Christian De Sica
Christian De Sica | |
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Christian De Sica nel 2007 | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Swing |
Periodo di attività musicale | 1972 – in attività |
Strumento | flauto |
Etichetta | RCA, Dischi Ricordi, EMI, Rai Trade |
Album pubblicati | 5 |
Studio | 4 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Christian De Sica (Roma, 5 gennaio 1951) è un attore, comico, cantante, showman, regista, sceneggiatore e conduttore televisivo italiano.
Figlio del regista e attore Vittorio De Sica e dell'attrice spagnola María Mercader, è attivo sul piccolo e grande schermo fin dagli anni settanta[1]. Nei decenni successivi raggiunge la popolarità grazie alla partecipazione a numerose commedie di successo, in particolare i cosiddetti cinepanettoni, nei quali ha formato un'affiatata coppia comica con Massimo Boldi dal 1985 al 2005, riprendendola in seguito nel 2018.
BiografiaModifica
Figlio d'arte, il fratello maggiore era Manuel De Sica (1949-2014), apprezzato compositore di colonne sonore. Studia a Roma, conseguendo la maturità classica al Collegio Nazareno. È il nipote materno di Ramón Mercader, agente segreto stalinista ed assassino di Lev Trockij.[2] Aveva una sorellastra, Emi (1938-2021)[3], nata dal precedente matrimonio di suo padre Vittorio con l'attrice Giuditta Rissone.
Precedentemente fidanzato con l'attrice Isabella Rossellini, è sposato dal 1980 con Silvia Verdone, sorella di Carlo che ha avuto modo di conoscere quando loro due erano compagni di classe.
Famosa la lite con Carlo Verdone quando Christian De Sica cercava di conquistare la sorella. Le parole di quest'ultimo contro Christian furono: «Tu sei un puttaniere, esci con mia sorella che ha la coda di cavallo, è piccola»
Nonostante questo, Christian De Sica non si è arreso, e il tempo ha dato ragione a quest'ultimo.[4] In seguito De Sica dichiarerà: «Ci siamo scontrati davanti a casa mia. Lui dice che mi ha menato, ma in realtà ci sono state solo delle spinte. Ce l’aveva con me in maniera eccessiva per la mia frequentazione con la sorella»[5]
Dal matrimonio di Christian De Sica e Silvia Verdone sono nati due figli: Brando, regista, e Maria Rosa, costumista. È inoltre zio del regista Andrea De Sica, figlio di Manuel. È stato nominato cittadino onorario dell'isola di Capri.[6]
Durante i festeggiamenti per il Capodanno del 2000 a Cortina d'Ampezzo, Christian fu vittima dello scoppio di un petardo ed in seguito a tale incidente riportò un distacco della retina, subendo nove interventi chirurgici e rischiando di perdere l'occhio.[7]
CarrieraModifica
Gli esordi e gli anni settantaModifica
Finite le scuole superiori (dov'era compagno di banco di Carlo Verdone)[8] va in Venezuela a lavorare in un albergo, ed è proprio lì che muove i primi passi da artista[9]. Si iscrive nel 1970 alla Sapienza - Università di Roma, senza però terminare gli studi presso la facoltà di Lettere. Inizialmente attratto dalla musica, nel 1972 entra a far parte come cantante de "La pattuglia azzurra", gruppo di cui faceva già parte Massimo Boldi,[10] e l'anno seguente partecipa al Festival di Sanremo cantando Mondo mio, ma i risultati non proprio soddisfacenti lo convincono a seguire le orme paterne e a dedicarsi al cinema e alla musica.
Grazie anche all'aiuto del padre (che gli affida una particina - pur se non accreditata - nel suo Una breve vacanza del 1973), dopo il debutto con Paulina 1880 (1972), diretto da Jean-Louis Bertuccelli, riesce a muovere i primi passi nel mondo del cinema con registi come Aldo Lado (La cugina, 1974), Pasquale Festa Campanile (Conviene far bene l'amore, 1975) e Pupi Avati (Bordella, 1976). Nello stesso anno arriva il suo primo ruolo da protagonista quando Duccio Tessari lo vuole come protagonista del suo La madama dove comincia ad entrare sempre più a fondo nei trucchi del mestiere. Seguono poi, nel 1979, Liquirizia di Salvatore Samperi e Il malato immaginario di Tonino Cervi.
