Caterina Gonzaga

nobile italiana
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Caterina Gonzaga (Castel Goffredo, 14 febbraio 1574Milano, 1615?) è stata una nobile italiana.

Caterina Gonzaga
Contessa consorte di Melzo
Stemma
Stemma
In carica1596-1605
PredecessoreOttavia Marliani
SuccessoreGiovanna di Monaco
NascitaCastel Goffredo, 14 febbraio 1574[1]
MorteMilano, 1615?
SepolturaMilano
DinastiaGonzaga
PadreAlfonso Gonzaga
MadreIppolita Maggi
ConsorteCarlo Emanuele Teodoro Trivulzio
FigliIppolita
Teodoro
Geronimo
Alfonso
Firma

Biografia modifica

 
Gambaredolo di Castel Goffredo, corte e Oratorio di San Carlo.

Era la figlia secondogenita di Alfonso Gonzaga, marchese di Castel Goffredo e di Ippolita Maggi.

Nata a Castel Goffredo si adoperò in opere di beneficenza. Commissionò a Costanzo Antegnati nel 1595 l'organo per la chiesa prepositurale di Sant'Erasmo della città.[2]

Promessa sposa per motivi ereditari a Rodolfo Gonzaga, II marchese di Castiglione,[3] costui si prodigò a sceglierle un marito, nella persona del marchese Francesco Sfondrati, nipote di papa Gregorio XIV,[4] scelta alla quale si oppose il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga. Caterina fu pertanto al centro delle diatribe che portarono all'assassinio del padre Alfonso il 7 maggio 1592,[5] che ebbe come mandante Rodolfo. Dopo il misfatto, Caterina e la madre Ippolita Maggi furono segregate nel palazzo di Castel Goffredo da Rodolfo e spogliate dei loro beni. Furono liberate e condotte a Mantova solo grazie all'intervento del duca Vincenzo.

Nel 1593, su interessamento di papa Clemente VIII tramite il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, Caterina divenne tra i pretendenti del marchese Michele Peretti.[6] Nel 1595 le trattative con i Gonzaga vennero interrotte perché Michele sposò la contessa Margherita Cavazzi della Somaglia.[7]

Nel 1615 Caterina fece edificare alla Corte Gambaredolo (luogo dell'assassinio del padre Alfonso) l'oratorio di San Carlo.

Discendenza modifica

Caterina sposò nel 1596 il nobile Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio (Teodoro VIII), della nobile famiglia Trivulzio[8][9] (1565-1605) conte di Melzo, signore di Castelzevio, di Codogno dal 1591, colonnello di fanteria spagnola, dal quale ebbe quattro figli:

 
Lapide a Caterina Gonzaga a Palazzo Trivulzio di Milano[10]

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni
Aloisio Gonzaga Rodolfo Gonzaga  
 
Caterina Pico  
Alfonso Gonzaga  
Caterina Anguissola Gian Giacomo Anguissola  
 
Angela Tedeschi  
Caterina Gonzaga  
Cesare Maggi Bartolomeo Maggi  
 
Francesca Bagarotta  
Ippolita Maggi  
Bianca Dal Verme Marcantonio Dal Verme  
 
Ippolita Visconti Borromeo  
 

Genealogia modifica

 Rodolfo
(1452-1495)
 
  
 Gianfrancesco
(1488-1525)
 Aloisio
(1494-1549)
  
    
 Ramo di Luzzara
 
Alfonso
(1541-1592)
 Orazio
(1545-1587)
 Ferrante
(1544-1586)
   
           
Ferdinando
Caterina 1 sp. Carlo Trivulzio
(1574-1615?)
Giulia
(1576-?)
Ginevra
(1578-?)
Giovanna
Maria
Luigia
Luigi
(naturale)
Ramo di Solferino
 
Rodolfo
(1569-1593)
Francesco
(1577-1616)
  
  
 Ramo di Castel Goffredo
(estinto)
Ramo di Castiglione
 

Note modifica

  1. ^ Marocchi, p. 26.
  2. ^ Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia di Castelgoffredo e biografia di que' principi Gonzaga che l'hanno governato personalmente, Castel Goffredo, 1840.
  3. ^ Rodolfo Gonzaga mandò a monte il matrimonio sposando segretamente nel 1588 Elena Aliprandi e rendendo noto il loro matrimonio solo nel 1590.
  4. ^ Marocchi, p. 96.
  5. ^ Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015.
  6. ^ Marocchi, pp. 163-164.
  7. ^ Marocchi, p. 165.
  8. ^ Genealogia dei Trivulzio. Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  9. ^ Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio. Archiviato il 6 gennaio 2014 in Internet Archive.
  10. ^ 1605-Il cardinale Federico Borromeo a Melzo[collegamento interrotto]

Bibliografia modifica

  • Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia di Castelgoffredo e biografia di que' principi Gonzaga che l'hanno governato personalmente, Castel Goffredo, 1840.
  • Bartolomeo Arrighi, Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga, Mantova, 1853.
  • Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.
  • Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015, ISBN 978-88-95490-74-8.
  • Massimo Marocchi, Muoia il malgoverno! Rivolte popolari contro i Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Mantova, 2022, ISBN 978-88-909364-3-2.
  • Giovanni Scardovelli, Luigi, Alfonso e Rodolfo Gonzaga marchesi di Castelgoffredo, Bologna, 1890.
  • Guido Sommi Picenardi, Castel Goffredo e i Gonzaga, Milano, 1864. ISBN non esistente
  • Riccardo De Rosa, Onorato II Grimaldi. Vita e imprese di un Principe europeo del XVII secolo, Centro Studi della Valle del Ceno, Bardi, 2017
  • Pompeo Litta, Gonzaga di Mantova, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1835, SBN IT\ICCU\LO1\1405418.

Voci correlate modifica

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