Crocifissione di Cristo (Zenone Lavagna)

dipinto di Zenone Lavagna

La Crocifissione di Cristo, detta a' Tila, è un dipinto del pittore Zenone Lavagna del 1896. Di grandi dimensioni (15 m per 10 m), è conservata nella chiesa di Santa Maria Immacolata di Belpasso, nella città metropolitana di Catania, dove viene esposta durante la settimana che precede la Pasqua.

Crocifissione di Cristo
AutoreZenone Lavagna
Data1896
Tecnicaolio su tela
Dimensioni1500×1000 cm
UbicazioneChiesa Madre, Belpasso

Descrizione modifica

Raffigura nella parte destra Cristo sulla Croce, già esanime, con ai piedi Maria Maddalena, mentre nella parte sinistra si trovano la Madonna e un'altra donna. Sullo sfondo, con colori cupi blu-verdastri, sono raffigurate le mura di Gerusalemme e un corteo funebre di sei figure, due delle quali sono identificabili come soldati romani.

La composizione del quadro si articola secondo diagonali (la cresta del monte a sinistra, terminante ai piedi della Maddalena, e le braccia tese della Madonna a destra) che fanno convergere lo sguardo nella parte centrale.

La scena rappresenta l'atto già compiuto, Cristo esanime è abbandonato a se stesso, il capo reclinato e rivolto verso la terra, accentuato per di più dalle due ciocche di capelli che inquadrano il viso. Ai piedi della croce la Maddalena è quasi avvinghiata alla base della stessa, il suo corpo è possente, quasi pesante, avvolto da un manto blu, le uniche parti scoperte sono la spalla e il braccio sinistro stretto ai piedi del Cristo, come a ricordare il suo passato di donna peccatrice e redenta attraverso la lavanda dei piedi di Gesù. La Vergine è nell'atto della disperazione, è quasi inginocchiata perché sorretta da una donna, le mani sono protese verso il Cristo quasi a volerlo accarezzare e sostenere per l'ultima volta. Un bagliore, o un tramonto in lontananza ci dice che la scena si è svolta nelle ore serali.

La tela, come testimonia l'epigrafe, scritta dal nipote, Giuseppe Lavagna, è rimasta incompiuta, con lacune di colore, colpi di pennello veloci e parti non finite o appena abbozzate[1].

Note modifica

  1. ^ A' Tila, su Pro Loco Belpasso.