Parallelamente alla carriera cinematografica, negli stessi anni De Sica inizia a farsi conoscere come intrattenitore televisivo in alcuni varietà della Rai come Alle sette della sera (1974), La compagnia stabile della canzone con varietà e con comica finale (1975), Bambole, non c'è una lira (1978) e Due come noi (1979). Sempre sul piccolo schermo prende parte alle miniserie Blaise Pascal (1972) di Roberto Rossellini e Paris-Vichy (1979) di Anne Revel.
Anni ottanta: la consacrazione e la famaModifica
Dopo aver collaborato con Sergio Corbucci in Mi faccio la barca (1980), con Giorgio Capitani in Teste di quoio (1981), con Carlo Vanzina in Viuuulentemente mia e con suo cognato Carlo Verdone in Borotalco (entrambi del 1982), De Sica diventa protagonista in Sapore di mare, diretto ancora da Carlo Vanzina, assieme a Jerry Calà e Marina Suma. Il film esce nel 1983 e il successo al botteghino è notevole. Nello stesso anno De Sica torna al fianco di Calà e anche del giovane Claudio Amendola in Vacanze di Natale, primo cinepanettone da lui interpretato, sempre diretto da Vanzina e prodotto da Luigi e Aurelio De Laurentiis.
Da allora Christian De Sica è diventato la figura simbolo dei cosiddetti cinepanettoni e film di tema simile, pellicole che sono solite essere distribuite sempre a ridosso delle vacanze natalizie. Dopo essere tornato a lavorare con Vanzina in Vacanze in America (1984), interpretò alcune delle commedie di maggior successo degli anni ottanta quali I pompieri (1985) e Missione eroica - I pompieri 2 (1987), il primo, diretto da Neri Parenti, e il secondo da Giorgio Capitani e Yuppies - I giovani di successo sempre di Vanzina e Yuppies 2 di Enrico Oldoini (entrambi del 1986).
A quei tempi si era distinto per la sua notevole capacità recitativa e fu Neri Parenti che, firmato un contratto con la Filmauro, lo ingaggiò assieme a Massimo Boldi, diventando così la coppia simbolo delle commedie natalizie sopra citate. Altre interpretazioni di rilievo della seconda metà degli anni 1980 sono Grandi magazzini (sempre del 1986), di Castellano e Pipolo, Compagni di scuola (1988), che lo vide collaborare nuovamente con Carlo Verdone, e Fratelli d'Italia (1989), che segnò l'inizio della collaborazione in pianta stabile con Neri Parenti.
Nonostante la grande notorietà al cinema, De Sica continuò a lavorare in televisione sia nelle vesti di attore (nelle miniserie Cinquant'anni d'amore e Flipper) che in quelle di intrattenitore (importante la collaborazione con Antonello Falqui in Studio '80, A come Alice e Cinema che follia!).
Anni novanta: il successo dei cinepanettoniModifica
Riprende la serie dei cinepanettoni con Vacanze di Natale '90 (1990) e Vacanze di Natale '91 (1991), entrambi diretti da Enrico Oldoini: le due pellicole ottengono un ottimo riscontro al botteghino italiano, e la coppia Boldi-De Sica continua a collaborare attivamente sul grande schermo in commedie celebri come Anni 90 (1992) e Anni 90 - Parte II (1993) ancora di Oldoini; S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa (1994), A spasso nel tempo (1996), A spasso nel tempo - L'avventura continua (1997) e Vacanze di Natale 2000 (1999) di Vanzina; Paparazzi (1998), Tifosi (1999) e Body Guards - Guardie del corpo (2000) di Neri Parenti, distribuite sempre con eccellenti risultati al botteghino.
Nel 1990 Christian De Sica esordisce anche come regista con Faccione: grazie a questo film, ottiene la candidatura al David di Donatello come miglior regista esordiente. Nel 1991 dirige e interpreta Il conte Max, omaggio al cinema del padre e di Mario Camerini, da lui interpretato con Ornella Muti, Anita Ekberg e la mamma María Mercader.
De Sica prosegue come regista di sé stesso in Ricky & Barabba (1992), Uomini uomini uomini (1995), 3 (1996), Simpatici & antipatici (1998) e The Clan (2005).
