Colonna dei bandi
La colonna dei bandi è una colonna romana in marmo bianco situata in piazza Dante a Grosseto.
La colonna originale, storicamente utilizzata per l'affissione dei bandi pubblici nella piazza principale della città, è andata perduta in seguito ai lavori di ristrutturazione urbana del 1846, ed è stata sostituita nel 1966 con un'altra colonna, anch'essa romana e risalente al II secolo d.C..
Storia
modificaLa presenza di una colonna utilizzata per l'affissione di bandi nella piazza principale della città è attestata al 1617, ed è confermata nei secoli successivi fino almeno al 1832: essa fu molto probabilmente rimossa nel 1846 con i lavori di ristrutturazione della piazza a cura dell'ingegnere Angiolo Cianferoni, che terminarono con il posizionamento del complesso scultoreo dedicato al granduca Leopoldo II di Lorena, detto "Canapone".[1]
Da allora, dell'originale colonna dei bandi si sono perse le tracce, e solamente nel 1966, in occasione del bicentenario dell'istituzione della Provincia di Grosseto, ne venne collocata un'altra in sua sostituzione, di fianco al lato destro della cattedrale.[1][2]
La colonna è stata leggermente spostata nel 2012 per permettere la realizzazione della rampa laterale di accesso al duomo.[2]
Descrizione
modificaLa colonna, posizionata nel 1966, è stata rinvenuta a Roselle nel 1863, durante i lavori di costruzione di Casa Passerini, ed è stata datata intorno al II secolo d.C.. Si presenta a sezione circolare senza scanalature, ben conservata, poggiante su un basamento posticcio. Alla sommità spicca un caratteristico capitello di ordine composito.[1]
Note
modifica- ^ a b c Celuzza, Papa 2013, pp. 122-123.
- ^ a b Notiziario 2013, p. 542–544.
Bibliografia
modifica- Mariagrazia Celuzza e Mauro Papa, Grosseto visibile. Guida alla città e alla sua arte pubblica, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2013.
- Marcella Parisi, Grosseto dentro e fuori porta. L'emozione e il pensiero, Siena, C&P Adver Effigi, 2001.
- Gabriella Poggesi, Grosseto. Cattedrale San Lorenzo: realizzazione della rampa di accesso, in Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, n. 8/2012, Firenze, All'insegna del Giglio, 2013.