Chiesa di San Vitale (Seniga)

chiesa di Seniga

La chiesa di San Vitale è la parrocchiale di Seniga, in provincia e diocesi di Brescia[1]; fa parte della zona pastorale della Bassa Centrale Est.

Chiesa di San Vitale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
LocalitàSeniga
Coordinate45°14′29.75″N 10°10′34.48″E / 45.241596°N 10.176245°E45.241596; 10.176245
Religionecattolica
TitolareSan Vitale
Diocesi Brescia
ArchitettoAgostino Avanzi
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneXVII secolo

Storia modifica

La primitiva chiesa di Seniga risultava esistente già nel Duecento[1]; questo edificio sorgeva nel borgo fortificato[1].

 
Il campanile

Il 6 giugno 1513 papa Leone X trasferì la parrocchialità dalla pieve di Comella alla chiesa di Seniga[2].
Nel 1565 su ordine del vescovo Domenico Bollani il pavimento fu rifatto e vennero sistemate le tombe poste all'interno della chiesa[2].
Nel XVII secolo questa chiesa era pericolante e si deliberò di demolirla e riedificarla ex novo[1]; l'attuale parrocchiale, costruita nella seconda metà del Seicento su progetto di Agostino Avanzo, venne benedetta il 13 luglio 1687 dal deputato della Mensa del Capitolo della Cattedrale Attilio Chizzola[1].

Dalla relazione della visita pastorale del 1704 del vescovo Marco Dolfin s'apprende che la cura d'anime era affidata al parroco, che era coadiuvato da altri otto sacerdoti e da un chierico, che i fedeli erano 1564, che la parrocchiale, dotata di cinque altari, non era ancora stata consacrata e che in essa aveva sede la scuola della Dottrina Cristiana[2].
Nel 1886 la chiesa fu ristrutturata e, tra il 1912 e il 1914, decorata[1]. Nel 1974 fu rifatto il tetto[1] e il 14 aprile 1989 la parrocchia concluso nella zona pastorale della Bassa Centrale Est[2].

Descrizione modifica

La facciata della chiesa è divisa in due ordini, entrambi scanditi da sei lesene[1]; il registro superiore, che termina con il timpano sui cui vertici si trovano degli pinnacoli, presenta una finestra[1].
L'interno è a un'unica navata caratterizzata dalla presenza di lesene e di pitture parietali[1]; nel presbiterio trova collocazione l'organo, strumento misto meccanico-pneumatico costruito nel 1920 da Frigerio, Maccarinelli e Fusari[3]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j Chiesa di San Vitale Martire <Seniga>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  2. ^ a b c d Parrocchia di San Vitale, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 4 febbraio 2020.
  3. ^ Seniga - organo Frigerio, Maccarinelli e Fusari, su organibresciani.org. URL consultato il 4 febbraio 2020.

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