Daniel Passarella

dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore argentino (1953-)

Daniel Alberto Passarella (Chacabuco, 25 maggio 1953) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore. Campione del Mondo con la nazionale argentina 2 volte, nel 1978 e nel 1986. È l'unico argentino ad aver vinto due volte la Coppa del mondo, anche se nel 1986 non giocò neanche un minuto durante la fase finale del torneo. Dal 2009 al 2013 è stato il presidente del River Plate.

Daniel Passarella
Passarella, capitano dell'Argentina, con la Coppa del Mondo dopo la finale del mondiale 1978
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 177 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1989 - giocatore
2007 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1971-1973Sarmiento (J)36 (9)
1974-1982River Plate226 (90)
1982-1986Fiorentina109 (26)
1986-1988Inter44 (9)
1988-1989River Plate32 (9)
Nazionale
1975-1986Bandiera dell'Argentina Argentina70 (22)
Carriera da allenatore
1988-1994River Plate
1994-1998Bandiera dell'Argentina Argentina
2000-2001Bandiera dell'Uruguay Uruguay
2001Parma
2002-2003Monterrey
2004-2005Toluca
2005Corinthians
2006-2007River Plate
Palmarès
 Olimpiadi
Argento Atlanta 1996
 Mondiali di calcio
Oro Argentina 1978
Oro Messico 1986
 Confederations Cup
Argento Arabia Saudita 1995
 Giochi Panamericani
Oro Mar del Plata 1995
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 marzo 2008

Soprannominato El Caudillo[1] (in italiano "Condottiero") o El Gran Capitan (in italiano "Il grande capitano"), è considerato come uno dei migliori calciatori argentini di sempre[2][3] ed uno dei più forti difensori della storia del calcio. Occupa la 66ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[4] e la 35ª posizione nella classifica dei migliori calciatori sudamericani del XX secolo stilata dall'IFFHS.[5] Nel marzo del 2004 è stato anche inserito da Pelé all'interno del FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[6][7]

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore modifica

Passarella era un difensore in grado di coniugare tecnica, eleganza e disciplina negli interventi.[3][8] Giocatore carismatico — al punto da essersi guadagnato i soprannomi di El Caudillo[1] (termine spagnolo che significa letteralmente «condottiero») e El Gran Capitan — per la tendenza ad assumersi responsabilità da leader in campo —, era abile nel far ripartire l'azione e dotato di un sinistro preciso e potente, in virtù del quale si distinse come ottimo esecutore di punizioni e rigori.[3][8]

Abile nel gioco aereo, si distingueva inoltre per la grande confidenza a livello realizzativo, pregio inusuale per un calciatore dalla posizione così arretrata.[3][8]

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

 
Passarella nel 1981 al River Plate, club di cui fu bandiera prima da calciatore, poi da allenatore e infine da presidente

Discendente di immigrati italiani provenienti da Moliterno, Passarella iniziò a giocare con una squadra locale, il Sarmiento (J). Qui fu notato dai dirigenti del River Plate, che nel 1974 lo ingaggiarono. Titolare fin dal primo momento, nel 1977 segnò 24 gol nella massima serie argentina, della quale fu anche nominato miglior giocatore. Con il River vinse quattro titoli metropolitani e tre nazionali, entrando anche nel giro della selecciòn, e nell'estate del 1982, dopo aver disputato un buon mondiale, si trasferì in Italia ingaggiato dalla Fiorentina.

Dopo quattro buone stagioni nella squadra toscana, su tutte quella 1985-1986 nella quale stabilì l'allora primato di segnature (11) per un difensore in un singolo campionato di Serie A – record poi superato da Marco Materazzi nell'edizione 2000-2001 –,[9] venne acquistato dall'Inter per un miliardo di lire.[10] Durante la sua militanza in neroazzurro si rese protagonista di un episodio sgradevole: durante Sampdoria-Inter dell'8 marzo 1987 colpì con due calci un giovane raccattapalle "colpevole" di aver ritardato la consegna del pallone. Il gesto gli costò sei giornate di squalifica, poi ridotte a cinque,[11] e le scuse ufficiali al ragazzo da parte della società che gli donò 5 milioni di lire.[12]

 
Passarella nel 1983 alla Fiorentina, club a cui legò i maggiori trascorsi fuori dall'Argentina

In totale Passarella ha realizzato 178 reti (di cui 22 in Nazionale), che ne fanno il secondo difensore della storia di questo sport in ordine di marcature realizzate (primo è l'olandese Ronald Koeman con 207 gol).[13]

Nazionale modifica

Durante le sue esperienze in nazionale Passarella entrò in contrasto con Diego Armando Maradona, altro giocatore dalla forte personalità. In ogni caso fu uno di quei giocatori che fece grande l'Argentina: da capitano dei biancazzurri, Passarella vinse infatti il campionato del mondo 1978.

