Cesare Maria Antonio Rasponi
Cesare Maria Antonio Rasponi cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto del cardinale Rasponi | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 15 luglio 1615 a Ravenna |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Creato cardinale | 14 gennaio 1664 da papa Alessandro VII |
Pubblicato cardinale | 15 febbraio 1666 da papa Alessandro VII |
Deceduto | 21 novembre 1675 (60 anni) a Roma |
Cesare Maria Antonio Rasponi (Ravenna, 15 luglio 1615 – Roma, 21 novembre 1675) è stato un cardinale italiano.
BiografiaModifica
Nacque a Ravenna nel 1615, figlio di Francesco e Clarice Vaini; il padre morì quando aveva solo cinque anni e la madre lo portò con il fratello Guido Paolo a Roma, perché era imparentata con la famiglia Barberini, che in quegli anni riuscì a portare un membro, papa Urbano VIII al soglio pontificio tra il 1623 e il 1644. Studiò greco, ebraico, filosofia morale e archeologia al Seminario Romano e poi si laureò in legge presso l'Università di Bologna. Fu canonico prima della Basilica di San Lorenzo in Damaso e poi della Basilica di San Giovanni in Laterano, fu quindi auditore del cardinale Francesco Barberini e successivamente del cardinale Flavio Chigi, futuro papa Alessandro VII.
Fu inviato in Francia per risolvere alcuni problemi relativi al capitolo della Abbazia di Clairac. Fu in successione: Abbreviatore del Parco maggiore, Referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica e Relatore della Sacra Consulta. Quando papa Urbano VIII morì e i Barberini caddero in disgrazia, si rifugiò in Francia e a Parigi entrò in profonda amicizia con la regina e il cardinale Giulio Mazzarino, tanto che gli chiesero di rimanere in Francia e gli offrirono una generosa pensione.
Il 10 marzo 1654 fu nominato Segretario della Sacra Consulta e poi consultore dell'Inquisizione romana e universale; fu quindi Segretario della Congregazione per la Salute sotto il pontificato di papa Alessandro VII e si impegnò attivamente durante l'epidemia che affliggeva Roma. Nel 1662 fu necessario il suo brillante talento diplomatico per dirimere la grave contesa tra la Santa Sede e la Francia.
Papa Alessandro VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 14 gennaio 1664, ma lo pubblicò in quello del 15 febbraio 1666; il 15 marzo successivo ricevette la berretta con il titolo di San Giovanni a Porta Latina. Il 7 marzo 1667 fu nominato legato a latere a Urbino per un triennio. Partecipò al conclave del 1667, che elesse papa Clemente IX. Fu trasferito a Ravenna nel 1668. Partecipò al conclave del 1669-1670, che elesse Papa Clemente X. In seguito lasciò la legazione e tornò a Roma.
Morì il 21 novembre 1675, all'età di circa 60 anni e fu sepolto nella Basilica di San Giovanni in Laterano, accanto alla madre.
L'epigrafe posta sulla tomba riporta
« D O M »
CAESARI S R E CARDINALI |
BibliografiaModifica
- Maria Teresa Fattori, RASPONI, Cesare Maria Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.
Altri progettiModifica
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cesare Maria Antonio Rasponi
Collegamenti esterniModifica
- (EN) David M. Cheney, Cesare Maria Antonio Rasponi, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, RASPONI, Cesare Maria Antonio, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17653784 · ISNI (EN) 0000 0000 6135 4129 · BAV 495/91235 · CERL cnp00351407 · GND (DE) 104113057 · WorldCat Identities (EN) viaf-17653784 |
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