Anni 2000 e 2010: la rottura con Boldi e gli altri numerosi successiModifica
Nel 2001 la coppia Boldi-De Sica iniziò con Neri Parenti a girare solo cinepanettoni i quali riportano il titolo che inizia quasi sempre con la parola "Natale a...": pellicole natalizie come Merry Christmas (2001), Natale sul Nilo (2002), Natale in India (2003), Christmas in Love (2004) e Natale a Miami (2005) diventano pertanto i maggior successi dal punto di vista finanziario della commedia italiana. In questi lavori, insieme ad alcune precedenti, hanno preso parte alcuni dei volti principali della comicità italiana contemporanea, come Biagio Izzo, Enzo Salvi, Paolo Conticini, Sabrina Ferilli, Massimo Ghini e i Fichi d'India.
Nel 2002, dopo ben venti anni di assenza, De Sica torna sul piccolo schermo come protagonista della nuova fiction Lo zio d'America insieme a Lorella Cuccarini, Ornella Muti ed Eleonora Giorgi; il successo della serie televisiva porta alla realizzazione di una seconda stagione nel 2006. Nel 2004 fu protagonista inoltre della miniserie Attenti a quei tre.
Dopo la separazione artistica da Massimo Boldi, nel 2006 torna nella sale con un nuovo cinepanettone diretto da Neri Parenti: Natale a New York. A completare il cast ci sono Claudio Bisio, Alessandro Siani, Fabio De Luigi e i ritrovati Sabrina Ferilli e Massimo Ghini. Il film è un successo strepitoso al botteghino, e De Sica torna l'anno successivo diretto dallo stesso regista in Natale in crociera, insieme a Michelle Hunziker.
Oltre a ruoli comici, De Sica ha anche recitato in ruoli drammatici, come ne Il figlio più piccolo (2010) di Pupi Avati, in cui recita insieme a Luca Zingaretti e Laura Morante. Per quest'interpretazione vince un Nastro d'argento come miglior attore protagonista. Nello stesso anno interpreta il ruolo di un ispettore di polizia nel film The Tourist, diretto da Florian Henckel von Donnersmarck con protagonisti Johnny Depp e Angelina Jolie; il parallelismo fra The Tourist e i cinepanettoni tipici di De Sica viene fatto notare dal sito italiano di MYmovies.it.[11]
Intanto De Sica continua ad apparire in numerosi altri cinepanettoni diretti da Neri Parenti, tutti sempre molto fortunati al botteghino, e nei quali prendono parte star emergenti come Belén Rodríguez, Alessandro Gassmann e Gianmarco Tognazzi; il filone del cinepanettone si interrompe nel 2011 con Vacanze di Natale a Cortina. Nei successivi due anni tali film vengono sostituiti da commedie a episodi in cui De Sica fa coppia con Lillo & Greg e Luca e Paolo, sempre con Neri Parenti alla regia: i film sono rispettivamente Colpi di fulmine e Colpi di fortuna. Tra il 2012 e il 2014 torna in televisione in qualità di giurato del programma di Rai 1 Tale e quale show condotto da Carlo Conti; sempre nel 2014 decide di non partecipare al classico film di Natale a episodi, e così il ruolo di protagonisti passa a Lillo & Greg con la pellicola Un Natale stupefacente di Volfango De Biasi.
Nel 2015 tuttavia De Sica, di nuovo in coppia con Ghini, torna al cinema con il cine-panettone Vacanze ai Caraibi per la regia di Neri Parenti.[12] Dal 28 settembre al 24 ottobre dello stesso anno inoltre conduce Striscia la notizia su Canale 5, al fianco di Michelle Hunziker.
Nel 2016, sempre a fianco di Michelle Hunziker, conduce Zelig, programma comico giunto alla sua ultima edizione. Il 15 dicembre 2016, esce nelle sale cinematografiche Poveri ma ricchi, cinepanettone che riscuoterà un discreto successo al botteghino.
Nel 2017 torna nella giuria del programma Tale e quale show su Rai 1. Il 24 novembre esce il suo album di Natale, Merry Christian[13]. Il 14 dicembre esce nelle sale cinematografiche Poveri ma ricchissimi, cinepanettone che è il seguito del film dell'anno precedente, Poveri ma ricchi.
