Colori liturgici
I colori liturgici sono le varietà cromatiche utilizzate simbolicamente dalla Chiesa cattolica di rito latino e similmente dalle chiese di tradizione luterana o anglicana. Il colore viene evidenziato dai paramenti liturgici indossati dai ministri che presiedono le funzioni liturgiche e anche da alcune suppellettili utilizzate in chiesa.
Rito romano
modificaColori liturgici del rito romano riformato dopo il Concilio Vaticano II[1]
Colore | Uso obbligatorio | Uso facoltativo |
---|---|---|
Verde |
|
|
Viola |
|
|
Rosa |
| |
Bianco |
|
|
Rosso |
|
|
Dorato |
| |
Nero |
| |
Azzurro |
|
Rito romano 1920-1969
modificaIl Messale Romano, rivisto da Papa Giovanni XXIII nel 1962, è l'ultima edizione del Messale Romano sotto il titolo Missale Romanum ex decreto ss. Concilii Tridentini restitutum (Quella successiva aveva come titolo Missale Romanum ex decreto sacrosancti oecumenici Concilii Vaticani II instauratum). Incorpora i cambiamenti che Giovanni XXIII aveva fatto con il motu proprio Rubricarum instructum del 29 luglio 1960.[4] Quelle che seguono sono le differenze tra queste regole per i colori liturgici e le regole successive:
Colore | Uso (1920-1955) | Uso (1955-1960) | Uso (1960-1969) |
---|---|---|---|
Viola |
|
|
|
Rosa |
|
|
|
Bianco |
|
|
|
Rosso |
|
|
|
Nero |
|
|
|
Rito ambrosiano
modificaIl rito ambrosiano, largamente in uso nell'arcidiocesi di Milano e nei territori del fu Ducato di Milano (ora parte di Lombardia occidentale, Svizzera italiana e Piemonte orientale), utilizza i seguenti colori liturgici:[5]
Colore | Uso obbligatorio | Uso facoltativo |
---|---|---|
Verde |
|
|
Morello |
|
|
Bianco |
|
|
Rosso |
|
|
Nero |
|
Rito bizantino
modificaIl rito bizantino, usato da tutte le chiese membri della Chiesa ortodossa e dalle Chiese di rito orientale di rito bizantino, non ha un sistema universale di colori liturgici. Nella tradizione greca, il marrone o il borgogna sono comuni per le feste solenni e una vasta gamma di colori sono usati in altri momenti, i più comuni dei quali sono l'oro e il bianco.
Le chiese slave ed altre chiese influenzate dalle tradizioni occidentali hanno adottato un ciclo proprio di colori liturgici. Le indicazioni possono variare da luogo a luogo, ma in generale sono le seguenti:
Colore | Uso comune | Altri utilizzi / Note |
---|---|---|
Oro |
|
|
Azzurro |
|
|
Viola o rosso scuro |
|
|
Rosso |
|
|
Verde |
|
|
Nero |
|
|
Bianco |
|
|
Sotto l'influenza occidentale, il nero è spesso usato nelle chiese slave per i funerali, durante la settimana della Grande Quaresima e la Settimana santa in segno di penitenza e di lutto, ma nella seconda metà del XX secolo l'antico bianco è diventato più comune come segno della speranza della Risurrezione.
Chiesa ortodossa russa
modificaSecondo la Nastol'naja Kniga Svjaščenno-služitelia della Chiesa ortodossa russa,[6] possono essere utilizzati fino ad otto diversi colori liturgici durante tutto l'anno. L'indicazione esatta di questi colori varia, ma i seguenti sono gli usi più comuni:
Colore | Uso comune | Altri usi |
---|---|---|
Oro |
|
|
Azzurro |
|
|
Viola o rosso scuro |
|
|
Rosso |
|
|
Verde |
|
|
Nero |
|
|
Bianco |
|
|
Arancione o Ruggine |
|
Anglicanesimo
modificaColore | Uso obbligatorio | Uso facoltativo |
---|---|---|
Verde |
|
|
Blu |
|
|
Viola |
|
|
Rosa |
| |
Bianco |
|
|
Oro |
| |
Rosso |
| |
Nero |
|
Note
modifica- ^ Ordinamento generale del Messale Romano, 345–346
- ^ Ordinamento generale del Messale Romano, 346
- ^ Ordinamento generale del Messale Romano, 347
- ^ Missale Romanum 1962 in PDF Format, su sanctamissa.org. URL consultato il 30 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2008).
- ^ Principi e Norme per l'uso del Messale Ambrosiano, n. 346
- ^ Nastol'naya Kniga Sviashchenno-sluzhitelia, Volume 4, Moscow, 1983, Translated in "The Messenger" of St. Andrew's Russian Orthodox Cathedral, Philadelphia, June, July–August, September, 1990.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su colore liturgico
Collegamenti esterni
modifica- (EN) liturgical colours, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Colori liturgici, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- Gaetano Masciullo, Breve storia dei colori liturgici, su radiospada.org. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato il 5 aprile 2019).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85028702 · J9U (EN, HE) 987007284735705171 |
---|