Codice delle comunicazioni elettroniche
Il codice delle comunicazioni elettroniche è una norma della Repubblica Italiana, emanata con il d.lgs. 1º agosto 2003, n. 259, che raccoglie la normativa nazionale per il settore dei servizi e del mercato delle telecomunicazioni e delle radiocomunicazioni.
StoriaModifica
Una delle prime norme in tema venne emanata durante il governo Mussolini e fu il Regio decreto 27 febbraio 1936, n. 645 (codice postale e delle telecomunicazioni), al quale succedette nel secondo dopoguerra il D.P.R. 29 marzo 1973, n. 156 (testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni) che, emanato durante il governo Andreotti II, raccoglieva la disciplina della materia in un apposito testo unico secondo quanto disposto da una precedente legge delega 28 ottobre 1970, n. 775 promulgata durante il governo Colombo.
Le norme del D.P.R. vennero modificate dalla legge 14 aprile 1975, n. 103 nonché ulteriori provvedimenti succedutisi nel tempo, finché negli anni 2000 in recepimento delle direttive comunitarie 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE in materia di accesso al mercato, regime di autorizzazioni su infrastrutture e trasmissioni e obblighi di servizio universale nel settore delle comunicazioni, venne emanato il codice del 2003 in sostituzione della precedente disciplina emanata trent'anni prima.
StrutturaModifica
TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
Capo I DISPOSIZIONI GENERALI
Capo II FUNZIONI DEL MINISTERO E DELL'AUTORITA' ED ALTRE DISPOSIZIONI COMUNI
TITOLO II RETI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA AD USO PUBBLICO
Capo I Disposizioni comuni
Capo II Autorizzazioni
Capo III ACCESSO ED INTERCONNESSIONE Sezione I Disposizioni generali
Sezione II Obblighi degli operatori e procedure di riesame del mercato
Capo IV SERVIZIO UNIVERSALE E DIRITTI DEGLI UTENTI IN MATERIA DI RETI E DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA
Sezione I Obblighi di servizio universale, compresi gli obblighi di natura sociale
Sezione II Controlli sugli obblighi delle imprese che dispongono di un significativo potere di mercato su mercati specifici
Sezione III Diritti degli utenti finali
Sezione IV Disposizioni finali in materia di servizio universale e di diritti degli utenti
Capo V Disposizioni relative a reti ed impianti
Capo VI DISPOSIZIONI FINALI
TITOLO III RETI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA AD USO PRIVATO
Capo I DISPOSIZIONI GENERALI
Capo II CATEGORIE DI RETI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA AD USO PRIVATO
Capo III RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI A RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE STRANIERE
Capo IV DISPOSIZIONI COMUNI ALLE RETI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA AD USO PRIVATO
Capo V IMPIANTO ED ESERCIZIO DI STAZIONI RADIOELETTRICHE RICHIEDENTI LA CONCESSIONE DI DIRITTI DI USO PER LE FREQUENZE RADIO
Capo VI SERVIZIO RADIOMOBILE PROFESSIONALE AUTOGESTITO
Capo VII RADIOAMATORI
TITOLO IV TUTELA DEGLI IMPIANTI SOTTOMARINI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA
Capo I IMPIANTI SOTTOMARINI
TITOLO V IMPIANTI RADIOELETTRICI
Capo I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE
Capo II ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DEI SERVIZI RADIOELETTRICI IN QUALITA' DI OPERATORE
Capo III SERVIZIO RADIOELETTRICO MOBILE MARITTIMO
Sezione I Disposizioni generali
Sezione II Prescrizioni ed obblighi per le stazioni e per gli apparati radioelettrici a bordo delle navi
Sezione III Sorveglianza sul servizio radioelettrico di bordo
Sezione IV Categorie delle stazioni radioelettriche di nave
Sezione V Personale delle stazioni radioelettriche di bordo
Sezione VI Disposizioni in materia di impianto ed esercizio di stazioni per il servizio radiomarittimo
Capo IV SERVIZIO RADIOELETTRICO PER LE NAVI DA PESCA
Capo V SERVIZIO RADIOELETTRICO PER LE NAVI DA DIPORTO
Capo VI SERVIZIO RADIOELETTRICO MOBILE AERONAUTICO
Capo VII DISPOSIZIONI VARIE
TITOLO VI DISPOSIZIONI FINALI
Capo I DISPOSIZIONI FINALI
ContenutoModifica
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikisource contiene il testo completo del Codice delle Comunicazioni Elettroniche
Collegamenti esterniModifica
- Fondazione Ugo Bordoni - Codice delle comunicazioni elettroniche, su fub.it. URL consultato il 17 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2012).