Clube Atlético Mineiro
Clube Atlético Mineiro Calcio ![]() | ||||
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"Galo", "Alvinegro" | ||||
Segni distintivi | ||||
Uniformi di gara
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Colori sociali | ![]() | |||
Simboli | Gallo | |||
Inno | Hino ao Clube Atlético Mineiro Vicente Motta | |||
Dati societari | ||||
Città | Belo Horizonte | |||
Nazione | ![]() | |||
Confederazione | CONMEBOL | |||
Federazione | ![]() | |||
Campionato | Série A | |||
Fondazione | 1908 | |||
Presidente | ![]() | |||
Allenatore | ![]() | |||
Stadio | Arena MRV (62 547 posti) | |||
Sito web | www.atletico.com.br/ | |||
Palmarès | ||||
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Titoli del Brasile | 2 | |||
Coppa del Brasile | 2 | |||
Trofei nazionali | 48 Campionati Mineiro 5 Coppe Mineiro 1 Supercoppa del Brasile | |||
Trofei internazionali | 1 Coppe Libertadores 1 Recope Sudamericane 2 Coppe CONMEBOL | |||
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Clube Atlético Mineiro, noto semplicemente come Atlético Mineiro, soprannominato Galo, è una società calcistica di Belo Horizonte, Minas Gerais, fondata il 25 marzo 1908.
Nel suo palmarès può vantare a livello internazionale una Coppa Libertadores, due Coppe CONMEBOL ed una Recopa Sudamericana.
StoriaModifica
La prima partita ufficiale della storia dell'Atlético fu contro lo Sport Club Foot-Ball, la squadra più antica della città. Era il 21 marzo 1909. Il Galo vinse per 3 a 0, il primo gol segnato da Aníbal Machado. Lo Sport pretese la rivincita, ma perse nuovamente, per 2 a 0. I dirigenti vollero ancora una partita, che persero per 4 a 0.
Nel 1937 l'Atlético ha vinto il suo primo titolo nazionale sconfiggendo i grandi campioni statali, comprese Fluminense FC di Rio de Janeiro.
Il "Torneo Inverno" fu un vero e proprio torneo tra l'Atlético e vari club europei. Il calcio europeo stava riaprendosi dopo la seconda guerra mondiale. Il calcio brasiliano all'epoca fu visto di buon occhio, nonostante la sconfitta nella Coppa del mondo del 1950, tenutasi proprio in Brasile, nella storica finale contro l'Uruguay nel Maracanã. La Germania stava appunto ristrutturando il proprio calcio e scelse l'Atlético come rappresentante del calcio brasiliano per promuovere il calcio. La CBD (l'allora federazione brasiliana di calcio) esitò inizialmente, ma poi acconsentì. L'Atlético disputò 10 partite, vincendone 6, pareggiandone 2 e perdendone altrettante.
Nel 1969 l'Atlético, giocando in "casa", nello stadio Mineirão, sconfisse la nazionale titolare (con Pelé e tutti gli altri), che nel 1970 sarebbe stata campione del mondo. I gol atleticani furono segnati da Amaury e Dadá Maravilha, per il Brasile Pelé. Da quella partita la CBF proibì di disputare partite amichevoli con squadre di club, regola che decadde nel 2005. I tifosi atleticani a volte si riferiscono alla loro squadra come "campioni della Coppa del Mondo del 1970".
Nel 1997 in occasione del centenario della città di Belo Horizonte il Galo affrontò in una amichevole allo stadio Mineirão il Milan, quella fu anche l’ultima partita di Toninho Cerezo.
Nel 2013, grazie al successo ai rigori nella finale ai danni dei paraguaiani dell'Olimpia, conquista la Coppa Libertadores.[1][2] Ancora nel 2013 viene clamorosamente sconfitto dal Raja Casablanca per 3-1 alla seconda semifinale della Coppa del Mondo per Club. Nel 2014 vince la sua prima Coppa del Brasile contro i rivali del Cruzeiro.
Nel 2021 torna a vincere il campionato brasiliano, a distanza di 50 anni dall'ultima volta, chiudendo davanti a Flamengo e Palmeiras,e la sua seconda coppa del brasile,trascinati dalla coppia offensiva Hulk, Diego Costa ai danni dell'athl.Paranaense.[3]
CronistoriaModifica
Cronistoria dell'Atlético Mineiro | |
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Colori e simboliModifica
All'inizio degli anni trenta, il caricaturista Mangabeira scelse per ogni squadra mineira un animale (quale mascotte). Per l'Atlético scelse il gallo carijó, bianco e nero, un gallo da lotta. Fu senza dubbio una scelta azzeccata, la tifoseria ben presto l'adottò come simbolo della passione "alvinegra" (bianco-nera).
