Cornovecchio

comune italiano

Cornovecchio (Corvèč in dialetto lodigiano[4]) è un comune italiano di 206 abitanti[1] della provincia di Lodi in Lombardia.

Cornovecchio
comune
Cornovecchio – Stemma
Cornovecchio – Bandiera
Cornovecchio – Veduta
Cornovecchio – Veduta
La chiesa parrocchiale della Purificazione di Maria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Lodi
Amministrazione
SindacoPaola Vignali (lista civica) dal 2021
Territorio
Coordinate45°08′15″N 9°48′01″E / 45.1375°N 9.800278°E45.1375; 9.800278
Altitudine52 m s.l.m.
Superficie6,53 km²
Abitanti207[1] (31-12-2021)
Densità31,7 ab./km²
FrazioniLardera
Comuni confinantiCaselle Landi, Corno Giovine, Maleo, Meleti
Altre informazioni
Cod. postale26842
Prefisso0377
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT098023
Cod. catastaleD029
TargaLO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 545 GG[3]
Nome abitanticornovecchiesi
PatronoPurificazione di Maria
Giorno festivoterza domenica di settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cornovecchio
Cornovecchio
Cornovecchio – Mappa
Cornovecchio – Mappa
Posizione del comune di Cornovecchio nella provincia di Lodi
Sito istituzionale

Origini del nome modifica

Il nome deriva da cornu, "ansa", in riferimento al corso del fiume Po.

Storia modifica

Di antica origine, il borgo, munito di un castello, fu a lungo conteso fra Milano, Cremona, Piacenza e Lodi.

Divenne nel XII secolo proprietà della chiesa di Milano. Passò poi nelle mani di importanti famiglie lombarde; insieme a Basiasco, Corno Giovine, Meleti, Pizzighettone Maleo e Maccastorna costituì il territorio su cui la famiglia Vincemala (Vismara) esercitò il Mero e Misto.

Successivamente nel 1385 Gian Galeazzo Visconti lo concesse ai Bevilacqua.

In età napoleonica (1809-16) Cornovecchio fu frazione di Corno Giovine, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.

Nel 1866 al comune di Cornovecchio fu aggregato il comune di Lardera[5].

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del comune di Cornovecchio sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 dicembre 1983.[6][7]

«D'argento, caricato dello scudo rettangolare d'oro, col lato superiore a mantello e con quello inferiore spinato di quattro, caricato in cuore dalla fibbia di argento, posta in banda, intrecciata col filetto di verde e col controfiletto di rosso; lo scudo d'oro circondato in capo dalla femena di rosso, disposta a guisa di ellisse, e cimato del ramo di corno di rosso nascente dal bordo superiore sinistro, posto in banda, munito di sei punte. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»

Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Chiesa parrocchiale della Purificazione di Maria

Ricostruita e ampliata nel 1772 dopo un periodo di abbandono. Notevole il fonte battesimale, di origine cinquecentesca e una statua della Vergine collocatavi nel 1750.

Villa Gattoni Cattaneo

Costruita nel 1821 in stile neoclassico e ornata da un giardino all'inglese.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere modifica

Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Cornovecchio in totale sono 9[10], pari al 4,05% della popolazione.

Geografia antropica modifica

Secondo lo statuto comunale, il territorio comunale comprende il capoluogo e le cascine Campagnola, Castellina, Fontane, Goretti, Lardera, Moriane Alte e Moriane Basse[11].

Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Cornovecchio e la località di Castellina[12].

Economia modifica

Cornovecchio vive di un'economia prevalentemente agricola, basata in special modo sulla produzione di cereali, foraggi e sull'allevamento del bestiame.

In misura minore ha la sua importanza in questo piccolo centro l'artigianato. Sono presenti alcune modeste imprese meccaniche.

Un particolare interessante: Cornovecchio è il più piccolo comune d'Italia riscaldato a metano.

Amministrazione modifica

Segue un elenco delle amministrazioni locali.[13]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1945 Angelo Bernocchi Sindaco
1946 1951 Giuseppe Bastia Sindaco
1951 1980 Bassano Squintani Sindaco
1980 1991 Roberto Fusarpoli Sindaco
1991 1992 Enrico Lorenzini Sindaco
1992 2006 Piero Luigi Bianchi Sindaco
2006 2016 Giuseppe Bragalini lista civica (centrosinistra) Sindaco
2016 2021 Veronica Emilia Piazzoli Sindaco
2021[14] Paola Vignali lista civica Sindaco

Note modifica

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 231, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Regio Decreto 1º agosto 1866, n. 3197
  6. ^ Cornovecchio, decreto 1983-12-16 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 6 maggio 1983.
  7. ^ Trascritto nei registri dell'Ufficio Araldico il 29 febbraio 1984 al n. 176/83.
  8. ^ Comune di Cornovecchio – (LO), su araldicacivica.it. URL consultato il 4 novembre 2023.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ Dati demografici ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2010).
  11. ^ Art. 2 comma 2 dello Statuto Comunale
  12. ^ ISTAT - Dettaglio località abitate, su dawinci.istat.it. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  13. ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 277.
  14. ^ Segala riconfermato a San Giuliano. Eletti Passerini, Villa, Fabiano, Fazzi, Vignali e Di Cesare, in Il Cittadino, Lodi, 4 ottobre 2021.

Bibliografia modifica

Testi di approfondimento modifica

  • Ferruccio Pallavera et al., Cornovecchio. Cronache del Novecento, a cura di Angelo Stroppa, Comune di Cornovecchio, 2003, SBN IT\ICCU\LO1\0868933.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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