2018-2022: il ritorno sul grande schermo con Boldi e altre attivitàModifica
Nel 2018, dopo 13 anni di separazione, Christian De Sica torna sul grande schermo assieme a Massimo Boldi con un nuovo film dal titolo Amici come prima, una commedia con degli equivoci le cui riprese sono iniziate a giugno dello stesso anno a Milano e la cui uscita nelle sale è avvenuta il 19 dicembre. Vista la promozione del film la celebre coppia in quel periodo è anche molto richiesta in televisione, andando ospiti prima a Verissimo, poi Che tempo che fa, Domenica in e infine CR4 - La Repubblica delle Donne.
Come per il film con Boldi, anche per Sono solo fantasmi, in uscita nel novembre 2019, la regia è di Christian e del figlio Brando. Dal 20 febbraio 2020 è al cinema con La mia banda suona il pop, film promosso anche al Festival di Sanremo.
Il 13 dicembre dello stesso anno esce il nuovo film con Boldi, intitolato In vacanza su Marte, girato con la tecnologia Stagecraft, utilizzata prima d'ora soltanto da Disney+ per The Mandalorian; per l'occasione dopo 15 anni tornano a lavorare insieme Boldi, De Sica e il regista Neri Parenti ma a causa della pandemia di COVID-19 il film è stato distribuito solo sulle varie piattaforme streaming oltreché su Sky Cinema.
Il 3 aprile 2021 va in onda in prima serata su Rai 1 Una serata tra amici, una serata tributo condotta da Pino Strabioli durante la quale, oltre a raccontare numerosi aneddoti anche insieme al cognato Carlo Verdone, si esibisce con diverse canzoni duettando con la figlia Maria Rosa. Venti giorni dopo insieme a Massimo Boldi e Nancy Brilli forma la squadra dei Cinepanettoni nel game-show di Rai uno Top Dieci. Il 10 giugno torna al cinema con Comedians, il nuovo film del regista Gabriele Salvatores. In estate parte anche il tour teatrale che riprende lo spettacolo Una serata tra amici.[14] Il 16 dicembre esce al cinema Chi ha incastrato Babbo Natale?, film di Natale di Alessandro Siani in cui interpreta appunto Babbo Natale.
Nel marzo del 2022 compare nel videoclip di Tutte le notti, nuovo singolo di Tommaso Paradiso, e in …altrimenti ci arrabbiamo!, film omaggio all’omonimo film del 1974.
Fede calcisticaModifica
Christian De Sica viene spesso indicato come tifoso della Lazio, ma in realtà ha più volte ammesso di seguire poco il calcio e di essere laziale "per ridere". Ha infatti dichiarato che tale fede calcistica è nata per il celebre personaggio di "Don Buro", e soprattutto per creare una finta e divertente rivalità con il cognato Carlo Verdone, da sempre noto tifoso della Roma.[15][16]
FilmografiaModifica
AttoreModifica
CinemaModifica
- Paulina 1880, regia di Jean-Louis Bertuccelli (1972)
- Una breve vacanza, regia di Vittorio De Sica (1973)
- La cugina, regia di Aldo Lado (1974)
- Conviene far bene l'amore, regia di Pasquale Festa Campanile (1975)
- La madama, regia di Duccio Tessari (1976)
- Bordella, regia di Pupi Avati (1976)
- Giovannino, regia di Paolo Nuzzi (1976)
- Un amore perfetto o quasi, regia di Michael Ritchie (1979)
- Liquirizia, regia di Salvatore Samperi (1979)
- Il malato immaginario, regia di Tonino Cervi (1979)
- Un amore in prima classe, regia di Salvatore Samperi (1980)
- Mi faccio la barca, regia di Sergio Corbucci (1980)
- Casta e pura, regia di Salvatore Samperi (1981)
- Teste di quoio, regia di Giorgio Capitani (1981)
- Borotalco, regia di Carlo Verdone (1982)
- Grog, regia di Francesco Laudadio (1982)
- Viuuulentemente mia, regia di Carlo Vanzina (1982)
- Sapore di mare, regia di Carlo Vanzina (1983)
- Acqua e sapone, regia di Carlo Verdone (1983)
- Vacanze di Natale, regia di Carlo Vanzina (1983)
- Vacanze in America, regia di Carlo Vanzina (1984)
- Mi faccia causa, regia di Steno (1984)
- I pompieri, regia di Neri Parenti (1985)
