Claudia Schiffer

supermodella tedesca

Claudia Maria Schiffer, (pronuncia tedesca [ˈklaʊ̯di̯a ˈʃɪfɐ][2]), accreditata anche come Claudia Vaughn, (Rheinberg, 25 agosto 1970) è una supermodella, attrice e produttrice cinematografica tedesca che ha raggiunto l'apice della propria popolarità nel corso degli anni novanta[3].

Claudia Schiffer
Claudia Schiffer al Festival di Cannes 2007
Altezza180[1] cm
Misure94-62-91.5[1]
Taglia36[1] (UE) - 6[1] (US)
Peso61 kg
Scarpe41[1] (UE) - 9[1] (US)
Occhiazzurri
Capellibiondi

Con oltre 1000 copertine internazionali dedicate a lei[4] e un patrimonio al 2018 di 70 milioni di dollari[5], è considerata una delle modelle di maggior successo di sempre.

Biografia modifica

Origini modifica

Claudia Schiffer nasce il 25 agosto 1970 a Rheinberg, una piccola cittadina dell'allora Germania Ovest, figlia di Gudrun e Heinz Schiffer, un avvocato;[6] ha due fratelli, Stefan e Andreas, ed una sorella, Ann Carolin.[7] Ha rivelato che, durante l'adolescenza, il fatto di essere molto più alta della maggior parte delle sue coetanee la rendeva molto timida.[7] Inizialmente il suo sogno era di diventare un avvocato, seguendo le orme del padre,[8] ma abbandonò questa aspirazione quando, nell'ottobre 1987, fu notata a Düsseldorf da Michael Levaton, capo di un'importante agenzia di moda, che la convinse a lavorare come modella.[9]

Carriera modifica

 
Claudia Schiffer a Londra nel 2007

Dopo aver completato i propri studi, Claudia Schiffer comincia a lavorare nel campo della moda, e dopo aver realizzato un servizio fotografico a Parigi, compare sulla copertina di Elle, a cui seguono in rapida successione numerosi altri servizi e copertine. Ben presto Claudia viene scelta come testimonial di Chanel,[9][10] che le fa guadagnare lo status di supermodel. Nei primi anni novanta è la protagonista della campagna pubblicitaria dei jeans Guess?, che le dona ulteriore popolarità.[9] Nel programma televisivo di Canale 5 del 1991 Sorrisi 40 anni vissuti insieme Valentino la presenta per la prima volta al pubblico italiano[11].

A questo punto della sua carriera Claudia entra a far parte della prestigiosa agenzia Metropolitan[12] e diventa la testimonial per l'azienda di cosmetici Revlon. Seguono sfilate per importanti case di moda come Versace, Jil Sander, Dolce & Gabbana, Ralph Lauren e Valentino[7][9][13], e servizi e copertine non solo per riviste di moda come Vanity Fair, Vogue, Harper's Bazaar, Cosmopolitan ma anche per Rolling Stone, The New York Times e People.[7][9][14]

Claudia Schiffer continua la propria carriera, diventando testimonial per l'azienda di abbigliamento spagnola Mango[13] e per Accessorize[15], a cui seguono contratti con L'Oréal ed Ebel.[13] Contemporaneamente appare negli spot pubblicitari sia della Pepsi che della Fanta, in cui danza con il cartone animato Topolino.[7] Nel 1996 viene scelta da Victoria's Secret per indossare il primo Fantasy Bra, chiamato Million Dollar Miracle Bra, un reggiseno realizzato con 100 carati di diamanti e altre pietre preziose per un valore di 1 milione di dollari.[16]

Nel 1998 firma un contratto di tre milioni di dollari con la Citroën, per diverse pubblicità della Casa, in una di queste compie uno striptease integrale prima di guidare la Xsara Coupé.[9] È poi comparsa nella campagna pubblicitaria del vino Dom Pérignon, è stata testimonial del nuovo profumo della stilista Alberta Ferretti e anche, insieme a Naomi Campbell ed Eva Herzigová, di Anthology Fragrance, prima collezione di profumi di Dolce & Gabbana.[17] La sua collaborazione più lunga e proficua è però quella con Karl Lagerfeld.[18] In un'intervista del 2007 Claudia Schiffer ha dichiarato di ritenere che non esistessero più le supermodel intese come lo erano durante il suo periodo d'oro e ha riconosciuto come unica possibile supermodella attuale Gisele Bündchen.[19]

