Club Atlético Boca Juniors (pallacanestro)
Il Club Atlético Boca Juniors è una società polisportiva argentina. La sua sezione di pallacanestro milita nella Lega Nazionale di Pallacanestro, il massimo livello del campionato argentino. La sua sede si trova nel quartiere di La Boca, Buenos Aires.
Boca Juniors Pallacanestro ![]() | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Nazione | ![]() |
Confederazione | FIBA Americas |
Federazione | CABB |
Campionato | LNB |
Fondazione | 1929 |
Denominazione | Boca Juniors (1929-presente) |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Impianto | Stadio Luis Conde (2 400 posti) |
Sito web | www.bocajuniors.com.ar/el-club/noticias-basquet |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 4 LNB |
Coppe nazionali | 5 Coppa Argentina 1 Super 20 Coppa 1 Supercoppa della Liga 1 Torneo Top 4 |
Altri titoli | 3 Campionato sudamericano |
La squadra gioca le partite casalinghe allo Stadio Luis Conde, conosciuto come "La Bombonerita".
A livello locale, il club ha 4 campionati della Lega Nazionale di Pallacanestro (1996-97, 2003-04, 2006-07 e 2023-24) e otto coppe nazionali, che comprendono cinque edizioni consecutive della Coppa d'Argentina (primo vincitore della competizione: 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006), una Supercoppa nel 2024 e una Supercoppa 20 Cup nel 2025.[1] Ha anche 22 titoli nell'era amatoriale, il più notevole è stato il Campionato argentino per club del 1963 (la categoria più alta del basket argentino nell'era amatoriale).
A livello internazionale ha ottenuto 3 titoli, tutti nel Campionato Sudamericano dei Campioni per Club (2004, 2005 e 2006).[2]
Aggiungendo i tornei nazionali e internazionali, è il terzo club di maggior successo con più titoli nella storia del basket professionistico argentino: 16 titoli ufficiali dietro al Peñarol (17) e all'Atenas (20).[3]
Storia
modificaDilettantismo
modificaLa sezione di basket del club fu creata nel 1929 e l'anno successivo entrò a far parte della Federazione Argentina di Pallacanestro, fino ad allora unica entità governativa del basket metropolitano, dove gareggiava nelle divisioni minori. La grande storia del basket emergerà solo con la creazione del nuovo ente governativo del basket di Buenos Aires, la Buenos Aires Basketball Association, un'organizzazione semi-amatoriale alla quale aderirà la maggior parte dei club di calcio. Dal 1937 al 1974, il basket in città e dintorni sarà diviso tra "quelli che non caricano" della FABB, poi la Porteña Basketball Association dal 1954, e "quelli che caricano" dell'ABA, anche se ci sarebbero diverse sfumature per definire il dilettantismo del basket. Il Boca Juniors, sotto l'organizzazione dell'ABA, gareggia nei Tornei Apertura fino a metà anno e nei Campionati Ufficiali nel secondo semestre e dal 1951 nei Tornei Metropolitani, che riunivano le migliori squadre dell'Associazione Buenos Aires e della Federazione di Pallacanestro (poi Associazione Porteña), alla fine dell'anno.
La squadra all-star
modificaNegli anni '40, il Boca Juniors era conosciuto come "la squadra delle stelle". In quella fase, il Boca vinse i Tornei Apertura del 1938 e 1939 e i Campionati Ufficiali dell'Associazione di Buenos Aires nel 1940 e 1941. La squadra arruolò questi uomini, in ordine alfabetico: Pedro Aizcorbe, Daniel Anglés, Elías Bissio, Roberto Contini, Alberto Dayán, Víctor Di Vita, José Giuliano, Carlos Induni, Felipe Mattianich, Mario Mattioni, Pedro Rodríguez e Carlos Stroppiana.
Il ritorno alla gloria
modificaGià nel 1955 il Boca aveva l'intenzione di ridare prestigio al basket. Il progetto iniziò con l'assunzione dei giocatori del Rosario Enrique Borda nel 1954 e Bernardo Schime e Rubén Petrilli (un anno dopo). Già in rosa Fazio, Alberto Noval ed Egidio De Fornasari. La direzione tecnica è stata affidata ad Andrés “Naranjito” Rossi.
Tra il 1956 e il 1957 continuarono ad arrivare grandi giocatori come José Olivera di Santa Fe, José Novoa e Luis Pérez. Questo progetto Rossi cominciò a dare i suoi frutti con l'inizio di una serie infinita di successi. Il primo fu il Torneo Metropolitano nel 1957, titolo che il Boca ripeté nel 1959, dopo essersi classificato secondo nel 1958. Raggiunse anche lo status di secondo classificato nell'Associazione di Buenos Aires nel 1958 e 1959.
