Ceretic di Alt Clut
Ceretic Guletic (fl. V secolo) fu re di Alt Clut (odierna Dumbarton Rock) attorno alla metà del V secolo.
Ceretic Guletic | |
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Re di Alt Clut | |
In carica | metà del V secolo – metà del V secolo |
Predecessore | Cynloyp? |
Successore | Cinuit di Alt Clut |
Padre | Cynloyp |
Religione | Cristianesimo |
Appare in una lettera di san Patrizio col nome di Coroctico. La sua presenza in una fonte contemporanea come questa supporta l'ipotesi che sia un sovrano storicamente esistito. In questa lettera il santo lancia anatemi contro i soldati di Coroctico per i loro rapporti con i pitti e gli scoti e per aver venduto dei gaelici neo-convertiti al Cristianesimo ai pitti non cristiani e annuncia la scomunica per Coroctico. Ceretic compare anche nelle Harleian genealogies dei monarchi di Alt Clut, nelle quali si dice che suo padre era Cynloyp, suo nonno era Cinhil e il suo bisnonno era Cluim.[1] Viene menzionato anche in altre fonti tarde, come il Libro di Armagh [2]
Note
modifica- ^ Harleian genealogy 5; vedi anche Williams, Smyth e Kirby (eds.), A Biographical Dictionary of Dark Age Britain, (Londra, 1991), s.v. "Ceretic", pp. 78-8
- ^ Alan MacQuarrie, "The Kings of Strathclyde", in A. Grant & K.Stringer (eds.) Medieval Scotland: Crown, Lordship and Community, Essays Presented to G.W.S. Barrow, (Edinburgh, 1993), p. 3.
Bibliografia
modifica- Alfred Smyth, Warlords and Holy Men, Edimburgo 1984;
- Anne Williams, Alfred P. Smyth e D.B. Kirby (eds.), A Biographical Dictionary of Dark Age Britain, Londra 1991, s.v. Ceretic, pp. 78–8;
- Alan MacQuarrie, The Kings of Strathclyde, in A. Grant & K.Stringer (ed.) Medieval Scotland: Crown, Lordship and Community, Essays Presented to G.W.S. Barrow, Edimburgo 1993, pp. 1–19;
- Fausto Iannello, "Note storiche sull'Epistola ad Milites Corotici di San Patrizio", «Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti, classe di Lettere, Filosofia e Belle Arti» 84, 2008, pp. 275–285.
Collegamenti esterni
modifica- Harleian genealogy 5, su kmatthews.org.uk.
- David Nash Ford's "Early British Kingdoms", su earlybritishkingdoms.com.