Castello di Qualino

castello nel comune italiano di Costa Volpino (BG)

Il castello di Qualino sorgeva sopra una collina a monte del paese omonimo, frazione di Costa Volpino. Il castello è andato distrutto nei secoli e le sue rovine sono rimaste visibili fino al XX secolo, nel corso del quale la collina dove sorgeva è stata spianata per la realizzazione del campo sportivo.

Castello di Qualino
Il campo sportivo a monte dell'abitato, realizzato spianando il colle su cui sorgeva l'antico castello medievale
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Stato attualescomparso
RegioneLombardia
CittàCosta Volpino
Coordinate45°49′47.13″N 10°04′47.23″E / 45.829757°N 10.079787°E45.829757; 10.079787
Informazioni generali
TipoCastello
Costruzione?-?
Primo proprietarioFamiglia Brusati (?)
Condizione attualescomparso
Informazioni militari
Funzione strategicaControllo dell'imbocco della Vallecamonica
Termine funzione strategica?
Azioni di guerraTre guerre per il controllo del Castello di Volpino da cui dipendeva
Note[1]
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

Territorio modifica

Il castello di Qualino sorgeva su una collina dalla posizione strategica: questa infatti dominava la Costa sottostante, tra la sponda nord del Lago d'Iseo e l'imbocco della Vallecamonica. Era dunque punto obbligato di passaggio per chi proveniva dalla Val Cavallina, dalla Val Seriana e quindi da Bergamo e da Milano[2].

Proprietari modifica

Il castello era molto probabilmente dipendente da quello più importante di Volpino. Dunque figurava fra i possedimenti del vescovo di Brescia. Fu concesso in feudo alla famiglia Brusati.

Storia modifica

Esistono rarissime testimonianze del castello, motivo per il quale si ritiene che questo fosse probabilmente una piccola fortificazione. Tuttavia il castello viene citato nel 1198, quando, al termine della terza guerra per il possedimento del Castello di Volpino, si decide che il Castello di Ceratello e il Castello di Qualino spettano a Brescia, mentre quello di Volpino deve essere distrutto, lasciando la porzione superiore dell'omonimo paese a Brescia e quella inferiore a Bergamo. Da quel momento in poi non abbiamo più alcuna menzione della struttura, la quale probabilmente viene abbandonata[3]. Nel 1880 presso le rovine sono state ritrovate tombe romane e medioevali. Le ultime rovine del castello sono scomparse definitivamente nel XX secolo quando il colle su cui sorgeva è stato spianato per la realizzazione del campo sportivo[4].

Note modifica

  1. ^ M. Campagnoni, Terra di Confine: Costa Volpino, op. cit.
  2. ^ M. Campagnoni, Terra di Confine: Costa Volpino, op. cit., p. 98-99.
  3. ^ M. Campagnoni, Terra di Confine: Costa Volpino, op. cit., p. 118-126
  4. ^ Copia archiviata, su iseolake.info. URL consultato il 25 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).

Bibliografia modifica

  • Martino Campagnoni, Terra di confine: Costa Volpino, Bergamo, Novecento Grafico, Dicembre 2011. ISBN non esistente

Voci correlate modifica