Il 6 ottobre 2009, all'età di trentanove anni, Claudia Schiffer ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle passerelle.[20] Il 22 febbraio 2010, alle soglie dei quarant'anni (che ha compiuto il successivo 25 agosto[21]), è stata insignita del titolo di "Modella dell'anno" agli Elle Style Awards di Londra[22]. In occasione del suo quarantesimo compleanno, la rivista Zeit Magazin le ha dedicato un servizio fotografico con 40 copertine,[23][24] e nel 2012 è tornata a posare per Guess?, in occasione dei trent'anni dell'azienda[25]. L'anno successivo è testimonial insieme a Naomi Campbell della borsa in edizione limitata di Tommy Hilfiger, campagna di beneficenza a sostegno del Breast Health International. I proventi infatti vengono devoluti alla fondazione non-profit che opera a favore della ricerca contro il cancro al seno.[26] Nel 2014 viene scelta come ambasciatrice europea dalla casa automobilistica Opel[27][28] ed è protagonista della campagna autunno/inverno di Dolce & Gabbana, accanto a Bianca Balti.[29] Il 22 settembre 2017 è tornata eccezionalmente in passerella alla settimana della moda di Milano per rendere omaggio a Gianni Versace nel ventennale della sua scomparsa, insieme alle colleghe Carla Bruni, Naomi Campbell, Cindy Crawford e Helena Christensen.[30] Sempre durante la settimana della moda celebra i trenta anni di carriera con un libro fotografico, edito da Rizzoli USA.[31]

Altre attività modifica

 
Claudia Schiffer a Parigi nel 2009

Oltre alla sua principale attività di modella, Claudia Schiffer è apparsa anche in numerosi film e video musicali. La sua prima apparizione è stata nel film Richie Rich - Il più ricco del mondo, dove interpreta se stessa, a cui segue Blackout al fianco di Dennis Hopper e Matthew Modine.[32] Nel 1999 compare in ben tre film: Black and White, Friends & Lovers e Desperate But Not Serious. Nel 2003 compare anche in Love Actually - L'amore davvero, in un ruolo semi-cameo. Claudia ha anche collezionato numerose apparizioni, spesso nel ruolo di se stessa, come nel film Zoolander con Ben Stiller.[8] In televisione ha partecipato a innumerevoli trasmissioni, talk-show e serie televisive come Dharma & Greg ed Arrested Development: in Italia, tra l'altro, è stata ospite del varietà Scommettiamo che...? nel 1994 e ha partecipato al Galà della pubblicità nel 1998. Ha inoltre partecipato al video musicale Uptown Girl dei Westlife e Say It Isn't So dei Bon Jovi.

Ha inoltre pubblicato quattro corsi di ginnastica aerobica in videocassetta intitolati Claudia Schiffer's Perfectly Fit[7], ed è stata la presentatrice dei French Fashion Awards e del World Music Awards tenutosi a Monaco.[7] Con le colleghe Christy Turlington, Naomi Campbell, e Elle Macpherson, la modella ha aperto una catena di ristoranti, chiamati Fashion Café, e inaugurati nel 1995.[8] Claudia svolge anche il ruolo di ambasciatrice per l'UNICEF.

Durante la settimana della moda di Parigi del 2011 ha anche lanciato una linea di capi in cashmere, chiamata Claudia Schiffer Cashmere e realizzata in collaborazione con la stilista Iris Von Arnim.[33][34][35] La collezione, venduta in tutto il mondo, vede l'ex modella tedesca in veste di direttrice creativa del marchio[35], e a questa collezione si è aggiunta anche una linea di occhiali da sole prodotta in collaborazione con l'azienda tedesca Rodenstock[36][37]. In seguito, ha creato una nuova linea di maglieria chiamata Claudia Schiffer Knitwear[38] e, in collaborazione con l'azienda tedesca Artdeco, una linea di cosmetici denominata Claudia Schiffer Makeup.[39]

Nel 2013 ha preso parte al programma Fashion Hero, versione tedesca di Fashion Star trasmessa dal canale Pro7.[40] In seguito ha collaborato come produttrice esecutiva alla realizzazione dei film del marito Matthew Vaughn Kingsman - Secret Service e Kingsman - Il cerchio d'oro, in cui è accreditata come Claudia Vaughn.