La triple-triple corona
modificaLuego del paso de Rossi por la dirección técnica de Boca, arriba Abelardo Rafael Dasso, con quien se vivió el más importante ciclo para la historia del básquet de Boca Juniors. Junto a él, Boca salía al rectángulo con Enrique Borda, Jesús María Díaz, Miguel Carrizo, Bernardo Schime, Alberto Desimone, Luis Pérez, Egidio De Fornasari, Alberto Noval, Héctor Vázquez, Rubén Castelli, Juan Carlos Mazzini, Abel Rojas, Luis Torrás, Edgardo Molinari y Héctor Rosales. En 1961, 1962 y 1963, el Xeneize consigue la triple corona: sale campeón de la Asociación Buenos Aires, del Apertura y del Metropolitano. En dicho lapso, disputó 93 partidos, con un récord de 89 victorias y solo 4 derrotas. Boca además se queda con el Torneo Apertura de 1964 y los campeonatos de la Asociación de Buenos Aires 1965, 1966 y 1967, siempre con la dirección técnica de Dasso y la guía dentro de la cancha del “Chino” Díaz.
Boca volvió a salir campeón del Metropolitano en 1969 y subcampeón del Torneo Oficial de la Asociación Buenos Aires. En 1970, el Xeneize gana una vez más el Oficial, al superar a Lanús en el Stadio del River Plate por 91 a 76, y se cobró revancha de la final perdida ante ese equipo el año anterior. Enrique Borda era el entrenador azul y oro, quien plantó un equipo base formado por Juan Carlos Mazzini, Néstor Delguy, Adalberto Gusso, Emilio Dumani, Juan Tito y Jesús Díaz.
1988: promozione alla National Basketball League
modificaNel 1988 ottenne la promozione nella massima categoria, diventando campione del torneo organizzato dalla Confederazione Argentina di Pallacanestro (CABB). L'allenatore Horacio Seguí, che più tardi e per anni è stato allenatore della Squadra nazionale Argentina di questo sport.
1996-97: inaugurazione dello Stadio Luis Conde e primo titolo LNB
modificaNella stagione dell'inaugurazione del La Bombonerita, è diventato, per la prima volta, campione della National League nella stagione della 1996-97 dopo aver battuto l'Independiente (GP) 4-1 in finale. Su 58 partite, ne hanno vinte 42 (72,4%) e perse 16. La squadra campione era: Byron Wilson, Jerome Mincy, Ariel Bernardini, Luis Villar, Sebastián Festa, Gabriel Fernández, Claudio Farabello, Gustavo Ismael Fernández, Diego Prego, Claudio Chiappero, Sebastián Acosta, Esteban Acosta e Fernando Oyarzún. L'allenatore era Julio Lamas.
2003-04: secondo campionato di LNB
modificaPer la National Basketball League 2003-04 ha ottenuto prima posizione nella Prima Fase della Zona Sud. Bissa il primo posto agli ottavi, conquistando così il posto di casa in tutte le serie di Play Off disputate. Batti il Belgrano (SN) nei quarti di finale 3-0 e il Obras in semifinale 3-1. In finale hanno affrontato il Gimnasia (LP) dove avrebbero perso le prime due partite in casa. Riuscirebbe a ribaltare la serie e finire a vincere 4-2. Su 57 partite, ne hanno vinte 44 (77,2%) e perse 13 (una per squalifica nella seconda partita della finale, per un problema al cronometro dei 24 secondi). Numero medio di gol: 95,8 a favore e 85,0 contro. La squadra campione era: Fernando Malara, Matías Sandes, Martín Leiva, Pablo Rodríguez, Diego Guaita, Paolo Quinteros, Byron Wilson, Juan Sartorelli, Lucas Ortiz, Jonathan Slider, Dewayne McCray, Alejandro Burgos, Matías Fioretti, Leonardo Peralta, Santiago González, Sebastián Chaine e Nicolás Mendyk. DT: Sergio Hernández.
