Ucraina Qual. Euro 2004 -
11-10-2003 Erevan Armenia   0 – 4   Spagna Qual. Euro 2004 -
15-11-2003 Valencia Spagna   2 – 1   Norvegia Qual. Euro 2004 -  
18-2-2004 Barcellona Spagna   2 – 1   Perù Amichevole -
31-3-2004 Gijón Spagna   2 – 0   Danimarca Amichevole -
5-6-2004 Getafe Spagna   4 – 0   Andorra Amichevole -   46’
12-6-2004 Faro Spagna   1 – 0   Russia Euro 2004 - 1º turno -   66’
16-6-2004 Porto Grecia   1 – 1   Spagna Euro 2004 - 1º turno -   16’
3-9-2004 Valencia Spagna   1 – 1   Scozia Amichevole -   57’
9-10-2004 Santander Spagna   2 – 0   Belgio Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Vilnius Lituania   0 – 0   Spagna Qual. Mondiali 2006 -
17-11-2004 Madrid Spagna   1 – 0   Inghilterra Amichevole -   46’
9-2-2005 Almería Spagna   5 – 0   San Marino Qual. Mondiali 2006 -
4-6-2005 Valencia Spagna   1 – 0   Lituania Qual. Mondiali 2006 -
8-6-2005 Valencia Spagna   1 – 1   Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2006 1
17-8-2005 Gijón Spagna   2 – 0   Uruguay Amichevole -
7-9-2005 Madrid Spagna   1 – 1   Serbia e Montenegro Qual. Mondiali 2006 -   77’
8-10-2005 Bruxelles Belgio   0 – 2   Spagna Qual. Mondiali 2006 -
23-6-2006 Kaiserslautern Arabia Saudita   0 – 1   Spagna Mondiali 2006 - 1º turno -   74’
24-3-2007 Madrid Spagna   2 – 1   Danimarca Qual. Euro 2008 -
28-3-2007 Palma di Maiorca Spagna   1 – 0   Islanda Qual. Euro 2008 -
2-6-2007 Riga Lettonia   0 – 2   Spagna Qual. Euro 2008 -   73’
6-6-2007 Vaduz Liechtenstein   0 – 2   Spagna Qual. Euro 2008 -
22-8-2007 Salonicco Grecia   2 – 3   Spagna Amichevole 1
8-9-2007 Reykjavík Islanda   1 – 1   Spagna Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Valencia Spagna   2 – 0   Lettonia Qual. Euro 2008 -
13-10-2007 Aarhus Danimarca   1 – 3   Spagna Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Helsinki Finlandia   0 – 0   Spagna Amichevole -   46’
17-11-2007 Madrid Spagna   3 – 0   Svezia Qual. Euro 2008 -
6-2-2008 Malaga Spagna   1 – 0   Francia Amichevole -   46’
26-3-2008 Elche Spagna   1 – 0   Italia Amichevole -
31-5-2008 Huelva Spagna   2 – 1   Perù Amichevole -
4-6-2008 Santander Spagna   1 – 0   Stati Uniti Amichevole -
10-6-2008 Innsbruck Spagna   4 – 1   Russia Euro 2008 - 1º turno -
14-6-2008 Innsbruck Svezia   1 – 2   Spagna Euro 2008 - 1º turno -   53’
22-6-2008 Vienna Spagna   0 – 0 dts
(4 – 2 dtr)
  Italia Euro 2008 - Quarti di finale -
26-6-2008 Vienna Russia   0 – 3   Spagna Euro 2008 - Semifinale -
29-6-2008 Vienna Germania   0 – 1   Spagna Euro 2008 - Finale -
19-11-2008 Vila-real Spagna   3 – 0   Cile Amichevole -   46’
11-2-2009 Siviglia Spagna   2 – 0   Inghilterra Amichevole -   75’
1-4-2009 Istanbul Turchia   1 – 2   Spagna Qual. Mondiali 2010 -
9-6-2009 Baku Azerbaigian   0 – 6   Spagna Amichevole -
17-6-2009 Bloemfontein Spagna   1 – 0   Iraq Conf. Cup 2009 - 1º Turno -   53’
12-8-2009 Skopje Macedonia   2 – 3   Spagna Amichevole -   71’
9-9-2009 Mérida Spagna   3 – 0   Estonia Qual. Mondiali 2010 -
10-10-2009 Erevan Armenia   1 – 2   Spagna Qual. Mondiali 2010 -   18’  45’
18-11-2009 Vienna Austria   1 – 5   Spagna Amichevole -
29-5-2010 Innsbruck Spagna   3 – 2   Arabia Saudita Amichevole -   60’
3-6-2010 Innsbruck Spagna   1 – 0   Corea del Sud Amichevole -
8-6-2010 Murcia Spagna   6 – 0   Polonia Amichevole -   72’
29-6-2010 Città del Capo Spagna   1 – 0   Portogallo Mondiali 2010 - Ottavi di finale -   90’
3-7-2010 Johannesburg Paraguay   0 – 1   Spagna Mondiali 2010 - Quarti di finale -   84’
7-7-2010 Durban Germania   0 – 1   Spagna Mondiali 2010 - Semifinale -   90’
11-8-2010 Città del Messico Messico   1 – 1   Spagna Amichevole -   65’
3-9-2010 Vaduz Liechtenstein   0 – 4   Spagna Qual. Euro 2012 -
7-9-2010 Buenos Aires Argentina   4 – 1   Spagna Amichevole -   86’
12-10-2010 Glasgow Scozia   2 – 3   Spagna Qual. Euro 2012 -   89’
17-11-2010 Lisbona Portogallo   4 – 0   Spagna Amichevole -   46’
25-3-2011 Granada Spagna   2 – 1   Rep. Ceca Qual. Euro 2012 -   86’
7-6-2011 Puerto La Cruz Venezuela   0 – 3   Spagna Amichevole -   68’
Totale Presenze 69 Reti 2