L'uniforme è composta dalla maglia con strisce bianco-nere verticali, con lo stemma della squadra nel petto. Il numero nel retro della maglia è dorato o di color rosso. I pantaloncini sono neri con calzettoni bianchi, bordati di nero o totalmente bianchi. L'uniforme di riserva è normalmente composta da una maglietta bianca, pantaloncini neri e calzettoni bianchi, oppure da maglia, pantalonicini e calzettoni neri. L'attuale fabbricante del materiale sportivo è l'azienda francese Le Coq Sportif.
Simboli ufficialiModifica
MascotteModifica
Il caricaturista Fernando Pieruccetti (soprannominato "Mangabeira), del giornale "A Folha de Minas" ricevette l'incarico di disegnare una mascotte per ogni squadra mineira. Alcune persone volevano che un piccolo indio fosse la mascotte dell'Atlético. Ma il "Mangabeira" preferì il Gallo vista la simpatia che i tifosi avevano per questo animale. "Mangabeira" giustificò la scelta con queste parole:
«L'Atlético è sempre stato una squadra di razza. Ma sembra un gallo da combattimento, che non si arrende mai e combatte fino alla fine!» |
(Fernando Pieruccetti, "Mangabeira") |
Il "Mangabeira" fu il creatore del Gallo, ma il maggior divulgatore fu il leggendario giocatore Zé do Monte, che difese i colori dell'Atlético negli anni cinquanta. In quei tempi sempre entrava in campo con un Gallo Carijó.
StruttureModifica
StadioModifica
Il primo terreno di gioco era localizzato nella Rua Guajajaras. Ma furono rubate le porte del campo. Margival (l'allora presidente) procurò un altro campo da gioco, nell'Avenida Paraopeba (oggi Augusto de Lima), ma dopo poco tempo fu requisita dal Governo per costruire la segreteria di salute. Allora l'Atlético passò ad occupare le vecchie installazioni di gioco dell'ormai istinto Sport Club Foot Ball, a lato della Praça da Estação, fino al 1921, quando il Governo donò all'Atlético uno spazio nell'Avenida Olegário Maciel per compensare quello che aveva requisito. Lì fu costruito lo stadio Antônio Carlos.
La partita d'inaugurazione dello stadio Antônio Carlos fu tra Atlético e Corinthians, il 29 maggio 1929, vinta dal Galo per 4 a 2. La capacità di appena 6 000 persone fu ben presto non sufficiente ad ospitare i tifosi. Dopo l'inaugurazione dell'Independência, nel 1950, l'Atlético non gioco quasi mai in Lourdes. Per molto tempo il "Alçapão" fu conservato appena in rispetto della tradizione, ma all'inizio degli anni settanta fu distrutto. Al suo posto, oggi, vi è uno shopping center (Diamon Mall), considerato uno dei più lussuosi dell'intero Stato di Minas Gerais.