2006-07: terzo campionato LNB
modificaCon Gabriel Piccato come allenatore, la squadra ha vinto la sua terza National League nella stagione della 2006/07, provocando una sorpresa dopo un inizio di stagione difficile in cui l'allenatore Eduardo Cadillac è stato sostituito per mancanza di risultati. La squadra è entrata nella Zona Sud attraverso la Prima Fase, dove con un record di 7 vittorie e 7 sconfitte, si è qualificata al quarto e ultimo posto per il Torneo Super 8 2006. Nella Seconda Fase hanno raggiunto il terzo posto in classifica con 19 vittorie e 13 sconfitte. Nei quarti di finale dei play off, hanno sconfitto il Ben Hur 3-2 e il Libertad (S) in semifinale 3-2. In finale hanno battuto il Peñarol 4-2, portandosi in vantaggio in casa dopo aver battuto a Mar del Plata e infine consacrandosi all'La Bombonerita vincendo il terzo scudetto. Su 59 partite, ha ottenuto 35 vittorie (58,3%) e 24 sconfitte. Media gol: 79,3 a favore e 78,03 contro. La squadra campione era: Luis Cequeira, Leonardo Gutiérrez, Martín Leiva, Jamal Robinson, Raymundo Legaria, Jonatan Slider, Lázaro Borrell, Federico Aguerre, Gustavo Oroná, Leandro Podesta, Patricio Rodríguez, Rodrigo Sánchez, Leandro Palladino, Lucas Ortiz, Matías Fioretti e Nahuel Rodríguez.
2023-24: Campione della National Basketball League dopo 17 anni
modificaNella stagione 2023-24 è iniziata con cinque vittorie consecutive per imporsi al primo posto. Poi tutta la qualificazione ha continuato a lottare per il quarto posto che avrebbe permesso loro di qualificarsi ai Quarti di Finale dei Play Off, evitando la fase di riclassificazione. Nel frattempo, l'allenatore Carlos Duro si è dimesso dopo una serie di sconfitte contro gli ultimi in classifica, cadendo dal quarto al nono posto con un record di 19-12. L'assistente di Duro, Gonzalo Pérez (allenatore esordiente), ha continuato a guidare la squadra, dove è riuscito a finire al quarto posto nell'ultima partita, con un record totale di 24-14. Nei quarti di finale ha battuto il San Lorenzo 3-1. In semifinale hanno affrontato il campione in carica e primo classificato nella classifica generale Quimsa, che hanno sconfitto 3-2. In finale hanno affrontato l'Instituto dove, dopo essere stati sotto 0-2, hanno ribaltato il risultato e hanno vinto 4-2 allo La Bombonerita e con la loro gente, vincendo il quarto titolo della Lega Nazionale dopo 17 anni. Hanno eliminato gli ultimi tre campioni del campionato nei quarti, semifinali e finale. Hanno concluso la stagione al secondo posto nel tavolo finale, risultato di 33 vittorie (64,1%) e 19 sconfitte. I campioni: José Vildoza, Leonel Schattmann, Leonardo Mainoldi, Marcos Mata, Wayne Langston, Sebastián Vega, José Defelippo, Raven Barber, Juan Martin Guerrero, Manuel Rodríguez, Nicolás Stenta e Tiziano Prome.
Palazzetti
modificaSituato in Arzobispo Espinosa 600, nel quartiere La Boca di Buenos Aires, lo stadio Luis Conde, noto come "La Bombonerita", è stato inaugurato il 29 giugno 1996 dal presidente Mauricio Macri e ha una capienza di 2.400 spettatori. In quella data il loro battesimo avvenne con una partita amichevole tra la squadra di casa e l'Obras, terminata con il punteggio di 85 a 74 in favore della squadra di casa.[4]
Cronologia
modifica- Questa lista include solo le statistiche del Boca Juniors del 1985, anno in cui iniziò l'era professionistica del basket argentino.
