Chiesa-oratorio di San Vigilio

La chiesa-oratorio di San Vigilio[1] è un edificio religioso romanico che si trova a Val Mara, nella frazione di Rovio.

Chiesa di San Vigilio
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàVal Mara
IndirizzoVia San Vigilio, 6821 Rovio
Coordinate45°55′58.26″N 8°59′03.59″E / 45.93285°N 8.98433°E45.93285; 8.98433
Religionecattolica
Diocesi Lugano
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzionesecolo XI
Completamentosecolo XIII

Storia modifica

Costruita probabilmente nella prima metà dell'XI secolo, la chiesa subì un restauro fra il 1948 e il 1949: l'intervento si concentrò sul portale.

Descrizione modifica

Esterni modifica

La facciata è intonacata (come l'abside, di forma semicircolare) e articolata in lesene sui quali si trovano alcuni archi rampanti. Gli archetti, binati o trinati, caratterizzano le lesene che coprono tutta la superficie esterna dell'edificio e nella parte sud, accanto al portale, sono chiechi.

Interni modifica

La copertura della navata è a capriate scoperte. Particolarmente interessanti le decorazioni dell'abside, in stile romanico: una vesica piscis, nella calotta, ospita un Cristo in maestà, circondato da un nastro dipinto e da ulteriori affreschi, non ben conservati, che rappresentano i Simboli degli avangelisti. Un fregio sovrasta una Madonna orante affiancata dagli apostoli, mentre sullo zoccolo si trova un velario che rappresenta, con chiari influssi bizantini, il Giudizio universale e l'Assunzione.

Completa le decorazioni una settecentesca statua di San Rocco, opera forse di Pietro Mazzetti[2], compresa entro una nicchia nella parte meridionale della chiesa.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Antonio Giussani, La millenaria chiesetta di S. Vigilio in Rovio, in Rivista storica ticinese, Istituto Editoriale Ticinese, Bellinzona 1938, 7-11.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 528-533.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 331-333.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 367.

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