Allenatori e presidentiModifica
AllenatoriModifica
L'allenatore più famoso dell'Atlético fu Telê Santana. Gli allenatori che hanno più partite nella storia della squadra sono:
- Telê Santana - 434 partite
- Procópio Cardoso - 328 partite
- Barbatana - 227 partite
- Levir Culpi - 174 partite
- Ricardo Díez - 168 partite
PresidentiModifica
- 1908-1910 - Margival Mendes Leal
- 1911-1911 - Aleixanor Alves Pereira
- 1912-1913 - Jair Pinto dos Reis
- 1914-1914 - João Luis Morethzon
- 1915-1916 - Roberto Xavier Azevedo
- 1917-1917 - Nilo Rosemburg
- 1918 - Jorge Dias Pena
- 1919 - Antônio Antunes
- 1920-1920 - Alvaro Felicíssimo
- 1921-1922 - Alfredo Felicíssimo de Paula Furtado
- 1923-1923 - Roberto Xavier de Azevedo
- 1924-1925 - Alfredo Furtado
- 1926-1930 - Leandro Castilho de Moura Costa
- 1931-1931 - Anibal Matos
- 1932-1932 - Afonso Ferreira Paulino
- 1933-1938 - Tomás Naves
- 1939-1939 - Casildo Quintino dos Santos
- 1940 - Sálvio Noronha
- 1940-1941 - Hélio Soares de Moura
- 1942-1942 - Olímpyo Mourão de Miranda
- 1943-1944 - Alberto Pinheiro
- 1945-1945 - Edward Nogueira
- 1946-1949 - Gregoriano Canedo
- 1949 - Geraldo Vasconcelos
- 1949 - Osvaldo Silva
- 1950-1951 - José Cabral
- 1952-1953 - José Francisco de Paula Júnior
- 1954-1955 - Mário de Andrade Gomes
- 1956-1957 - José Francisco de Paula Júnior
- 1958-1959 - Nelson Campos
- 1960-1960 - Antônio Álvares da Silva
- 1961 - Edgard Neves
- 1962-1963 - Fábio Fonseca
- 1963 - Silva
- 1964 - José Ramos Filho
- 1964 - Lauro Pires de Carvalho
- 1966-1967 - Eduardo Catão Magalhães Pinto
- 1967 - Fábio Fonseca
- 1967 - Silva
- 1968-1969 - Carlos Alberto de Vasconcelos Naves
- 1970-1973 - Nelson Campos
- 1973 - Rubens Silveira
- 1974-1975 - Nelson Campos
- 1976-1979 - Walmir Pereira da Silva
- 1980-1985 - Elias Kalil
- 1986 - Marum Patrus de Souza
- 1986-1988 - Nelson Campos
- 1989-1994 - Afonso Araújo Paulino
- 1995-1998 - Paulo Curi
- 1999-2001 - Nélio Brant
- 2001-2006 - Ricardo Annes Guimarães
- 2007-2008 - Luiz Otávio Mota "Ziza" Valadares
- dal 2008 - Alexandre Kalil
CalciatoriModifica
Il calciatore più benevoluto della tifoseria atleticana di tutti i tempi detenne il titolo di maggior capocannoniere dei Campionati Brasiliani per più di 20 anni. Reinaldo segnò 28 gol per il Galo nel 1977 in appena 18 partite disputate e fino ad oggi nessuno è riuscito a superare la sua media gol (1,55 per partita). L'attaccante Washington, all'epoca nel Atlético Paranaense, fece più gol, ma giocando un numero superiore di partite di Reinaldo. In tutti i Campionati Mineiro, il maggior realizzatore di tutti i tempi è l'atleticano Dadá Maravilha, che fece 30 gol nel 1969.
Vincitori di titoliModifica
- Campioni del mondo
- Calciatori campioni olimpici di calcio
PalmarèsModifica
Competizioni nazionaliModifica
- Coppa dei Campioni (CBD): 1[4]
- 1978
- 2006
Competizioni stataliModifica
- 1915, 1926, 1927, 1931, 1932, 1936, 1938, 1939, 1941, 1942, 1946, 1947, 1949, 1950, 1952, 1953, 1954, 1955, 1956, 1958, 1962, 1963, 1970, 1976, 1978, 1979, 1980, 1981, 1982, 1983, 1985, 1986, 1988, 1989, 1991, 1995, 1999, 2000, 2007, 2010, 2012, 2013, 2015, 2017, 2020, 2021, 2022
- Taça Minas Gerais: 5[6]
- 1975, 1976, 1979, 1986, 1987
- Taça Belo Horizonte: 3[7]
- 1970, 1971, 1972
- Torneo Início: 8[8]
- 1928, 1931, 1932, 1939, 1947, 1949, 1950, 1954
Competizioni internazionaliModifica
- Coppa CONMEBOL: 2 [9] (record brasiliano)
Competizioni giovaniliModifica
- 1975, 1976, 1983
- 2004, 2006, 2007, 2008
Statistiche e recordModifica
Statistiche di squadraModifica
Piazzamenti nel campionato brasilianoModifica
Anno | Posizione | Anno | Posizione | Anno | Posizione | Anno | Posizione | Anno | Posizione |
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1971 | 1º | 1981 | 14º | 1991 | 3º | 2001 | 4º | 2011 | 15° |
1972 | 11º | 1982 | 19º | 1992 | 13º | 2002 | 8º | 2012 | 2° |