- Yuppies - I giovani di successo, regia di Carlo Vanzina (1986)
- Asilo di polizia, regia di Filippo Ottoni (1986)
- Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986)
- Yuppies 2, regia di Enrico Oldoini (1986)
- Bellifreschi, regia di Enrico Oldoini (1987)
- Montecarlo Gran Casinò, regia di Carlo Vanzina (1987)
- Missione eroica - I pompieri 2, regia di Giorgio Capitani (1987)
- Compagni di scuola, regia di Carlo Verdone (1988)
- Night Club, regia di Sergio Corbucci (1989)
- Fratelli d'Italia, regia di Neri Parenti (1989)
- Vacanze di Natale '90, regia di Enrico Oldoini (1990)
- Il conte Max, regia di Christian De Sica (1991)
- Vacanze di Natale '91, regia di Enrico Oldoini (1991)
- Anni 90, regia di Enrico Oldoini (1992)
- Ricky & Barabba, regia di Christian De Sica (1992)
- Anni 90 - Parte II, regia di Enrico Oldoini (1993)
- S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa, regia di Carlo Vanzina (1994)
- Uomini uomini uomini, regia di Christian De Sica (1995)
- Vacanze di Natale '95, regia di Neri Parenti (1995)
- 3, regia di Christian De Sica (1996)
- A spasso nel tempo, regia di Carlo Vanzina (1996)
- A spasso nel tempo - L'avventura continua, regia di Carlo Vanzina (1997)
- Simpatici & antipatici, regia di Christian De Sica (1998)
- Paparazzi, regia di Neri Parenti (1998)
- Tifosi, regia di Neri Parenti (1999)
- Vacanze di Natale 2000, regia di Carlo Vanzina (1999)
- Body Guards - Guardie del corpo, regia di Neri Parenti (2000)
- Merry Christmas, regia di Neri Parenti (2001)
- Natale sul Nilo, regia di Neri Parenti (2002)
- Natale in India, regia di Neri Parenti (2003)
- Christmas in Love, regia di Neri Parenti (2004)
- The Clan, regia di Christian De Sica (2005)
- Natale a Miami, regia di Neri Parenti (2005)
- Natale a New York, regia di Neri Parenti (2006)
- Natale in crociera, regia di Neri Parenti (2007)
- Parlami di me, regia di Brando De Sica (2008)
- Natale a Rio, regia di Neri Parenti (2008)
- Natale a Beverly Hills, regia di Neri Parenti (2009)
- Il figlio più piccolo, regia di Pupi Avati (2010)
- The Tourist, regia di Florian Henckel von Donnersmarck (2010)
- Natale in Sudafrica, regia di Neri Parenti (2010)
- Amici miei - Come tutto ebbe inizio, regia di Neri Parenti (2011)
- Vacanze di Natale a Cortina, regia di Neri Parenti (2011)
- Buona giornata, regia di Carlo Vanzina (2012)
- Colpi di fulmine, regia di Neri Parenti (2012)
- Il principe abusivo, regia di Alessandro Siani (2013)
- Colpi di fortuna, regia di Neri Parenti (2013)
- La scuola più bella del mondo, regia di Luca Miniero (2014)
- Vacanze ai Caraibi, regia di Neri Parenti (2015)
- Fräulein - Una fiaba d'inverno, regia di Caterina Carone (2016)
- Poveri ma ricchi, regia di Fausto Brizzi (2016)
- Poveri ma ricchissimi, regia di Fausto Brizzi (2017)
- Amici come prima, regia di Christian De Sica (2018)
- Sono solo fantasmi, regia di Christian De Sica (2019)
- La mia banda suona il pop, regia di Fausto Brizzi (2020)
- In vacanza su Marte, regia di Neri Parenti (2020)
- Comedians, regia di Gabriele Salvatores (2021)
- Chi ha incastrato Babbo Natale?, regia di Alessandro Siani (2021)
- ...altrimenti ci arrabbiamo!, regia degli YouNuts! (2022)
TelevisioneModifica
- Blaise Pascal, regia di Roberto Rossellini - miniserie TV (1972)
- Mònica a Medianoche, regia di Enrique De Las Cases - serie TV, 1 episodio (1973)
- Paris-Vichy, regia di Anne Revel - film TV (1979)
- La Medea di Porta Medina, regia di Piero Schivazappa - miniserie TV (1981)
- Cinquant'anni d'amore, regia di Vito Molinari - miniserie TV (1982)
- Flipper, regia di Andrea Barzini - film TV (1983)
- Lo zio d'America, regia di Rossella Izzo (2002)
- Attenti a quei tre, regia di Rossella Izzo - miniserie TV (2004)