Campioni Secondo Salita Declino
Stagione | Divisione | Pos. | V-S | % |
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1985 | 2.° | ? | ? | ? |
1986 | 2.° | ? | ? | ? |
1987 | 2.° | 23.° | ? | ? |
1988 | 2.° | 1.° | ? | ? |
1989 | 1.° | 14.° | 12–19 | .387 |
1990 | 2.° | 2.° | ? | ? |
1990–91 | 1.° | 10.° | 16–25 | .390 |
1991–92 | 1.° | 13.° | 17–29 | .369 |
1992–93 | 1.° | 13.° | 23–29 | .442 |
1993–94 | 1.° | 12.° | 18–30 | .375 |
1994–95 | 1.° | 4.° | 30–21 | .588 |
1995–96 | 1.° | 8.° | 28–24 | .538 |
1996–97 | 1.° | 1.° | 42–16 | .724 |
1997–98 | 1.° | 2.° | 39–16 | .709 |
1998–99 | 1.° | 5.° | 32–17 | .653 |
1999–00 | 1.° | 5.° | 32–17 | .653 |
2000–01 | 1.° | 3.° | 32–20 | .615 |
2001–02 | 1.° | 4.° | 33–17 | .660 |
2002–03 | 1.° | 2.° | 38–11 | .775 |
2003–04 | 1.° | 1.° | 44–13 | .771 |
2004–05 | 1.° | 2.° | 40–16 | .714 |
2005–06 | 1.° | 5.° | 31–21 | .596 |
2006–07 | 1.° | 1.° | 36–24 | .600 |
2007–08 | 1.° | 5.° | 29–19 | .604 |
2008–09 | 1.° | 7.° | 26–27 | .490 |
2009–10 | 1.° | 3.° | 31–23 | .574 |
2010–11 | 1.° | 13.° | 17–30 | .361 |
2011–12 | 1.° | 8.° | 22–30 | .423 |
2012–13 | 1.° | 4.° | 32–20 | .615 |
2013–14 | 1.° | 3.° | 32–20 | .615 |
2014–15 | 1.° | 14.° | 23–34 | .403 |
2015–16 | 1.° | 17.° | 25–31 | .446 |
2016–17 | 1.° | 19.° | 20–41 | .327 |
2017–18 | 1.° | 14.° | 17–26 | .395 |
2018–19 | 1.° | 7.° | 25–23 | .520 |
2019–20 | 1.° | 9.° | 13–13 | .500 |
2020–21 | 1.° | 3.° | 27–15 | .642 |
2021–22 | 1.° | 4.° | 29–19 | .604 |
2022–23 | 1.° | 2.° | 35–19 | .648 |
2023–24 | 1.° | 1.° | 34–19 | .642 |
Totale | 4 Titoli | 980–774 | .559 |
Roster
modificaAggiornato al 6 gennaio 2025.
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Allenatori
modifica- Questo elenco include solo gli allenatori del Club Atlético Boca Juniors dal 1985 in poi, anno in cui è iniziata l'era professionistica del basket argentino.
NO. | Allenatori | Mandati |
---|---|---|
1 | Edgardo Parizzia | 1985 |
2 | Horacio Greco | 1986–87 |
3 | Horacio Seguí | 1988 |
4 | Alberto Finger | 1989–92 |
5 | Ronaldo Córdoba | 1992–93 |
6 | León Najnudel | 1993–95 |
7 | Julio Lamas | 1995–97 |
8 | Néstor García | 1997–99 |
9 | Rubén Magnano | 1999–00 |
10 | Néstor García | 2000–01 |
11 | Fernando Duró | 2001–03 |
12 | Sergio Hernández | 2003–05 |
13 | Carlos Duro | 2005–06 |
14 | Eduardo Cadillac | 2006 |
15 | Gabriel Piccato | 2006–08 |
16 | Oscar Sánchez | 2008 |
17 | Fernando Duró | 2008–09 |
18 | Pablo D'Angelo | 2009–10 |
19 | Oscar Sánchez | 2010–12 |
20 | Néstor García | 2012–13 |
21 | Carlos Duro | 2013–14 |
22 | Ronaldo Córdoba | 2014–15 |
23 | Adrián Capelli | 2015–16 |
24 | Ronaldo Córdoba | 2016–17 |
25 | Gustavo Fernández | 2017–18 |
26 | Guillermo Narvarte | 2018–20 |
27 | Gonzalo García | 2020–23 |
28 | Carlos Duro | 2023–24 |
29 | Gonzalo Pérez | 2024– |
Palmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Campeonato Argentino de Clubes (1): 1963
- Liga Nacional de Básquet (4): 1996-97, 2003-04, 2006-07, 2023-24
- Supercopa de La Liga (1): 2025
- Copa Super 20 (1): 2024
- Copa Argentina (5): 2002, 2003, 2004, 2005, 2006
- Torneo Top 4 (1): 2004
Competizioni internazionali
modifica- Campeonato Sudamericano (3): 2004, 2005, 2006
Note
modifica- ^ (ES) La década de oro de Boca (1997-2007): 3 ligas y 12 títulos, in Básquet Plus, 19 gennaio 2025. URL consultato il 30 marzo 2025.
- ^ (ES) Básquet: Boca Juniors de Argentina se proclamó tricampeón Sudamericano, in Análisis Digital, 22 ottobre 2025. URL consultato il 30 marzo 2025.
- ^ (ES) ¿Cómo quedó Boca en la historia de clubes campeones de Argentina?, in Básquet Plus, 21 gennaio 2025. URL consultato il 30 marzo 2025.
- ^ (ES) La Bombonerita cumple 24 años, in La Liga Nacional, 29 giugno 2020. URL consultato il 30 marzo 2025.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Club Atlético Boca Juniors (pallacanestro)
Collegamenti esterni
modifica- (ES) Sito ufficiale, su bocajuniors.com.ar.
- (ES) Profilo della squadra (LNB.com), su laliganacional.com.ar.
- (ES) Sito ufficiale, su bocajuniors.com.ar.