Il cooping (dall'inglese to coop «mettere nella stia», «rinchiudere», da cui anche il significato di «forzare un elettore» o «costringere al voto») è la pratica fraudolenta di costringere in maniera coercitiva i partecipanti a una votazione ad esprimere il proprio voto, anche più volte, per un particolare candidato.[1]

È stata avanzata l'ipotesi che lo scrittore statunitense Edgar Allan Poe sia morto dopo aver subito un tentativo di cooping.

Esempi di cooping sono documentati nelle prime elezioni politiche a suffragio universale nel XIX secolo.

Generalmente chi subiva il cooping veniva segregato in una stanza chiamata coop (propriamente, «stia», «pollaio») e gli venivano somministrate droghe e alcolici per piegare la sua volontà. Nel caso i malcapitati si fossero rifiutati potevano subire percosse e sevizie. Spesso venivano anche cambiati i vestiti (indossate parrucche e baffi finti) per permettere loro di votare più volte.

Cause di morte dello scrittore Edgar Allan Poe modifica

Lo scrittore Edgar Allan Poe ebbe una morte misteriosa (7 ottobre 1849) e secondo alcune teorie fu vittima di un caso di cooping.[2][3] Lo scrittore venne infatti trovato riverso in strada, con addosso vestiti non suoi, a Baltimora, Maryland, durante le elezioni politiche.[4] Occorre però sottolineare che questa è solo una delle tante teorie proposte per spiegare la misteriosa morte dello scrittore, ed è anche quella raccontata nel film The Death of Poe. Le altre cause proposte, più verosimili, sono state la rabbia, l'alcolismo e l'epilessia. Ad infittire il mistero ha contribuito anche la scomparsa della documentazione ospedaliera e del certificato di morte.

Cooping nel cinema modifica

Nel film Gangs of New York, del 2002 diretto da Martin Scorsese, viene raccontata una scena di cooping.[5]

Note modifica

  1. ^ (EN) Sito internet dove si spiega la pratica del cooping.
  2. ^ (EN) The Mysterious Death of Edgar Allan Poe - See: The Cooping Theory.
  3. ^ (EN) Walsh, John Evangelist. Midnight Dreary: The Mysterious Death of Edgar Allan Poe. New York: St. Martin's Minotaur, 2000. p. 32–33. ISBN 0-312-22732-9
  4. ^ (EN) The Crime Library: The Murder of Edgar Allan Poe Archiviato il 9 febbraio 2007 in Internet Archive.
  5. ^ (EN) Sito internet dove si racconta la scena.