Croce astile
La croce astile, o croce processionale, è un oggetto liturgico usato dalla Chiesa cattolica e da altre confessioni cristiane.
DescrizioneModifica
È una croce simile a quella da altare ma invece di avere una base, è in genere fissata ad un'asta decorata o dipinta ed è alta circa due metri.
UtilizzoModifica
Viene usata nelle processioni sia all'esterno, lungo le vie delle città, sia all'interno della chiesa, ad esempio all'inizio della Messa quando il sacerdote entra in chiesa e alla fine quando ne esce. Solitamente viene tenuta da un crocifero che segue il turiferario e precede il sacerdote e tutti gli altri ministranti. Appena la processione raggiunge il presbiterio, la croce astile viene riposta su una base accanto all'altare affinché sia la croce dell'altare, o altrimenti (se la croce dell'altare c'è già) viene messa in disparte.[1]
Nel rito romano viene tenuta con il crocifisso rivolto in avanti, mentre nel rito ambrosiano è rivolto all'indietro, verso il sacerdote.
NoteModifica
- ^ Institutio Generalis Missalis Romani, n. 122.
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Croce astile, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
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