Chiesa di San Giovanni dei Genovesi
Chiesa di San Giovanni dei Genovesi | |
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Stato | ![]() |
Regione | Lombardia |
Località | Milano |
Religione | Cristiana Cattolica di rito ambrosiano |
Titolare | San Giovanni Battista |
Sconsacrazione | 1781 |
Inizio costruzione | 1554 |
Coordinate: 45°27′51.38″N 9°10′41.53″E / 45.464273°N 9.178204°E
La chiesa di San Giovanni dei Genovesi era una chiesa di Milano. Situata nell'area dell'attuale via Nirone.
Storia e architetturaModifica
La chiesa fu fondata nel 1554 grazie all'azione del banchiere genovese Tommaso Marino, che aveva fatto successo grazie alla sua attività nella città di Milano, per permettere alla folta comunità genovese residente all'epoca in città di avere una chiesa nazionale[1].
La decorazione rifletteva il titolo di chiesa nazionale della repubblica di Genova: possedeva un solo altare decorato con una pala del Redentore Crocifisso del pittore genovese Ottavio Semino, in quegli anni molto attivo a Milano. Attorno all'altare vi erano appesi quattro quadri raffiguranti le gesta di San Giovanni Bono, santo natio della Liguria vescovo di Milano[2]. Nella chiesa era anche presente una Crocifissione di Bernardino Campi commissionata direttamente da Tommaso Marino: la tela fu probabilmente confiscata alla sconsacrazione della chiesa, e finita nell'inventario della Galleria Imperiale di Vienna fu parte di uno scambio di opere tra Vienna e Firenze nel 1793, dove si trova oggi nella Badia Fiesolana.
La chiesa fu sconsacrata nel 1781.
NoteModifica
BibliografiaModifica
- Serviliano Latuada, Descrizione di Milano, vol. 4, Milano, 1738.
- Paolo Rotta, Passeggiate storiche, ossia Le chiese di Milano dalla loro origine fino al presente, Milano, 1891.