Claudia Müller
Claudia Müller | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 164 cm | |
Peso | 64 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 2005 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1996-1997 | ![]() | ? (?) |
1997-1998 | Praunheim | 15 (12) |
1998-1999 | 1. FFC Francoforte | 14 (21) |
1999-2003 | ![]() | 66 (58) |
2003-2005 | Wolfsburg | 41 (23) |
Nazionale | ||
1996-2001 | ![]() | 45 (22) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Sydney 2000 | |
![]() | ||
Oro | Norvegia-Svezia 1997 | |
Oro | Germania 2001 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 26 luglio 2021 |
Claudia Müller (Brema, 21 maggio 1974) è un'ex calciatrice tedesca di ruolo attaccante.
CarrieraModifica
ClubModifica
Ha giocato nella massima divisione di calcio del suo paese dal 1996 al 2005.
NazionaleModifica
Nella sua carriera Claudia Müller ha collezionato 45 presenze con la nazionale maggiore e realizzato 22 reti. Con la maglia della nazionale ha preso parte a due campionati europei nel 1997 e nel 2001, al campionato mondiale 1999 e ai Giochi olimpici di Sydney 2000.
Dopo aver esordito con la nazionale tedesca nel 1996[1], Müller è stata inserita dalla selezionatrice Tina Theune-Meyer nella rosa che ha preso parte al campionato europeo 1997. Ha giocato solo in due partite, entrambe contro l'Italia, scendendo in campo nella metà del secondo tempo[1], e la seconda partita era la finale del torneo, vinta dalla Germania per 2-0[2]. Due anni più tardi ha fatto parte della squadra che ha disputato il campionato mondiale 1999, organizzato negli Stati Uniti, scendendo in campo in una sola occasione[1].
Nel 2000 è stata inserita nella rosa della squadra che ha preso parte al torneo femminile di calcio dei Giochi della XXVII Olimpiade[3]. Il torneo venne concluso dalla Germania al terzo posto, grazie alla vittoria sul Brasile nella finalina, con conseguente conquista del gradino più basso del podio e della medaglia olimpica di bronzo[2].
Al campionato europeo 2001 ha realizzato il golden goal al 98', grazie al quale la Germania ha battuto la Svezia per 1-0 e vinto il suo quinto titolo continentale[4]. Müller aveva già segnato una doppietta alla Svezia nella partita inaugurale della manifestazione, vinta dalle tedesche per 3-1 a Erfurt davanti a poco più di 10 000 spettatori[4]. Con queste tre reti realizzate Müller ha vinto la classifica delle migliori marcatrici del torneo, assieme alla connazionale Sandra Smisek[5]. La finale del 7 luglio 2001 rappresentò per Müller l'ultima partita giocata con la maglia della nazionale tedesca[2].
PalmarèsModifica
ClubModifica
- 1. FFC Francoforte: 1998-1999
- 1. FFC Francoforte: 1998-1999
- DFB-Hallenpokal: 2
- Praunheim: 1997, 1998
NazionaleModifica
IndividualeModifica
- Capocannoniere del campionato europeo: 1
NoteModifica
- ^ a b c DFB.
- ^ a b c (DE) Müllers Golden Goal zum EM-Titel: "Noch heute Gänsehaut, su dfb.de, 7 luglio 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
- ^ (EN) Germania al torneo femminile di calcio di Sydney 2000, su fifa.com. URL consultato il 26 luglio 2021.
- ^ a b 2001: Müller decide con il golden gol, su it.uefa.com. URL consultato il 26 luglio 2021.
- ^ (EN) UEFA Women's EURO facts and figures, su uefa.com, 1º marzo 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
Collegamenti esterniModifica
- Claudia Müller, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Claudia Müller, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Claudia Müller, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (DE) Claudia Müller, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (DE) Claudia Müller, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN) Claudia Müller, su Olympedia.
- (EN) Claudia Müller, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 301251050 · GND (DE) 1035071045 · WorldCat Identities (EN) viaf-301251050 |
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