Cartilagine tiroide

struttura cartilaginea dell'uomo

La cartilagine tiroide o cartilagine tiroidea è una struttura cartilaginea impari facente parte delle cartilagini principali della laringe[1]. È la più grande tra di esse e lo scudo anteriore presenta una sporgenza attraverso la cute: la prominenza laringea o pomo d'Adamo[1]. La diversa ampiezza dell'angolo presente nella cartilagine (retto nel maschio e ottuso nella femmina e nel bambino) genera i diversi gradi di sporgenza[1].

Cartilagine tiroide
Visione anterolaterale del collo. La cartilagine tiroide è al centro, sotto l'osso ioide e sopra la cricoide.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1073
Sistemarespiratorio
Localizzazione anatomicalaringe
Sviluppo embriologico4º e 6º arco branchiale
Identificatori
MeSHThyroid+cartilage
A02.165.257.625.870
TAA06.2.02.002
FMA55099

Disposizione e rapporti modifica

La cartilagine tiroide è posta sotto l'osso ioide e sopra la cartilagine cricoide. Dà, inoltre, attacco ai muscoli cricotiroideo e tiroaritenoideo.

In generale, ha la forma di uno scudo formato da due lamine quadrilatere verticali che formano, fondendosi sulla linea mediana, un angolo aperto posteriormente responsabile della prominenza laringea o pomo d'Adamo[1].

Ciascuna lamina presenta posteriormente due processi: i corni tiroidei superiori e inferiore. I primi sono i più lunghi (2 cm circa) e si uniscono allo ioide tramite i legamenti tiroioidei laterali, mentre i secondi sono lunghi 5-8 mm e si mettono in rapporto con le faccette articolari tiroidee sulla cricoide[2].

Una cresta detta linea obliqua divide la faccia laterale di ciascuna lamina in una regione anteriore coperta dal muscolo tiroioideo e una posteriore coperta dai muscoli sternotiroideo e costrittore inferiore della faringe. La linea obliqua nasce dal margine superiore e posteriormente con il tubercolo tiroideo superiore e termina nel tubercolo tiroideo inferiore nel margine inferiore anteriormente[1].

Articolazioni modifica

Le articolazioni che coinvolgono la cartilagine tiroidea sono le due cricotiroidee. Tali articolazioni mettono in rapporto i corni tiroidei inferiori (lateralmente) con le rispettive faccette articolari tiroidee nella cricoide (più medialmente) e la capsula articolare è rinforzata dai legamenti cricotiroidei[3].

Tali strutture permettono, se prendono punto fisso sulla cricoide, alla cartilagine tiroidea di inclinarsi in avanti e indietro; mentre se prendono punto fisso su quest'ultima, spostano la lamina cricoidea posteriormente e il suo arco superiormente[3].

Legamenti e cartilagine triticea modifica

I legamenti che coinvolgono la cartilagine tiroide sono:

  • il legamento tiroepliglottico;
  • la membrana tiroidea: è una lamina fibroelastica che congiunge il margine inferiore dell'osso ioide al margine superiore e alle corna tiroidee superiori della tiroidea. Lungo la linea mediana e ai lati è ispessita formando i legamenti tiroidei mediano e laterali[4]. All'interno di questa membrana si trova la cartilagine triticea, una cartilagine accessoria[1] e incostante e passano rami del nervo laringeo superiore e dei vasi laringei superiori[4].

Struttura modifica

La cartilagine tiroidea è composta da cartilagine ialina che può andare incontro a ossificazione nel corso del tempo[2].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f Anastasi et al., p. 243.
  2. ^ a b Anastasi et al., p. 244.
  3. ^ a b Anastasi et al., p. 247.
  4. ^ a b Anastasi et al., p. 248.

Bibliografia modifica

  • Giuseppe Anastasi et al., Trattato di anatomia umana, volume II, Milano, Edi.Ermes, 2007, ISBN 978-88-7051-286-1.

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