Cisterna d'Asti
Cisterna d'Asti (Sisterna in piemontese) è un comune italiano di 1 222 abitanti della provincia di Asti, al confine con la provincia di Cuneo.
Cisterna d'Asti comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Renzo Peletto (lista civica Cisterna) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 26-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 44°49′38″N 8°00′07″E / 44.827222°N 8.001944°E |
Altitudine | 350 m s.l.m. |
Superficie | 10,73 km² |
Abitanti | 1 222[1] (31-12-2019) |
Densità | 113,89 ab./km² |
Frazioni | San Matteo, Saretto, Scaglia, Valmellana, Valzeglio |
Comuni confinanti | Canale (CN), Ferrere, Montà (CN), San Damiano d'Asti |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 14010 |
Prefisso | 0141 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 005040 |
Cod. catastale | C739 |
Targa | AT |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 588 GG[3] |
Nome abitanti | cisternesi |
Patrono | Madonna del Rosario |
Giorno festivo | 4 ottobre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
StoriaModifica
SimboliModifica
«Stemma d'oro, al pozzo di rosso, mattonato di nero, sostenuto dai due draghi alati, di verde, linguati di rosso, affrontati, controrampanti, con le code passate in decusse, esso pozzo sormontato dalla stella di otto raggi, di azzurro; al capo di rosso, caricato dalla croce di argento. Ornamenti esteriori da Comune.» |
(D.P.C.M. del 2 maggio 1996) |
OnorificenzeModifica
Cisterna d'Asti è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della medaglia d'argento al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale[4]:
Medaglia d'argento al valor militare | |
Monumenti e luoghi di interesseModifica
CastelloModifica
Il castello di Cisterna sorge sulla sommità del colle e da recinto fortificato, citato in un documento del 911, si è trasformato, in epoca barocca, in residenza nobiliare di campagna.
L'organizzazione di una cerchia doppia di recinti, anche se non ancora fortificati con bastioni in mattoni, risale all'XI - XII secolo.
Il primo recinto racchiudeva una vasta area non accessibile e con pareti strapiombanti mentre il secondo, di forma pressoché quadrata, occupava la cima del colle e nel suo interno venne ricavata la cisterna di raccolta ancora esistente, a cui si deve il nome stesso della località.
La torre, elevantesi sullo spigolo orientale del castello, costituisce la fase successiva e sembra poter essere datata al XIII secolo. In origine doveva svolgere la funzione di avvistamento, di segnalazione ed ultimo rifugio durante le incursioni nemiche ed avere lo scopo simbolico di manifestare il potere ed il prestigio della famiglia feudale che la eresse.
Non si hanno testimonianze per quanto riguarda il XIV e XV secolo, tranne l'arco ogivale (scoperto durante i lavori di restauro del 1985) sulla muratura esterna sud-occidentale.
Oggi appare con l'impianto settecentesco, quando venne rafforzato a cura di Giacomo Del Pozzo, della famiglia omonima.[5]
Nel 1784 il Castello passò di proprietà ai Savoia.
Nel 1912 il Castello venne infine donato al Comune.
La struttura fortificata domina il paesaggio collinare e vanta una cinta muraria imponente: vi si accede attraverso un antico arco sul quale si nota ancora lo stemma di papa Innocenzo XII, a ricordo dell'alta signoria esercitata dalla Chiesa nel passato del paese.[5]
Il castello ospita oggi il "Museo di arti e mestieri di un tempo"[6], fondato nel 1980 da un gruppo di volontari, che raccoglie circa 4.000 oggetti di epoca compresi tra il Seicento e il Novecento, testimonianza della cultura artigiana e contadina del Piemonte.
Il maniero fa parte del sistema dei Castelli Aperti del Basso Piemonte.
Fra i titoli nobiliari che competono ad Aimone di Savoia-Aosta vi è quello di principe della Cisterna.
Le mura del castello e l'area circostante sono state nel recente passato teatro di numerose e combattute partite di pallone elastico, come ricorda una targa apposta in piazza Hope.
AmministrazioneModifica
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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4 giugno 1985 | 21 maggio 1990 | Antonio Povero | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
21 maggio 1990 | 24 luglio 1991 | Michele Canta | - | Sindaco | [7] |
20 settembre 1991 | 24 aprile 1995 | Domenica Massocco Natta | - | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Rosella Scapino | Partito Popolare Italiano | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Mario Bodda | Lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Mario Bodda | Lista civica | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Renzo Peletto | Lista civica | Sindaco | [7] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Renzo Peletto | Lista civica Cisterna | Sindaco | [7] |
26 maggio 2019 | in carica | Renzo Peletto | Lista civica Cisterna | Sindaco | [7] |
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniereModifica
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 171 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
- Romania, 79 (6,00%)
- Repubblica di Macedonia, 50 (3,80%)
- Marocco, 19 (1,44%)
Galleria d'immaginiModifica
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Veduta del paese e della chiesa parrocchiale dalla terrazza del castello di Cisterna
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Il monumento ai Caduti
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Mura del Castello e Municipio
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Facciata Chiesa Parrocchiale
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Veduta cappella e colline e vigneti nei dintorni di Cisterna
NoteModifica
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ http://www.istitutonastroazzurro.it/istituzionidecoratemedagliaargentovalormilitare.html
- ^ a b Comune di Cisterna
- ^ Museo Arti e Mestieri di un Tempo Archiviato il 18 dicembre 2014 in Internet Archive.
- ^ a b c d e f g h i [1]
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cisterna d'Asti
Collegamenti esterniModifica
- Museo arti e mestieri di un tempo di Cisterna d'Asti, su museoartiemestieri.it.