Christa McAuliffe

insegnante e astronauta statunitense

Sharon Christa McAuliffe, nata Corrigan (Boston, 2 settembre 1948Cape Canaveral, 28 gennaio 1986), è stata un'insegnante statunitense, morta durante il lancio dello Space Shuttle nel disastro del Challenger.

Sharon Christa McAuliffe
Astronauta della NASA
NazionalitàStati Uniti Stati Uniti
StatusDeceduta
Data di nascita2 settembre 1948
Data di morte28 gennaio 1986
Altre attivitàInsegnante
Missioni

BiografiaModifica

«Ricordiamo Christa McAuliffe, che catturò l'immaginazione di tutta la nazione, ispirandoci con il suo coraggio, il suo instancabile spirito di scoperta; un'insegnante, non solo per i suoi studenti, ma per un intero popolo, instillando in tutti noi l'eccitazione di questo viaggio che compiamo verso il futuro[1]»

(Ronald Reagan)

«Christa McAuliffe ufficialmente non viene considerata un'astronauta, perché non superò mai la cosiddetta Linea di Kármán: una superficie immaginaria situata a cento chilometri dal livello del mare, che separa convenzionalmente l'atmosfera terrestre dallo spazio cosmico»

(Piergiorgio Odifreddi, Il genio delle donne, 2019, p. 222-3)

Il giorno del tragico evento, i suoi genitori, i suoi amici e tutti i suoi allievi assistettero alla tragedia, dato che si trovavano sulle tribune del Kennedy Space Center, non lontano da dove decollò lo Shuttle. Christa, una volta nello spazio, avrebbe dovuto tenere una lezione collegata via satellite con studenti di tutto il mondo, nell'ambito del progetto Teacher in Space. Sposata e con due figli, Christa McAuliffe riposa nel cimitero del Calvario a Concord, New Hampshire.

MemoriaModifica

Le è stato dedicato l'asteroide 3352 McAuliffe e un cratere lunare di 19 km di diametro[2].

OnorificenzeModifica

  Congressional Space Medal of Honor

NoteModifica

  1. ^ A president's eulogy, su chron.com. URL consultato il 10-08-2008 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2008).
  2. ^ (EN) McAuliffe .

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Collegamenti esterniModifica

Controllo di autoritàVIAF (EN57419728 · ISNI (EN0000 0000 3629 1621 · LCCN (ENn85305609 · GND (DE119208598 · J9U (ENHE987007327265105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85305609