Darío Silva

calciatore uruguaiano (1972-)

Darío Debray Silva Pereira (Treinta y Tres, 2 novembre 1972) è un ex calciatore uruguaiano, di ruolo attaccante.

Darío Silva
Silva al Cagliari nel 1996
Nazionalità Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Altezza 175 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2006
Carriera
Squadre di club1
1992Defensor Sporting18 (4)
1993-1995Peñarol56 (35)
1995-1998Cagliari89 (20)
1998-1999Espanyol15 (3)
1999-2003Malaga100 (36)
2003-2005Siviglia42 (9)
2005-2006Portsmouth13 (2)
Nazionale
1991Bandiera dell'Uruguay Uruguay U-206 (2)
1994-2005Bandiera dell'Uruguay Uruguay49 (14)
Palmarès
 Copa América
Bronzo Perù 2004
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2006

È stato soprannominato ai tempi del Cagliari Sa Pibinca (in lingua sarda "pignolo, indaffarato, sempre in movimento").[1]

Carriera modifica

Club modifica

Dal 1992 al 1995 gioca in Uruguay con Defensor e Peñarol realizzando 39 reti.

Nel 1995 approda alla Serie A italiana ingaggiato dal Cagliari. Dopo le prime due stagioni in Serie A, che culminano con una retrocessione in Serie B (1996-1997), il giocatore non riesce a trovare la via del gol segnando solo 7 gol in 62 presenze. Dopo l'estate del 1997 in cui gioca la Confederations Cup, rimane in Sardegna segnando 13 reti in 27 presenze ottenendo la promozione in Serie A. Alla fine della stagione (1997-1998) viene ceduto a titolo definitivo. La ragione che lo ha portato a lasciare il club sardo è stata il rapporto negativo con l'allenatore del club Gian Piero Ventura.[2]

Nel 1998 approda nella Liga spagnola, all'Espanyol, segnandovi solo 3 gol. La stagione successiva passa al Málaga Club de Fútbol, con il quale segna 36 gol in 4 anni e dove fa coppia d'attacco per due stagioni con Dely Valdés. Nel 2003-2004 passa al Siviglia, segnando 9 reti in due stagioni.

Nella stagione 2005-2006 si trasferisce in Inghilterra per giocare in Premier League con il Portsmouth e realizza 2 gol in 13 partite. Detiene il record di più veloce realizzatore nel campionato spagnolo: contro il Real Valladolid segna infatti dopo 7 secondi.[3][4]

Nazionale modifica

Ha militato 10 anni nella nazionale uruguaiana, esordendo il 19 ottobre 1994 contro il Perù allo Stadio Nacional di Lima, segnando anche il goal del decisivo 1-0. Successivamente ha fatto parte delle rose che parteciparono alla Confederations Cup 1997, al Mondiale di Corea-Giappone 2002 e alla Copa América 2004. Dopo aver fallito la qualificazione ai Mondiali di Germania 2006, si ritirò dalla nazionale, fissando il suo tabellino a 49 presenze condite con 14 reti.

Dopo il ritiro modifica

Il 23 settembre 2006 fu ferito seriamente in un incidente autostradale a Montevideo. Mentre guidava il suo pick-up, perse il controllo, e, sbalzato fuori dal veicolo, andò a sbattere contro un lampione.[5] L'impatto causò al trentatreenne Silva la frattura del cranio e una frattura scomposta della gamba destra. A causa di complicazioni gli fu amputata la gamba destra al di sotto del ginocchio.[1] Silva lasciò l'ospedale il successivo 5 ottobre, e tornò nella sua casa di Montevideo con il piano di ricevere una protesi della gamba in Italia per aiutarlo a camminare e correre senza l'aiuto di stampelle. Durante l'incidente viaggiava con due altri ex calciatori, Elbio Pappa e Dardo Pereira, che rimasero illesi.

Il 6 ottobre 2006 fu offerto a Dario Silva un ruolo come esperto di calcio in Uruguay, ma visto il successo della protesi impiantata egli espresse il desiderio di ritornare come allenatore-giocatore. A novembre dello stesso anno poi il Daily Mail annunciò che Silva puntava a partecipare alle Paralimpiadi di Londra del 2012 nel canottaggio, cosa poi non avvenuta. Il 13 gennaio 2009, è ritornato a calcare i campi da calcio per una partita di beneficenza tra due selezioni, Uruguay XI e Argentina XI, in favore dell'associazione Fundación Niños con Alas ("Fondazione Bambini con le Ali").

Successivamente è stato procuratore[1]. Nel 2019 è circolata la notizia che lavorasse come cameriere[1], ma Silva ha smentito spiegando che si trattava della pizzeria di un amico e stava solo servendo sé stesso[6].

