Crashdïet

gruppo musicale svedese

I Crashdïet sono una band sleaze metal formata nel 2000 a Stoccolma, Svezia. Il gruppo è fortemente influenzato da band come W.A.S.P., Stryper, Guns N' Roses, Mötley Crüe e Hanoi Rocks. Il fondatore e frontman Dave Lepard disse di ispirarsi anche a GG Allin.

Crashdïet
I Crashdïet dal vivo nel 2007
Paese d'origineBandiera della Svezia Svezia
GenereSleaze metal[1][2][3]
Hair metal[4]
Heavy metal[1]
Hard rock[1][3]
Periodo di attività musicale2000 – 2006
2007 – in attività
EtichettaUniversal Records
Gain Records
Frontiers Records
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale

Storia modifica

La band fu fondata nel 2000 dal cantante e chitarrista Dave Lepard. Nel 2002 il gruppo si sciolse e fu riformato da Lepard con una nuova formazione. I Crashdïet distribuirono varie demo scaricabili dal loro sito. Nel 2004 firmarono con la casa discografica Universal diventando così uno dei pochi gruppi sleaze a operare sotto una major.

Nel 2005 pubblicarono Rest in Sleaze, che raggiunse la posizione numero 12 nelle classifiche svedesi, dal quale pubblicarono quattro singoli: "Riot in Everyone", "Breakin the Chainz", "Knokk Em Down" e "Its A Miracle", che divennero delle hits in Svezia, successo che valse la partecipazione al Download Festival; La band intraprese anche un tour sul territorio Svedese per supportare l'album sul finire del 2005.

Il 20 gennaio 2006 Dave Lepard, a 25 anni, fu trovato morto nella sua abitazione. Si era suicidato a causa di una profonda depressione, provocata dal suo pesante uso di droga.[5]

In un primo momento la band pensava di non poter andare avanti senza il suo leader e fondatore[6], ma riscontrando sostegno proveniente dai fan di tutto il mondo, decise alla fine di cimentarsi in un ultimo live gig in febbraio. alcuni mesi dopo i membri sopravvissuti si ritrovarono per discutere dei piani futuri per la band. Dalla riunione emerse un desiderio comune di proseguire con il progetto, che venne annunciato così sul loro sito:

«Sentiamo di voler portare avanti l'eredità dei Crashdïet, che terrà lo spirito di Dave in vita per molto, molto tempo. Sarebbe un peccato NON diffondere il messaggio per tutto il mondo e far sapere come suona la vera musica»

In ottobre la band aveva annunciato che avrebbe continuato sempre sotto il nome di Crashdiet, con il consenso della famiglia di Lepard, per mantenere vivo il suo spirito, e il 22 gennaio 2007 la band si è esibita con il nuovo cantante, il finlandese H. Olliver Twisted, leader dei Reckless Love. A marzo è uscito un DVD Live, che contiene la registrazione amatoriale di uno degli ultimi concerti con Lepard, e vari contenuti extra fra cui le riprese nei backstage.

Il 14 agosto è stata annunciata l'uscita del nuovo album The Unattractive Revolution, nei negozi dal 3 ottobre, preceduto dal primo singolo "In The Raw" (uscito il 31 agosto), di cui è stato girato anche un video; l'album raggiunse la posizione numero 11 nelle classifiche Svedesi.

Il 13 luglio 2008 H. Olliver Twisted ha annunciato l'abbandono della band per continuare la militanza con i Reckless Love. La decisione è stata consensuale ed amichevole con il resto della band:[7]

(EN)

«We need a singer who can commit 100%, which unfortunately Olli couldn´t live up to.»

(IT)

«Abbiamo bisogno di un cantante che si dedichi al 100% alla band e sfortunatamente Olli non poteva farlo.»

Dopo aver reclutato il nuovo cantante Simon Cruz, proveniente dai Jailbait, i Crashdiet hanno registrato il nuovo disco (intitolato Generation Wild), che ha visto la luce il 14 aprile 2010 tramite Gain Records ed ha raggiunto la posizione numero 3 nella classifica degli album Svedesi di maggior successo e la numero 1 nella classifica Hard Rock. I Crashdiet inoltre hanno intrapreso nello stesso mese il Generation World tour a sostegno del nuovo album.

Il 22 gennaio 2013 è stato pubblicato The Savage Playground, da cui è stato estratto Cocaine Cowboys come primo singolo.

Il 26 febbraio 2015 il gruppo ha annunciato che il frontman Simon Cruz ha lasciato la band.[8][9]

Il 6 dicembre 2017, i Crashdiet annunciano Gabriel Keyes quale nuovo vocalist e la realizzazione di un nuovo singolo, "We Are Legion", reso disponibile gratuitamente il 31 dicembre del 2017. In seguito la band annuncia una serie di nuovi concerti in Europa, fissati per la primavera - estate 2018.

Formazione modifica

Formazione attuale modifica

Ex componenti modifica

Discografia modifica

Album in studio modifica

Singoli modifica

  • Riot in Everyone
  • Knokk 'Em Down
  • Breakin' the Chainz
  • It's a Miracle
  • In the Raw
  • Falling Rain
  • Generation Wild (2010)[10]
  • Cocaine Cowboys

Note modifica

  1. ^ a b c Therockexplosion.com - intervista ai Crashdïet
  2. ^ rateyourmusic.com - TOP 100 glam/hair metal albums of all the time[collegamento interrotto]
  3. ^ a b allmusic.com - Crashdïet
  4. ^ audiodrome.it - Recensione "The Unattractive Revolution", su audiodrome.it. URL consultato il 27 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  5. ^ CRASHDIET: More Details Emerge In Death Of Frontman DAVE LEPARD, su roadrunnerrecords.com, 21 gennaio 2006 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2008).
  6. ^ CRASHDIET Will 'Definitely Not Continue As A Band' Following Death Of Frontman [collegamento interrotto], su roadrunnerrecords.com, 20 gennaio 2006.
  7. ^ CRASHDÏET parts ways with Olliver Twisted - Official Forum [collegamento interrotto], su crashdiet.org. URL consultato il 13 luglio 2008.
  8. ^ (EN) CrashDiet - Dear crashdiet fans, There is a reason for our [...], su Facebook.com, Crashdïet, 26 febbraio 2015. URL consultato il 13 aprile 2015.
  9. ^ (EN) CRASHDÏET Parts Ways With Singer SIMON CRUZ, su Blabbermouth.net, 27 febbraio 2015. URL consultato il 13 aprile 2015.
  10. ^ Fonte: Copia archiviata, su crashdiet.org. URL consultato il 28 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2011).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN145043970 · ISNI (EN0000 0001 1014 652X · LCCN (ENno2011068562 · GND (DE10342889-6 · BNF (FRcb16260620v (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011068562
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