Cristina Semenzi da Calvisano

religiosa italiana

Beata Cristina Semenzi, (o Beata Cristina da Spoleto) (Calvisano, 4 agosto 1435Spoleto, 13 febbraio 1458), è stata una religiosa italiana, beatificata nel 1834 da papa Gregorio XVI.

Beata Cristina Semenzi
 

Religiosa

 
NascitaCalvisano, 4 agosto 1435
MorteSpoleto, 13 febbraio 1458
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione1834 da papa Gregorio XVI
Ricorrenza13 febbraio

Biografia modifica

 
Lapide sulla casa natale
 
Lapide commemorativa sulla chiesa parrocchiale

Appartenuta ad una famiglia contadina di umili origini, abbandonò giovanissima la famiglia e si dedicò alla vita religiosa entrando a Brescia nel convento di San Barnaba vestendo l'abito delle Suore terziarie di Agostino d'Ippona.

Si prodigò nell'assistenza ai poveri e ai malati prima a Roma poi ad Assisi ed infine nell'Ospedale della Stella a Spoleto, dove morì nel 1458. Fu sepolta nella chiesa di S. Nicolò degli Agostiniani. Chiuso il monastero di San Nicolò nel 1803, venne spostata nel santuario della Madonna di Loreto. Nel 1921 le sue spoglie sono state trasferite all'interno della Basilica di San Gregorio Maggiore[1], dove è rimasta fino al 31 gennaio del 2015, quando è stata traslata nella sua città natale di Calvisano (BS)[2]. Nel 1834 Papa Gregorio XVI la Proclamò Beata. La Santa Sede Papa Pio IX nel 1869 approvò il culto della Beata Vergine nella Parrocchia di Calvisano e successivamente in tutta la Diocesi di Brescia. Calvisano dal 1512 la celebra come Patrona il 14 Febbraio.

 
Tomba della Beata Cristina Semenzi da Calvisano in Spoleto, Basilica di San Gregorio Maggiore

È stata eletta patrona di Calvisano nel 1512.

 
Tomba della Beata Cristina, didascalia

Note modifica


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Collegamenti esterni modifica

  1. ^ La Beata Cristina di Spoleto è Cristina Semenzi di Calvisano (PDF), in Memorie storiche della diocesi di Brescia, 2000, pp. 40 e seg.. URL consultato il 29 gennaio 2015.
  2. ^ Il Messaggero. 29 gennaio 2015 La beata Cristina parte per Calvisano