Statistiche modifica

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-10-1994 Lima Perù   0 – 1   Uruguay Parra del Riego Cup 1   78’
18-1-1995 La Coruña Spagna   2 – 2   Uruguay Amichevole -   46’
1-2-1995 San Diego Messico   1 – 0   Uruguay Amichevole -   65’
22-3-1995 Medellín Colombia   2 – 1   Uruguay Amichevole -
25-3-1995 Dallas Stati Uniti   2 – 2   Uruguay Amichevole -   64’
29-3-1995 Londra Inghilterra   0 – 0   Uruguay Amichevole -   85’
31-3-1995 Belgrado Jugoslavia   1 – 0   Uruguay Amichevole -
5-4-1995 Montevideo Uruguay   1 – 0   Perù El Inca Cup -   69’
25-6-1995 Paysandú Uruguay   7 – 0   Nuova Zelanda Amichevole 1   56’
28-6-1995 Rivera Uruguay   2 – 2   Nuova Zelanda Amichevole -   76’
12-2-1997 Quito Ecuador   4 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 1998 -   53’
30-4-1997 Asunción Paraguay   3 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 1998 1   60’
8-6-1997 Montevideo Uruguay   1 – 1   Colombia Qual. Mondiali 1998 1
13-12-1997 Riyad Emirati Arabi Uniti   0 – 2   Uruguay Conf. Cup 1997 - 1º turno -   54’
15-12-1997 Riyad Rep. Ceca   1 – 2   Uruguay Conf. Cup 1997 - 1º turno -   75’
17-12-1997 Riyad Uruguay   4 – 3   Sudafrica Conf. Cup 1997 - 1º turno 2
19-12-1997 Riyad Australia   1 – 0 gg   Uruguay Conf. Cup 1997 - Semifinale -   81’
21-12-1997 Riyad Rep. Ceca   1 – 0   Uruguay Conf. Cup 1997 - Finale 3º posto -   79’   90’
26-4-2000 Asunción Paraguay   1 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   77’
3-6-2000 Montevideo Uruguay   2 – 1   Cile Qual. Mondiali 2002 1   80’
28-6-2000 Rio de Janeiro Brasile   1 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 2002 1
18-7-2000 Montevideo Uruguay   3 – 1   Venezuela Qual. Mondiali 2002 -   59’
15-8-2000 Bogotà Colombia   1 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   85’
3-9-2000 Montevideo Uruguay   4 – 0   Ecuador Qual. Mondiali 2002 1   73’
15-11-2000 La Paz Bolivia   0 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   56’
28-2-2001 Capodistria Slovenia   0 – 2   Uruguay Amichevole -   59’
28-3-2001 Montevideo Uruguay   0 – 1   Paraguay Qual. Mondiali 2002 -   75’
24-4-2001 Santiago del Cile Cile   0 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   77’
1-7-2001 Montevideo Uruguay   1 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2002 -   63’
14-8-2001 Maracaibo Venezuela   2 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   58’
4-9-2001 Lima Perù   0 – 2   Uruguay Qual. Mondiali 2002 1   69’   72’
7-10-2001 Montevideo Uruguay   1 – 1   Colombia Qual. Mondiali 2002 -   75’
7-11-2001 Quito Ecuador   1 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -   74’
14-11-2001 Montevideo Uruguay   1 – 1   Argentina Qual. Mondiali 2002 1   46’
25-11-2001 Montevideo Uruguay   3 – 0   Australia Qual. Mondiali 2002 -   81’   82’
17-4-2002 Milano Italia   1 – 1   Uruguay Amichevole -   57’
1-6-2002 Ulsan Uruguay   1 – 2   Danimarca Mondiali 2002 - 1º turno -
6-6-2002 Pusan Francia   0 – 0   Uruguay Mondiali 2002 - 1º turno -   47’   60’
11-6-2002 Suwon Senegal   3 – 3   Uruguay Mondiali 2002 - 1º turno -
1-6-2004 Montevideo Uruguay   1 – 3   Perù Qual. Mondiali 2006 -   63’
7-7-2004 Chiclayo Messico   2 – 2   Uruguay Coppa America 2004 - 1º turno -   31’   78’
10-7-2004 Chiclayo Uruguay   2 – 1   Ecuador Coppa America 2004 - 1º turno -
18-7-2004 Tacna Paraguay   1 – 3   Uruguay Coppa America 2004 - Quarti di finale 2   29’
21-7-2004 Lima Brasile   1 – 1 dts
(5 – 3 dtr)
  Uruguay Coppa America 2004 - Semifinale -
5-9-2004 Montevideo Uruguay   1 – 0   Ecuador Qual. Mondiali 2006 -   25’
9-10-2004 Buenos Aires Argentina   4 – 2   Uruguay Qual. Mondiali 2006 -   55’
17-11-2004 Montevideo Uruguay   1 – 0   Paraguay Qual. Mondiali 2006 -   46’
8-10-2005 Quito Ecuador   0 – 0   Uruguay Qual. Mondiali 2006 -   76’
12-11-2005 Montevideo Uruguay   1 – 0   Australia Qual. Mondiali 2006 -   19’   24’
Totale Presenze 49 Reti 14

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Peñarol: 1993, 1994, 1995

Competizioni internazionali modifica

Malaga: 2002

Note modifica

  1. ^ a b c d Cagliari, la nuova vita di Dario Silva dopo l’incidente: cameriere in pizzeria a Malaga, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 1º novembre 2019.
  2. ^ Dario Silva svela: "Lasciai la Sardegna per colpa di Ventura. A Cagliari sono diventato calciatore", su 90min.com, 5 febbraio 2018. URL consultato il 1º giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2022).
  3. ^ Spagna, gol dopo 3,87 secondi: è la rete più veloce di sempre?, in Sky Sport. URL consultato il 1º novembre 2019.
  4. ^ (ES) Historias de la Liga: El gol más rápido de Darío Silva fue con el Málaga, in Mundo Deportivo, 22 gennaio 2019. URL consultato il 1º novembre 2019.
  5. ^ (EN) Silva stable after car accident, in BBC, 26 settembre 2006. URL consultato il 1º novembre 2019.
  6. ^ (PT) Darío Silva garante que, afinal, não trabalha numa pizaria [Darío Silva giura che, in verità, non lavora in una pizzeria], in O Jogo, 17 maggio 2019. URL consultato il 20 aprile 2020.

Collegamenti esterni modifica