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Valencia: 2001-2002, 2003-2004
Valencia: 2007-2008

Competizioni internazionali modifica

Valencia: 2003-2004
Valencia: 2004

Nazionale modifica

Competizioni giovanili e olimpiche modifica

Nigeria 1999
Sydney 2000

Competizioni maggiori modifica

Austria-Svizzera 2008
Sudafrica 2010

Individuale modifica

Austria-Svizzera 2008

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Top 15 Greatest Spanish Defenders of All Time, su salutesoccer.com. URL consultato il 3 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
  2. ^ (EN) Spain legend Carlos Marchena announces retirement from football, su sefutbol.com, 19 gennaio 2016. URL consultato il 3 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  3. ^ a b c (EN) 2008 team of the tournament, in uefa.com, 1º febbraio 2011. URL consultato il 2 luglio 2016.
  4. ^ (EN) 11 really good free agents your club could sign now the transfer window is shut, including Ronaldinho and Victor Valdes, in metro.co.uk, 4 settembre 2014. URL consultato il 3 luglio 2016.
  5. ^ a b c d e (EN) Carlos Marchena, su uefa.com, uefa.it, 2 agosto 2010. URL consultato il 2 luglio 2016.
  6. ^ Marchena sceglie il Villarreal, su it.uefa.com, uefa.it, 2 agosto 2010. URL consultato il 2 luglio 2016.
  7. ^ Dario Oliviero, Valencia-Inter, stangata Uefa Sei turni a Burdisso e Maicon, in La Repubblica, 14 marzo 2007. URL consultato il 3 luglio 2016.
  8. ^ (ES) Marchena, nuevo capitán del Valencia, su 20minutos.es, 23 agosto 2008. URL consultato il 3 luglio 2007.
  9. ^ (ES) Marchena se convierte en capitán seguido por Albiol, Vicente y Villa como sustitutos, su lasprovincias.es. URL consultato il 3 luglio 2007.
  10. ^ Ufficiale: Marchena al Villareal, su itasportpress.it, 2 agosto 2010. URL consultato il 21 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2014).
  11. ^ Ufficiale: Deportivo La Coruna, colpo Marchena dal Villareal, su calcionews24.com, 7 agosto 2012. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  12. ^ (ES) Marchena jugará en el Kerala de la SúperLiga India, su marca.com, 24 luglio 2015.
  13. ^ (EN) ISL: Kerala Blasters marquee player Carlos Marchena leaves the club, su zeenews.india.com, 4 novembre 2015.
  14. ^ a b (EN) Spain World Cup winner Marchena announces retirement, su goal.com, 19 gennaio 2016. URL consultato il 2 luglio 2016.
  15. ^ (ES) Poca luz para tanto estreno, su elpais.com, 22 agosto 2002. URL consultato il 2 luglio 2016.
  16. ^ (EN) Sáez selects Spain squad, su uefa.com, uefa.it, 20 maggio 2004. URL consultato il 2 luglio 2016.
  17. ^ La Grecia sorprende ancora Spagna costretta al pareggio, in La Repubblica, 16 giugno 2004. URL consultato il 2 luglio 2016.
  18. ^ Dario Oliviero, Portogallo, avanti con il coraggio La Spagna torna subito a casa, in La Repubblica, 20 giugno 2004. URL consultato il 2 luglio 2016.
  19. ^ (EN) Marchena salvages last-gasp point, su uefa.com, uefa.it, 8 giugno 2005. URL consultato il 2 luglio 2016.
  20. ^ Dario Oliviero, La Spagna-2 non delude 1-0 all'Arabia Saudita, in La Repubblica, 23 giugno 2006. URL consultato il 2 luglio 2016.
  21. ^ E' il trionfo della "vecchia" Francia Spagna, finiti i sogni di gloria e il Mondiale, su repubblica.it, La Repubblica, 27 giugno 2006. URL consultato il 2 luglio 2016.
  22. ^ La Spagna campione d'Europa Un gol di Torres: Germania ko, su repubblica.it, La Repubblica, 29 giugno 2006. URL consultato il 2 luglio 2016.
  23. ^ Villa risolve il rebus Iraq, su repubblica.it, La Repubblica, 17 giugno 2009. URL consultato il 2 luglio 2016.
  24. ^ (ES) Marchena supera el récord invicto de Garrincha, su marca.com, 29 maggio 2010. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  25. ^ Il mondo è della Spagna, su repubblica.it, La Repubblica, 11 luglio 2010. URL consultato il 2 luglio 2016.
  26. ^ Julián Burgos, Carlos Marchena, de formador de niños a ‘salvador’ del Valencia, su Diario AS, 16 febbraio 2023. URL consultato il 16 febbraio 2023.

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