Cucina ungherese

tradizione culinaria dell'Ungheria

La cucina ungherese è l'espressione dell'arte culinaria sviluppata in Ungheria, influenzata dal gruppo etnico prevalente: il magiaro.

Il gulyás.

La tradizione culinaria ha subìto l'influenza ottomana, dovuta al dominio dei turchi, oltre che delle nazioni confinanti.[1]

Le caratteristiche salienti dell'enogastronomia magiara sono i sapori intensi, ottenuti grazie all'abbondante uso di spezie, quali pepe e paprica e la frequente presenza della carne di vitello, maiale o volatile (pollo, anatra od oca).[1][2] Tali ingredienti si ritrovano ad esempio nelle diverse varietà di gulasch e di pörkölt, due degli alimenti più rappresentativi della cucina ungherese.[2][3]. Numerosi piatti magiari, sia salati che dolci, richiedono la presenza di un farinaceo, come confermano ad esempio i nokedli, gnocchetti spesso adottati come contorno per i piatti a base di carne e le crespelle, alla base di alimenti quali l'Hortobágyi palacsinta e le Gundel palacsinta.[2][4]

Piatti tipici

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Halászlé
 
Salame ungherese

Gulasch

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Gulasch.

Il piatto della cucina ungherese più famoso in assoluto è senza dubbio il gulasch (In ungherese gulyás, o più precisamente Gulyás-leves, ovvero zuppa del mandriano): una minestra densa, preparata con cipolla e paprica, a cui sono aggiunti cubetti di carne, patate e carote. Il nome deriva dal fatto che, per secoli, fu cucinata soltanto dai mandriani che la preparavano in un gran paiolo (bogrács) messo su un fuoco di legna all'aperto.

Pörkölt

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Pörkölt.

Il pörkölt è uno spezzatino a base di paprica, cumino e cipolla, spesso insaporito con la panna acida e un contorno che può trattarsi di pasta o nokedli.

Nokedli

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Spätzle.

I nokedli sono un un tipo di gnocchi di farina raffinata di grano tenero, uova, acqua o latte. Solitamente usati come contorno per zuppe e spezzatini, vengono invece considerati un piatto unico quando vengono conditi con l'uovo e serviti con la lattuga.[4]

Altri piatti tipici

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Vengono qui riprodotti i nomi e una breve descrizioni dei piatti più famosi della cucina ungherese:

Un altro alimento tipico ungherese molto famoso è il salame ungherese (szalámi), composto da un terzo di carne magra di suino, un terzo di grasso, (sempre di suino), e la parte restante da carne magra di bovino. La lavorazione include sale, pepe macinato, paprica, aglio pestato e macerato nel vino bianco.

Una salsa molto consumata dagli ungheresi è la "Erős Pista”, a base di paprika rossa piccante.

 
Bejgli

Tra i dolci vi sono il tradizionale Bejgli, preparato principalmente per le feste natalizie e pasquali[5], la torta Dobos (in lingua ungherese dobos torta), la palacinta, il rigojanci, il Kürtőskalács (sfoglia cilindrica) il il somlói galuska, con cioccolato, pan di Spagna e uvetta e il simile arany galuska.[6]

Alcolici

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Tokaj (vino).

Il paese è un noto produttore di vini e tra i più conosciuti spicca il Tokaj, prodotto nella regione del Tokaj-Hegyalja.[1]

Altri alcolici tipici ungheresi sono la Pálinka, un distillato locale di frutta (solitamente le materie prime usate per prepararle sono le albicocche, le prugne, le pere e le mele, ma si può realizzare usando anche frutta da bacca) e lo Spritz, a base di vino e acqua di Seltz.[4]

Marchio di tutela

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  1. ^ a b c La gastronomia ungherese | Storia Cultura Tradizioni Cucina, su www.ungheria.tv. URL consultato il 22 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2024).
  2. ^ a b c d Nagy, pp. introduzione.
  3. ^ (EN) Top 11 Hungarian Meat Dishes, su tasteatlas.com. URL consultato il 14 gennaio 2025.
  4. ^ a b c Nagy, "Piccola enciclopedia della gastronomia ungherese".
  5. ^ (EN) June V. Meyer, June Meyer's Authentic Hungarian Heirloom Recipes Cookbook, Meyer & Assoc., marzo 1998. ISBN 0-9665062-0-0
  6. ^ (EN) HUNGARIAN GOLDEN DUMPLING COFFEE CAKE (ARANYGALUSKA), su food.com. URL consultato l'11 luglio 2019.

Bibliografia

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  • Péter Sárközy, Il vino al quale "Bacco concedette corona". Il tokaj nella cultura ungherese e italiana, in Volume in onore di Andrea Csillaghy, Alessandria, 2000.
  • Lajos E. Nagy, La cucina ungherese in poche parole, Panem Könyvkiadó-Taramix Kft., 2018.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàLCCN (ENsh85031832 · BNF (FRcb123694939 (data) · J9U (ENHE987007560225105171 · NDL (ENJA00562924