Cascata del Marmarico

cascata italiana
Cascata del Marmarico
Cascata del Marmarico
Stato Bandiera dell'Italia Italia
Regione Calabria
Provincia Città metropolitana di Reggio Calabria
Comune Bivongi
Coordinate 38°30′06.84″N 16°23′51″E / 38.5019°N 16.3975°E38.5019; 16.3975
Fiume Stilaro
Altezza 114 m
Numero di salti 3
Mappa di localizzazione: Italia
Cascata del Marmarico
Cascata del Marmarico

La cascata del Marmàrico (/mar'mariko/, in dialetto calabrese Cascata du Marmaricu) è la cascata più alta della Calabria e dell'Appennino meridionale, alta 114 metri[1], posta nel territorio del comune di Bivongi (RC), nell'alto corso della fiumara Stilaro, al vallone Folea. Inserita dal 6 settembre 2011 tra le "meraviglie italiane" del progetto omonimo, nato in occasione del 150° dell'Unità d'Italia, di carattere turistico-culturale del Forum Nazionale dei Giovani,[2][3] il luogo circostante prende il nome dall'omonima cascata e al di sotto di essa si trova un piccolo laghetto.

Cascata del Marmarico e laghetto

Etimologia modifica

Marmarico è una parola di origine dialettale e significa "lento" o "pesante", probabilmente dall'impressione che l'acqua, seppure in perenne caduta, sembri apparentemente formare dei filamenti immobili. La parola Folèa invece deriva dal greco φωλεὰ e significa nido.

Un'altra possibile interpretazione dell’idronimo “Marmarico” considera che “mar” (anche nelle forme “mar-mar” e “bar-bar), è voce Sumera per “lucente”, “scintillante”, evidente nel Greco “μαρμαρυς”, una pietra lucida, e nel Latino “marmoreus”. Anche la voce latina mar, gen. maris potrebbe considerarsi descrittiva della superficie scintillante del mare. La radice Sumera appare anche in Marmara (Mar di) e in barlume e barbaglio, entrambe parole che richiamano la lucentezza. In questa ottica, la denominazione della cascata Marmarico sembra efficacemente descrittiva. Altri toponimi e idronimi calabresi con possibile origine arcaica sono stati recentemente esaminati[4]. È di qualche interesse notare che nel sud-ovest della Turchia, nei pressi di Turgut, ci siano le Cascate Marmaris, idronimo simile a quello calabrese[ipotesi scientificamente insostenibile]

Possibili itinerari modifica

 
Vallone Folea

La Cascata si può raggiungere da Bivongi nel primo tratto con un fuoristrada in 20 minuti. Successivamente, arrivati al punto di confluenza tra il Vallone Folea e Ruggiero, si prosegue per il secondo tratto a piedi per 20 minuti seguendo il percorso del Folea. Per completare l'intero percorso a piedi sono necessarie 2 ore di cammino. Ogni anno, dal 2008, il club MedAmbiente Bivongi a fine luglio propone questo itinerario per la pulizia e mantenimento del percorso.

Si può effettuare un secondo itinerario dalla località Ferdinandea con circa 2 ore di cammino. Si parte dal sentiero alla sinistra della Villa Ferdinandea segnalato dal G.E.A. che all'inizio costeggia il vallone Folea per poi allontanarsi e a questo punto bisogna seguire il percorso dell'antica condotta forzata, quando questa si ricongiunge con un'altra si intraprende il sentiero che scende a valle e attraverso uno stretto sentiero sempre segnalato si scorgerà in più passaggi la visuale della cascata dall'alto. A fondo valle ci si troverà nei pressi del Folea e da lì si proseguirà a piedi per 10 minuti seguendo il primo itinerario che costeggia il torrente e si giungerà ai piedi della Cascata del Marmarico.

Una volta giunti ai piedi della cascata sulla sinistra è percorribile un breve sentiero per giungere alla seconda balza, e da lì alla terza balza arrampicandosi sulla destra per un brevissimo tratto. Poco a valle delle Cascate del Marmarico passa il "Sentiero del Brigante", itinerario per escursionisti di lunga percorrenza, individuato e realizzato dal G.E.A. - Gruppo Escursionisti d'Aspromonte nel 1989.

Eventi modifica

Ogni anno a cavallo tra luglio e agosto l'associazione MedAmbiente Stilaro organizza il "Marmarico Day", una giornata che si svolge presso la Cascata del Marmarico e prevede la piccola sistemazione dei sentieri e/o una ripulitura sommaria dai rifiuti abbandonati. Il 30 luglio 2017 è prevista la XI edizione.

Note modifica

  1. ^ http://books.google.it/books?id=iUWonXd_QVcC&pg=PA49&dq=pazzano&lr=&ei=uxn0R4CgM4WwzgSGgvnIAQ&sig=xlzf-ED6w9RPLNZBGA8W_r7fQKw#PPA51,M1 Calabria. Dal Pollino all'Aspromonte le spiagge dei due mari le città, i borghi arroccati di Touring Club Italiano
  2. ^ http://www.meravigliaitaliana.it/index.php?action=index&p=14&meraviglia=123 Archiviato il 22 febbraio 2014 in Internet Archive. Cascata del Marmarico, Meravigliaitaliana.it
  3. ^ http://www.soveratoweb.it/Articoli/120.htm a “Cascata del Marmarico” di Bivongi diventa “Meraviglia Italiana”,Soveratoweb
  4. ^ Giacomo Tripodi, Some archaic toponyms of Middle Eastern origin in Western Europe, in Complessità - Sicania Ed., vol. 2013, n. 1-2.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Calabria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Calabria