Non giocò invece, a causa di un infortunio – fu colto, assieme ad altri atleti, dalla cosiddetta "maledizione di Montezuma" consistente in forti scariche di diarrea –, nel campionato del mondo 1986 pur essendo nella lista dei 22 convocati; secondo alcuni, invece, Passarella venne escluso dai titolari per dei dissapori con Maradona.[2] Durante la competizione il commissario tecnico Carlos Bilardo schierò al suo posto José Luis Brown, che ben figurò e segnò anche un gol nella finale contro la Germania Ovest. Passarella resta comunque l'unico calciatore non brasiliano o italiano ad aver vinto due mondiali.

Allenatore modifica

Dopo il suo ritiro dall'agonismo Passarella ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha guidato dal 1º agosto 1989 al 1º agosto 1994 il River Plate, con cui ha vinto numerosi titoli nazionali, e poi dal 27 agosto 1994 al 1º agosto 1998 l'Argentina, con cui ha partecipato ai mondiali di Francia '98.[14] Il gioco non spettacolare messo in mostra dai sudamericani fu motivo di feroci critiche che la stampa gli rivolgeva spesso, e la corsa di Passarella verso il titolo fu fermata dai Paesi Bassi ai quarti di finale (2-1 il punteggio). In precedenza l'Argentina aveva superato l'Inghilterra ai calci di rigore.

Successivamente divenne allenatore dell'Uruguay. Dopo un biennio stentato, il CT si dimise nel gennaio del 2001, apparentemente amareggiato dalla scarsa collaborazione dei club. La Celeste venne affidata a Víctor Púa che conquistò la qualificazione dopo lo spareggio con l'Australia. Finita la parentesi con l'Uruguay, Passarella approdò sulla panchina del Parma il 6 novembre 2001: la sua avventura in Emilia terminò già il 18 dicembre successivo dopo solo cinque partite di campionato, tutte perse[15].

Il 1º luglio 2002 si trasferì in Messico, dove guidò il Monterrey alla conquista dello scudetto messicano. Viene esonerato il 20 dicembre 2003. Il 3 marzo 2005 passò ad allenare i brasiliani del Corinthians, ma venne esonerato il 10 maggio a causa dei risultati sportivi della squadra.

Il 10 gennaio 2006 firmò di nuovo per il River Plate. Lasciò la guida il 15 novembre 2007.

Dirigente modifica

Nel dicembre 2008 annuncia la propria candidatura come presidente del River Plate. Il 5 dicembre 2009 viene eletto presidente del club argentino: entra in carica ufficialmente il 9 dicembre. Il 6 novembre 2013, dopo quattro anni, lascia l'incarico affermando di non avere più la passione per il club.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club italiani modifica

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1982-1983   Fiorentina A 27 3 CI 5 0 CU 2 0 - - - 34 3
1983-1984 A 27 7 CI 7 1 - - - - - - 34 8
1984-1985 A 26 5 CI 6 3 CU 3 1 - - - 35 9
1985-1986 A 29 11 CI 7 4 - - - - - - 36 15
Totale Fiorentina 109 26 25 8 5 1 - - 139 35
1986-1987   Inter A 23 3 CI 8 4 CU 7 1 - - - 38 8
1987-1988 A 21 6 CI 8 1 CU 6 0 - - - 35 7
Totale Inter 44 9 16 5 13 1 - - 73 15
Totale carriera 153 35 41 13 18 2 - - 212 50

