Catherine Bott (soprano)
Catherine Bott (Regno Unito, 11 settembre 1952) è un soprano britannico specializzata nella musica barocca[1]; ha intrapreso anche la carriera televisiva.
Biografia modifica
Dopo i suoi studi alla King's High School For Girls e alla Guildhall School of Music and Drama[2] con Arthur Reckless, iniziò la sua carriera come membro del gruppo crossover inglese Baroque-jazz, The Swingle Singers (allora chiamato "Swingle II"). Nel 1980 aveva iniziato ad apparire frequentemente nel New London Consort e da allora in poi ha iniziato a esibirsi in tutto il mondo in Europa, America Latina e URSS con diversi altri gruppi di strumenti d'epoca.[3]
Ha registrato abbondantemente, ad esempio come Didone in Didone ed Enea di Purcell (con Christopher Hogwood e l'Academy of Ancient Music nel 1994), con il Coro del King's College di Cambridge diretto da Stephen Cleobury nella Passione secondo Giovanni di Bach, come Venere in Venus and Adonis di John Blow con Philip Pickett e L'Incoronazione di Poppea di Monteverdi con Sir John Eliot Gardiner. Ha anche cantato nella colonna sonora di Trevor Jones per The Dark Crystal.
Catherine Bott è stata utilizzata dai direttori d'orchestra per eseguire e registrare repertori più recenti, ad esempio con Sir John Eliot Gardiner nel Requiemì di Fauré, la Sinfonia antartica di Vaughan Williams, Sinfonia n. 3 con Bryden Thomson e rispettivamente l'Orchestra Sinfonica di Londra e la Royal Scottish National Orchestra. È anche richiesta da compositori contemporanei come Michael Nyman e Jonathan Dove.
Con Lucie Skeaping è stata una dei due presentatori di The Early Music Show su BBC Radio 3[4] e ha anche presentato Live in Concert di Radio 3. Nell'ottobre 2013 si ha stretto una collaborazione con Classic FM per presentare un progetto triennale che copre l'intera storia della musica classica.[5] Attualmente presenta un programma di tre ore su Classic FM ogni domenica pomeriggio tra le 13:00 e le 16:00. La si può anche ascoltare come presentatrice di spettacoli sul sito web della Wigmore Hall.[6]
Note modifica
- ^ Catherine Bott, su hyperion-records.co.uk, Hyperion Records.
- ^ Governors, su trinitylaban.ac.uk, Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ Freeman-Attwood, J: "Bott, Catherine", Grove Music Online <http://www.grovemusic.com Archiviato il 16 maggio 2008 in Internet Archive.>, accesso 16 April 2006
- ^ Radio 3 Presenters, su bbc.co.uk, BBC Radio 3. URL consultato il 25 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2018).
- ^ Alex Stevens "Catherine Bott moves to Classic FM for 3-year Everything You Ever Wanted to Know…", su classicalmusicmagazine.org, 11 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).
- ^ (EN) Wigmore Hall, su Wigmore Hall. URL consultato il 10 novembre 2021.
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su catherinebott.com.
- (EN) Catherine Bott (soprano) (musica per videogiochi e anime), su VGMdb.net.
- (EN) Catherine Bott (soprano), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Catherine Bott (soprano), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Catherine Bott (soprano), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Catherine Bott (soprano), su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Catherine Bott (soprano), su IMDb, IMDb.com.
- Sito ufficiale, su catherinebott.com.
- (EN) Catherine Bott, su Classic FM. URL consultato il 10 novembre 2021.
- (EN) BBC Radio 3 - The Early Music Show - Catherine Bott, su BBC. URL consultato il 10 novembre 2021.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 54340284 · ISNI (EN) 0000 0000 8015 9986 · Europeana agent/base/157618 · LCCN (EN) nr90013073 · GND (DE) 129420018 · BNF (FR) cb13974103v (data) · J9U (EN, HE) 987007426589605171 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr90013073 |
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