- Lo zio d'America 2, regia di Rossella Izzo (2006)
- Un matrimonio, regia di Pupi Avati - miniserie TV (2013)
- Mozart in the Jungle - serie TV, 5 episodi (2016)
DoppiatoreModifica
- Rocky Bulboa in Galline in fuga
- Ortone in Ortone e il mondo dei Chi
- Capitan Pirata in Pirati! Briganti da strapazzo
RegistaModifica
- Faccione (1991)
- Il conte Max (1991)
- Ricky & Barabba (1992)
- Uomini uomini uomini (1995)
- 3 (1996)
- Simpatici & antipatici (1998)
- The Clan (2005)
- Amici come prima (2018)
- Sono solo fantasmi (2019)
TelevisioneModifica
- Alle sette della sera (Secondo Programma, 1974)
- La compagnia stabile della canzone con varietà e con comica finale (Programma Nazionale, 1975)
- Bambole non c'è una lira (Rete 1, 1978)
- Due come noi (Rete 1, 1979)
- Studio '80 (Rete 1, 1980)
- Sotto le stelle (Rete 1, 1982)
- Come Alice (Rete 1, 1982)
- Lo stellone (Rete 4, 1983)
- Cinema che follia! (Rai 2, 1988)
- Belli freschi (Canale 5, 1993)
- Risate di cuore (Canale 5, 1995)
- Donna sotto le stelle (Canale 5, 2002)
- Tale e quale show (Rai 1, 2012-2014, 2017, 2021) Giudice
- Tale e quale show - Il torneo (Rai 1, 2012-2014, 2017, 2021) Giudice
- Tale e quale show - Duetti (Rai 1, 2013) Giudice
- Striscia la notizia (Canale 5, 2015)
- Zelig Event (Canale 5, 2016)
- Miss Italia (LA7, 2017) Giudice
- 60 Zecchini (Rai 1, 2017) Giudice
- Top Dieci (Rai 1, 2020-2021) Concorrente
- Christian De Sica - Una serata tra amici (Rai 1, 2021)
- Affari tuoi - Formato famiglia (Rai 1, 2022) Concorrente
PubblicitàModifica
- Caffè Mauro (1979)
- Peugeot-Talbot (1984)
- Parmacotto (1994-1996)
- TIM (2005-2011)
- Simmenthal (2015-2017)
- Green Network (2017)
VideoclipModifica
- Tutte le notti, diretto da Younuts! e con Eleonora Ivone - Singolo di Tommaso Paradiso (2022)
TeatroModifica
- Un americano a Parigi (2000-2002)
- Parlami di me (2006-2008), regia di Marco Mattolini
- Cinecittà (2014-2015)
- Il principe abusivo (2015-2017)
- Christian racconta Christian De Sica (2019-2020)
- Una serata tra amici (2021-2022)
DiscografiaModifica
AlbumModifica
- 1973 - Anch'io ho qualcosa da dire - (Dischi Ricordi)
- 1979 - Amerika (RCA, PB 6289, LP)
- 1994 - Sono tre parole - (EMI)
- 2017 - Merry Christian - (Warner)
RaccolteModifica
SingoliModifica
- 1972 - Non so perché mi sto innamorando/Abitudine (Dischi Ricordi, SRL 10680, 7")
- 1973 - Mondo mio/Un uomo se ne va (Dischi Ricordi, SRL 10689, 7")
- 1975 - L'elefante non dimentica/Alcova (RCA, TPBO 1157, 7")
- 1978 - Guardando Lassie in TV/Guardando Lassie in TV (strumentale) (RCA, PB 6127, 7")
- 1978 - Il trenino/La musichetta (RCA, BB 6145, 7") sigla del programma televisivo Il trenino
- 1979 - Amerika/Sto bruciando (RCA, PB 6289, 7")
- 1980 - Siamo in ballo balliamo/Io dio io re (RCA, PB 6437, 7") sigla del programma televisivo Studio '80
- 1982 - Perzeché/Speranzella (Easy Records, ER 41001, 7")
RiconoscimentiModifica
- 1976 - David di Donatello
- David Speciale (per Giovannino)
- 1991 - David di Donatello
- Nomination Miglior regista esordiente (per Faccione)
- 2000 - David di Donatello
- David Speciale insieme a Massimo Boldi
- 2007 - Gran Premio Internazionale dello Spettacolo[17]
- Miglior attore
- 2007 - Ciak d'oro
- Superciak d'oro[18]
- 2009 - David di Donatello
- David Speciale per 25 anni di successo con i cinepanettoni
- 2010 - Globo d'oro[19]
- 2010 - Nastro d'argento
- Premio Flaiano sezione teatro[21]
- 2007 - Premio per l'interpretazione in Parlami di me
- 2016
- Premio America della Fondazione Italia USA[22]
NoteModifica
- ^ Christian De Sica, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Trockij e Christian De Sica, dalla rivoluzione al cinepanettone, in L’Huffington Post, 14 marzo 2017. URL consultato il 10 aprile 2018.