1973 | 11º | 1983 | 3º | 1993 | 32º | 2003 | 7º | 2013 | 8º |
1974 | 7º | 1984 | 19º | 1994 | 4º | 2004 | 19º | 2014 | 5º |
1975 | 19º | 1985 | 4º | 1995 | 7º | 2005 | 20º | 2015 | 2º |
1976 | 3º | 1986 | 3º | 1996 | 3º | 2006 | 1º (B) | 2016 | 4º |
1977 | 2º | 1987 | 3º | 1997 | 4º | 2007 | 8º | 2017 | 9° |
1978 | 34º | 1988 | 10º | 1998 | 9º | 2008 | 12º | 2018 | 6° |
1979 | 8º | 1989 | 8º | 1999 | 2º | 2009 | 7º | 2019 | 13° |
1980 | 2º | 1990 | 5º | 2000 | 24º | 2010 | 13° | 2020 | 3° |
Media degli spettatori nei campionati brasilianiModifica
L'Atlético è il secondo collocato nella lista generale della media spettatori nelle partite in casa del Campionato Brasileiro, contando tutte le edizioni a partire dal 1972. La media è di 25.173 per partita, seconda dietro quella del Flamengo (25.898). Segue le medie anno per anno degli spettatori dell'Atlético:
Anno | Media | Anno | Media | Anno | Media | Anno | Media |
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1972 | 20396 | 1982 | 26693 | 1992 | 17310 | 2002 | 22248 |
1973 | 17813 | 1983 | 39249 | 1993 | 5650 | 2003 | 14034 |
1974 | 12727 | 1984 | 21199 | 1994 | 22673 | 2004 | 10222 |
1975 | 27087 | 1985 | 29668 | 1995 | 21072 | 2005 | 21889 |
1976 | 46581 | 1986 | 36150 | 1996 | 25449 | 2006 | 31922 |
1977 | 55664 | 1987 | 34879 | 1997 | 23342 | 2007 | 25684 |
1978 | 14958 | 1988 | 8330 | 1998 | 19562 | 2008 | 27150 |
1979 | 18965 | 1989 | 14136 | 1999 | 42322 | 2009 | 38598 |
1980 | 48252 | 1990 | 26748 | 2000 | 13657 | 2010 | |
1981 | 32786 | 1991 | 26763 | 2001 | 30679 | 2011 |
Statistiche individualiModifica
Fonte: RSSSF Brasil
# | Giocatore | Gol |
---|---|---|
1. | Reinaldo | 255 |
2. | Dadá Maravilha | 211 |
3. | Mário de Castro | 195 |
4. | Guará | 168 |
5. | Lucas Miranda | 152 |
6. | Said | 142 |
7. | Guilherme | 139 |
8. | Ubaldo | 138 |
9. | Marques Batista de Abreu | 131 |
10. | Nívio | 126 |
RecordModifica
L'Atlético Mineiro è il più antico club, in attività, di Belo Horizonte.
OrganicoModifica
Rosa 2023Modifica
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Rosa 2021Modifica
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Rosa 2019Modifica
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Rosa 2018Modifica
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Rosa 2017Modifica
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Rosa 2016Modifica
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Rosa 2014Modifica
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Rosa 2013Modifica
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Rosa 2012Modifica
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NoteModifica
- ^ Atletico Mineiro campione per la prima volta. http://www.gazzetta.it
- ^ a b South American Competitions RSSSF
- ^ Brasile, Atletico Mineiro torna campione dopo 50 anni, su repubblica.it, 3 dicembre 2021. URL consultato il 4 dicembre 2021.
- ^ I Torneio dos Clubes Campeões da Copa Brasil 1978 Archiviato il 24 settembre 2014 in Internet Archive. Rsssfbrasil
- ^ Minas Gerais State - List of Champions Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive. RSSSFBRASIL
- ^ Minas Gerais Cup - List of Champions Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive. RSSSFBRASIL
- ^ Minas Gerais State - List of Champions Archiviato il 24 maggio 2014 in Internet Archive. RSSSFBRASIL
- ^ Minas Gerais Archiviato il 24 maggio 2014 in Internet Archive. Rsssfbrasil
- ^ South The Best Club of South America RSSSF
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clube Atlético Mineiro
Collegamenti esterniModifica
- (PT) Sito ufficiale, su atletico.com.br.
- TV Galo (canale), su YouTube.
- (DE, EN, IT) Clube Atlético Mineiro, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 125700209 · LCCN (EN) n2005178944 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005178944 |
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