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-3-1976 Kiev Unione Sovietica   0 – 1   Argentina Amichevole -
8-4-1976 Buenos Aires Argentina   4 – 1   Uruguay Amichevole -
19-5-1976 Rio de Janeiro Brasile   2 – 0   Argentina Amichevole -
9-6-1976 Montevideo Uruguay   0 – 3   Argentina Amichevole -
28-10-1976 Lima Perù   1 – 3   Argentina Amichevole 1
10-11-1976 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Perù Amichevole 1
5-6-1977 Buenos Aires Argentina   1 – 3   Germania Est Amichevole 1
12-6-1977 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Inghilterra Amichevole -
18-6-1977 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Scozia Amichevole 1
26-6-1977 Buenos Aires Argentina   0 – 0   Francia Amichevole -
3-7-1977 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Jugoslavia Amichevole 1
12-7-1977 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Germania Est Amichevole -
24-8-1977 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Paraguay Amichevole -
19-3-1978 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Perù Amichevole -
23-3-1978 Lima Perù   1 – 3   Argentina Amichevole 1
29-3-1978 Buenos Aires Argentina   3 – 1   Bulgaria Amichevole -
5-4-1978 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Romania Amichevole 2
19-4-1978 Buenos Aires Argentina   3 – 1   Irlanda Amichevole -
3-5-1978 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Uruguay Amichevole -
2-6-1978 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Ungheria Mondiali 1978 - 1º turno -
6-6-1978 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Francia Mondiali 1978 - 1º turno 1
10-6-1978 Buenos Aires Italia   1 – 0   Argentina Mondiali 1978 - 1º turno -
14-6-1978 Rosario Argentina   2 – 0   Polonia Mondiali 1978 - 2º turno -
18-6-1978 Rosario Argentina   0 – 0   Brasile Mondiali 1978 - 2º turno -
21-6-1978 Rosario Argentina   6 – 0   Perù Mondiali 1978 - 2º turno -
25-6-1978 Buenos Aires Argentina   3 – 1   Paesi Bassi Mondiali 1978 - Finale -
25-4-1979 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Bulgaria Amichevole 1
22-5-1979 Berna Paesi Bassi   0 – 0   Argentina Amichevole -
26-5-1979 Roma Italia   2 – 2   Argentina Amichevole 1
2-6-1979 Glasgow Scozia   1 – 3   Argentina Amichevole -
25-6-1979 Buenos Aires Argentina   1 – 2   Belgio Amichevole -
18-7-1979 La Paz Bolivia   2 – 1   Argentina Coppa America 1979 - 1º turno -
2-8-1979 Rio de Janeiro Brasile   2 – 1   Argentina Coppa America 1979 - 1º turno -
22-8-1979 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Bolivia Coppa America 1979 - 2º turno 1
23-8-1979 Buenos Aires Argentina   2 – 2   Brasile Coppa America 1979 - 2º turno 1
12-9-1979 Berlino Germania Est   2 – 1   Argentina Amichevole -
16-9-1979 Belgrado Jugoslavia   4 – 2   Argentina Amichevole 1
13-5-1980 Londra Inghilterra   3 – 1   Argentina Amichevole 1
16-5-1980 Dublino Irlanda   0 – 1   Argentina Amichevole -
21-5-1980 Vienna Austria   1 – 5   Argentina Amichevole -
18-9-1980 Mendoza Argentina   2 – 2   Cile Amichevole -
9-10-1980 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Bulgaria Amichevole -
12-10-1980 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Polonia Amichevole 1
15-10-1980 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Cecoslovacchia Amichevole -
4-12-1980 Mar del Plata Argentina   1 – 1   Unione Sovietica Amichevole -
16-12-1980 Córdoba Argentina   5 – 0   Svizzera Amichevole 1
1-1-1981 Montevideo Brasile   1 – 1   Argentina Amichevole -
4-1-1981 Montevideo Argentina   2 – 1   Germania Est Amichevole -
28-10-1981 Buenos Aires Argentina   1 – 2   Polonia Amichevole 1
11-11-1981 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Cecoslovacchia Amichevole -
24-3-1982 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Germania Ovest Amichevole -
14-4-1982 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Unione Sovietica Amichevole -
5-5-1982 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Bulgaria Amichevole 1
12-5-1982 Rosario Argentina   1 – 0   Romania Amichevole -
13-6-1982 Barcellona Argentina   0 – 1   Belgio Mondiali 1982 - 1º turno -
18-6-1982 Alicante Argentina   4 – 1   Ungheria Mondiali 1982 - 1º turno -
23-6-1982 Alicante Argentina   2 – 0   El Salvador Mondiali 1982 - 1º turno 1
29-6-1982 Barcellona Italia   2 – 1   Argentina Mondiali 1982 - 2º turno 1
2-7-1982 Barcellona Argentina   1 – 3   Brasile Mondiali 1982 - 2º turno -
9-5-1985 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Paraguay Amichevole -
14-5-1985 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Cile Amichevole -
26-5-1985 San Cristóbal Venezuela   2 – 3   Argentina Qual. Mondiali 1986 1
2-6-1985 Bogotà Colombia   1 – 3   Argentina Qual. Mondiali 1986 -
9-6-1985 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Venezuela Qual. Mondiali 1986 -
16-6-1985 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Colombia Qual. Mondiali 1986 -
23-6-1985 Lima Perù   1 – 0   Argentina Qual. Mondiali 1986 -
30-6-1985 Buenos Aires Argentina   2 – 2   Perù Qual. Mondiali 1986 -
26-3-1986 Parigi Francia   2 – 0   Argentina Amichevole -
30-4-1986 Oslo Norvegia   1 – 0   Argentina Amichevole -
4-5-1986 Tel Aviv Israele   2 – 7   Argentina Amichevole -
Totale Presenze 70 Reti (8º posto) 22