- ^ E' morta Emi De Sica, prima figlia di Vittorio, ANSA, 23 marzo 2021.
- ^ Christian De Sica fa 70 anni, la lite con Carlo Verdone per la storia con la sorella Silvia: "Me ne disse di tutti i colori", su corrieredellumbria.corr.it. URL consultato il 21 giugno 2021.
- ^ Antonio P, Carlo Verdone, rissa sfiorata con Christian De Sica: tutto per una donna, su chenews.it, 17 novembre 2020. URL consultato il 21 giugno 2021.
- ^ Christian De Sica, su Capri Review. URL consultato il 27 novembre 2015.
- ^ Christian De Sica: "Il ricordo più brutto della mia vita", su mediasetplay.mediaset.it, 8 gennaio 2021.
- ^ Christian De Sica: "MI chiamano figlio di papà, ma lui ci lasciò senza una lira", su liberoquotidiano.it. URL consultato il 14 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
- ^ Enrico Mentana, Matrix, Canale 5, 5 agosto 2008.
- ^ Boldi a De Sica: "Auguri fratellino mio, non ci lasceremo mai", su adnkronos.com, 2 gennaio 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ The Tourist, su mymovies.it. URL consultato il 3 gennaio 2015.
- ^ Vacanze di Natale ai Caraibi: dal 17 dicembre 2015 torna in sala il cinepanettone, su cineblog.it, 25 giugno 2015. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Christian De Sica: esce il 24 novembre Merry Christian, la colonna sonora del Natale 2017, su spettacolinews.it. URL consultato il 25 novembre 2018.
- ^ Christian De Sica - Una serata tra amici: Date e biglietti, su teatro.it, 24 maggio 2021. URL consultato il 4 marzo 2022.
- ^ DE SICA sulla sua presunta fede laziale: “Mi è stata attribuita, in realtà non sono un gran tifoso”, su lazionews.eu.
- ^ De Sica: “Vi racconto come sono diventato laziale. Nell’ultimo film somiglio a Völler”, su mediagol.it.
- ^ Gran Premio Internazionale del Doppiaggio: ecco tutti i premiati, su siae.it. URL consultato il 25 novembre 2018.
- ^ I vincitori dei "Ciak d'Oro" 2007, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Globi d'Oro - festival, su Filmitalia. URL consultato il 25 novembre 2018.
- ^ Premi Nastri d'argento 2010: Tornatore con "Baaria", miglior film, su recensito.net. URL consultato il 25 novembre 2018.
- ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.
- ^ Premio America: a ottobre la premiazione della Fondazione Italia USA, su aise.it. URL consultato il 25 novembre 2018.
Altri progettiModifica
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Christian De Sica
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su christiandesicaonline.com.
- De Sica, Christian, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- De Sica, Christian, in Lessico del XXI secolo, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
- (EN) Christian De Sica, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Christian De Sica, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Christian De Sica, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Christian De Sica, su Movieplayer.it.
- Christian De Sica, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Christian De Sica, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Christian De Sica, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Christian De Sica, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Christian De Sica, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) Christian De Sica, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Christian De Sica, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Christian De Sica, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
- (DE, EN) Christian De Sica, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 163715776 · ISNI (EN) 0000 0001 2309 5397 · SBN RAVV316658 · LCCN (EN) nr2001000454 · GND (DE) 130524964 · BNE (ES) XX1295373 (data) · BNF (FR) cb141699196 (data) · CONOR.SI (SL) 200362083 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr2001000454 |
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