Vita privata modifica

 
Claudia Schiffer ai Premi César 1993

Nel 1993 la Schiffer ha incontrato per la prima volta l'illusionista David Copperfield, al secolo David Kotkin, a un galà di Berlino riservato alle celebrità; nel gennaio 1994 essi hanno ufficializzato il loro fidanzamento, durato quasi sei anni, fino al settembre 1999.[9] In questo periodo la Schiffer ha più volte partecipato agli spettacoli di Copperfield come ospite speciale e assistente, in particolare nell'illusione Flying e in quella della donna tagliata in due.[41] Claudia Schiffer compare anche nel documentario David Copperfield: 15 Years of Magic (12 maggio 1994), svolgendo il ruolo dell'intervistatrice.

Il 25 maggio 2002 ha sposato il produttore cinematografico Matthew Vaughn,[9] con il quale ha avuto tre figli: Caspar Matthew (30 gennaio 2003), Clementine Poppy (11 novembre 2004) e Cosima Violet (14 maggio 2010).[42][43][44]

Filantropia modifica

Claudia Schiffer inizia il suo coinvolgimento con l'UNICEF nel 1997 diventando un membro del Comitato Arte e intrattenimento, per poi diventare, nel 2006 Ambasciatrice di Buona Volontà per l'organizzazione nel Regno Unito. Da allora ha viaggiato in Bangladesh per partecipare alla Giornata Internazionale delle vaccinazioni dell'UNICEF e per tutelare i diritti dei bambini colpiti da HIV ed AIDS. Per sostenere gli sforzi di raccolta fondi ha partecipato ad alcuni video messaggi.[45]

Nella cultura di massa modifica

Claudia Schiffer appare in un cameo nella storia Disney Paperino e la iella in passerella, pubblicata nel 1996, in cui viene chiamata "Claudia Schizzer"[46].

Nel fumetto Zagor il personaggio di Ellie May, una delle ragazze di Pleasant Point, ha le fattezze della Schiffer.

Filmografia modifica

Attrice modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Video musicali modifica

Produttrice modifica

Doppiatrice modifica

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Claudia Schiffer è stata doppiata da:

Da doppiatrice è stata sostituita da:

Agenzie modifica

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f (EN) Claudia Schiffer, su Fashion Model Directory, Fashion One Group.  
  2. ^ (DE) Max Mangold, Duden Aussprachewörterbuch, a cura di Franziska Münzberg, 6ª ed., Mannheim, Bibliographisches Institut & F.A. Brockhaus AG, 2006, pp. 245, 705, ISBN 3-411-04066-1.
  3. ^ Karl Lagerfeld chiamava Claudia Schiffer la "nuova Bardot" negli anni novanta, vedi (EN) Ken Ringle, Claudia, Queen of the Runway; The Stunning model, Stopping Traffic & Hearts, in The Washington Post, 22 ottobre 1990.
  4. ^ (EN) 10 Minutes with Claudia Schiffer, in Glamour, 15 gennaio 2015. URL consultato il 4 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
  5. ^ Claudia Schiffer net worth, su celebritynetworth.com. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  6. ^ Biography, su uk.askmen.com, Ask Men. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2007).
  7. ^ a b c d e f g The Golden Girl, su cigaraficionado.com, 13 giugno 2007. URL consultato l'8 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2007).
  8. ^ a b c Claudia Schiffer: Biography, su entertainment.msn.com, MSN. URL consultato il 12 giugno 2007 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2007).
  9. ^ a b c d e f g h Who‘s Who? Claudia Schiffer, su vogue.co.uk, Vogue. URL consultato il 12 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2007).
  10. ^ Fashion Bites Model Spectator, su vogue.co.uk, Vogue. URL consultato il 13 giugno 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2007).
  11. ^ <  Valentino presenta Claudia Schiffer, la donna degli anni '90. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  12. ^ Amerikas Superstar "50 Cent" bei Saadi Gaddafi, su michaelgraeter.de. URL consultato il 17 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2007).
  13. ^ a b c (EN) Love, Actually, su film.guardian.co.uk, The Guardian. URL consultato il 4 luglio 2020.
  14. ^ Vogue Magazines, su backin.thedays.com. URL consultato il 3 giugno 2007 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2007).
  15. ^ Agent Schiffer, su vogue.co.uk, Vogue. URL consultato il 13 giugno 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2007).
  16. ^ Tutti i Fantasy Bra nella storia di Victoria's Secret, su blogdimoda.com, blogdimoda, 11 gennaio 2015. URL consultato il 5 novembre 2015.
  17. ^ Anthology di Dolce & Gabbana, su alfemminile.com, alfemminile. URL consultato il 28 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2015).
  18. ^ Il caso delle foto di Claudia Schiffer per i 20 anni di amicizia con Karl Lagerfeld, su modalizer.com. URL consultato il 9 luglio 2012.
  19. ^ Supermodels don't exist anymore, says Claudia Schiffer, su news.com.au. URL consultato il 13 settembre 2007 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2007).
  20. ^ Claudia Schiffer dice addio alle passerelle - Affaritaliani.it, su affaritaliani.it. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2009).
  21. ^ Buon Compleannno Claudia, su TGcom24, 25 agosto 2010. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2015).
  22. ^ Claudia Schiffer, è lei la "Modella dell'anno" - Gossip.it [collegamento interrotto], su gossip.it. URL consultato il 13 agosto 2013.
  23. ^ Supertop 90: Cindy Crawford su Bullet di novembre 2010 e Claudia Schiffer su Zeit Magazine, su fashionblog.it. URL consultato il 17 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
  24. ^ TgCom - Claudia, 40 cover per Die Zeit, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2010).
  25. ^ Claudia Schiffer, il tempo si è fermato - repubblica.it, su d.repubblica.it. URL consultato il 9 luglio 2012.
  26. ^ Claudia Schiffer e Naomi Campbell per Tommy Hilfiger, su ilmessaggero.it, ilmessaggero, 10 ottobre 2013. URL consultato il 28 settembre 2015.
  27. ^ OPEL: CLAUDIA SCHIFFER AMBASCIATRICE PER L'EUROPA, su panorama-auto.it. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
  28. ^ Claudia Schiffer, buon compleanno alla Bardot degli anni Novanta, su iodonna.it. URL consultato il 25 agosto 2015.
  29. ^ Torna Claudia Schiffer: in posa con Bianca Balti per D&G, su ilmessaggero.it, ilmessaggero, 5 agosto 2014. URL consultato il 21 maggio 2015.
  30. ^ La sfilata Versace tra ricordi e stampe d'archivio per la primavera estate 2018 al Milano Moda Donna, su fashionblog.it. URL consultato il 26 settembre 2017.
  31. ^ Claudia Schiffer, il libro celebrativo per i 30 anni di carriera, su vogue.it, 23 maggio 2017. URL consultato il 27 settembre 2017.
  32. ^ Schiffer returns to catwalk, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 13 giugno 2007.
  33. ^ Claudia Schiffer unveils her debut collection - Vogue, su vogue.co.uk. URL consultato il 6 marzo 2012.
  34. ^ Claudia Schiffer stilista: Knitwear Deluxe Collection primavera-estate 2012, su stylosophy.it. URL consultato l'8 maggio 2012 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2012).
  35. ^ a b Claudia Schiffer - Interview - Stylist, su stylist.co.uk. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2013).
  36. ^ Rodenstock: una collezione con Claudia Schiffer, su crisalidepress.it, 27 settembre 2013. URL consultato il 22 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2013).
  37. ^ Claudia Schiffer e Rodenstock annunciano una nuova collaborazione, su fashiontimes.it. URL consultato il 9 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
  38. ^ Claudia Schiffer launches her first-ever fashion collection, su instyle.com. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
  39. ^ Claudia Schiffer Make Up: la top model lancia la sua linea cosmetica, su fashionblog.it. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  40. ^ (DE) Claudia Schiffer ist die neue Gesicht bei Pro7, su bild.de.
  41. ^ " David Copperfield on Oprah, su geocities.com (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2006).". Oprah show transcript, 1996. Ultimo accesso: 10 settembre 2007.
  42. ^ Claudia Schiffer è di nuovo incinta, su gossipblog.it. URL consultato il 9 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  43. ^ Claudia Schiffer mamma (e tre), su starlettime.com. URL consultato il 9 luglio 2012.
  44. ^ Finalmente si conosce il nome della terza figlia di Claudia Schiffer, su vivianamusumeciblog.wordpress.com. URL consultato il 9 luglio 2012.
  45. ^ Claudia Schiffer UNICEF UK ambassador, su unicef.org.uk. URL consultato il 9 dicembre 2013.
  46. ^ Paperino e la iella in passerella, su inducks.org. URL consultato il 19 settembre 2021.

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