Statistiche da allenatore modifica

Nazionale argentina modifica

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Argentina[16]   27 agosto 1994 1º agosto 1998 56 33 13 10 101 42 +59 58,93

Panchine da commissario tecnico della nazionale argentina modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-11-1994 Santiago del Cile Cile   0 – 3   Argentina Amichevole -
21-12-1994 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Romania Amichevole -
27-12-1994 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Jugoslavia Amichevole -
8-1-1995 Riad Giappone   1 – 5   Argentina Coppa re Fahd -
10-1-1995 Riad Nigeria   0 – 0   Argentina Coppa re Fahd -
13-1-1995 Riad Danimarca   2 – 0   Argentina Coppa re Fahd -
14-2-1995 Mendoza Argentina   4 – 1   Bulgaria Amichevole -
13-5-1995 Johannesburg Sudafrica   1 – 1   Argentina Nelson Mandela Cup -
31-5-1995 Córdoba Argentina   1 – 0   Perù Amichevole -
14-6-1995 Rosario Argentina   2 – 1   Paraguay Amichevole -
22-6-1995 Mendoza Argentina   6 – 0   Slovacchia Amichevole -
30-6-1995 Quilmes Argentina   2 – 0   Australia Amichevole -
8-7-1995 Paysandú Argentina   2 – 1   Bolivia Coppa America 1995 - Fase a gironi -
11-7-1995 Paysandú Argentina   4 – 0   Cile Coppa America 1995 - Fase a gironi -
14-7-1995 Paysandú Stati Uniti   3 – 0   Argentina Coppa America 1995 - Fase a gironi -
17-7-1995 Rivera Brasile   2 – 2
(4-2 dtr)
  Argentina Coppa America 1995 - Quarti di finale -
20-9-1995 Madrid Spagna   2 – 1   Argentina Amichevole -
11-10-1995 Buenos Aires Argentina   0 – 0   Colombia Amichevole -
8-11-1995 Buenos Aires Argentina   0 – 1   Brasile Amichevole - [17]
21-12-1995 Mendoza Argentina   6 – 0   Venezuela Amichevole -
24-4-1996 Buenos Aires Argentina   3 – 1   Bolivia Qual. Mondiali 1998 -
2-6-1996 Quito Ecuador   2 – 0   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
20-6-1996 San Miguel de Tucumán Argentina   2 – 0   Polonia Amichevole -
7-7-1996 Lima Perù   0 – 0   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
1-9-1996 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Paraguay Qual. Mondiali 1998 -
9-10-1996 San Cristóbal Venezuela   2 – 5   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
15-12-1996 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Cile Qual. Mondiali 1998 -
28-12-1996 Mar del Plata Argentina   2 – 3   Jugoslavia Amichevole -
12-1-1997 Montevideo Uruguay   0 – 0   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
12-1-1997 Barranquilla Colombia   0 – 1   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
2-4-1997 La Paz Bolivia   2 – 1   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
30-4-1997 Buenos Aires Argentina   2 – 1   Ecuador Qual. Mondiali 1998 -
8-6-1997 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Perù Qual. Mondiali 1998 -
11-6-1997 Cochabamba Argentina   0 – 0   Ecuador Coppa America 1997 - Primo turno -
14-6-1997 Cochabamba Argentina   2 – 0   Cile Coppa America 1997 - Primo turno -
17-6-1997 Cochabamba Argentina   1 – 1   Paraguay Coppa America 1997 - Primo turno -
21-6-1997 Sucre Perù   2 – 1   Argentina Coppa America 1997 - Quarti di finale -
6-7-1997 Asunción Paraguay   1 – 2   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
10-9-1997 Santiago del Cile Cile   1 – 2   Argentina Qual. Mondiali 1998 -
12-10-1997 Buenos Aires Argentina   0 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 1998 -
16-11-1997 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Colombia Qual. Mondiali 1998 -
19-2-1998 Mendoza Argentina   2 – 1   Romania Amichevole -
24-2-1998 Mar del Plata Argentina   3 – 1   Jugoslavia Amichevole -
10-3-1998 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Bulgaria Amichevole -
15-4-1998 Gerusalemme Israele   2 – 1   Argentina Amichevole -
22-4-1998 Dublino Irlanda   0 – 2   Argentina Amichevole -
29-4-1998 Rio de Janeiro Brasile   0 – 1   Argentina Amichevole -
14-5-1998 Córdoba Argentina   5 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
19-5-1998 Mendoza Argentina   1 – 0   Cile Amichevole -
25-5-1998 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Sudafrica Amichevole -
14-6-1998 Tolosa Argentina   1 – 0   Giappone Mondiali 1998 - Fase a gironi -
21-6-1998 Parigi Argentina   5 – 0   Giamaica Mondiali 1998 - Fase a gironi -
26-6-1998 Bordeaux Argentina   1 – 0   Croazia Mondiali 1998 - Fase a gironi -
30-6-1998 Saint-Étienne Argentina   2 – 2
(4-3 dtr)
  Inghilterra Mondiali 1998 - Ottavi di finale -
4-7-1998 Marsiglia Paesi Bassi   2 – 1   Argentina Mondiali 1998 - Quarti di finale -
Totale Presenze 56 Reti

Palmarès modifica

Note modifica

  1. ^ a b Benedetto Ferrara, Ecco El Caudillo l'uomo delle sfide, in la Repubblica, 5 ottobre 2000.
  2. ^ a b Carlo F. Chiesa, We are the champions – I 150 fuoriclasse che hanno fatto la storia del calcio, in Calcio 2000, supplemento al n. 22, agosto 1999, p. 128.
  3. ^ a b c d (EN) Michael Yokhin, 56. Daniel Passarella, su FourFourTwo's 100 Greatest Footballers EVER: 60 to 51, fourfourtwo.com, 25 luglio 2017.
  4. ^ (EN) World Soccer 100 Players of the Century, su englandfootballonline.com. URL consultato il 19 ottobre 2012.
  5. ^ South America best Player of the Century, su iffhs.de. URL consultato il 9 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  6. ^ Fifa names greatest list, su news.bbc.co.uk.
  7. ^ (EN) Pele's list of the greatest, su news.bbc.co.uk, 4 marzo 2004. URL consultato il 2 agosto 2017.
  8. ^ a b c Lucio Iaccarino, Daniel Passarella - Il difensore cattivo, su storiedisport.it.
  9. ^ Giuseppe Bagnati, I difensori e il vizio del gol. Facchetti il top, poi Matrix, su gazzetta.it, 27 ottobre 2009.
  10. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 3 (1986-1987), La Gazzetta dello Sport, 21 maggio 2012, p. 10.
  11. ^ Quando il raccattapalle diventa protagonista, su calciopro.com.
  12. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 3 (1986-1987), La Gazzetta dello Sport, 21 maggio 2012, p. 6.
  13. ^ (EN) Most successful Top Division Goal Scorers among the defensive Players of all time, su iffhs.de.
  14. ^ Alberto Cerruti, Passarella e l'Argentina camaleonte, in La Gazzetta dello Sport, 15 marzo 1998.
  15. ^ Il Parma cambia ancora. Esonerato Passarella, su repubblica.it, 18 dicembre 2001.
  16. ^ (EN) H. D. Pelayes, Argentina national team archive, su rsssf.com. URL consultato il 6 gennaio 2021.
  17. ^ Partita disputata per il 50º anniversario della fondazione del quotidiano Clarín.

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