David Piper

pilota automobilistico britannico

David Piper (Edgware, 2 dicembre 1930) è un pilota automobilistico britannico.

David Piper
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Automobilismo
Categoria Endurance, Formula 1
Carriera
Carriera in Formula 1
Stagioni 1959-1960
GP disputati 2
 

Carriera modifica

 
La Porsche 917 di Piper/Gardner durante la 1000 km del Nürburgring 1969

Corse solo 2 Gran Premi in Formula 1 a bordo di una Lotus 16 privata, ma è ricordato soprattutto per essere stato uno tra i migliori piloti privati di vetture Gran Turismo degli anni sessanta, per lungo tempo cliente della Ferrari[1], le cui vetture erano dipinte nel tipico colore verde delle vetture da corsa inglesi invece del consueto Rosso corsa.

Oltre alle numerose affermazioni nelle competizioni nazionali, tra i suoi risultati di rilievo in campo internazionale vi sono le sei vittorie della "9 Ore di Kyalami" nel 1962 e 1963 su Ferrari 250 GTO[2][3], nel 1964 su Ferrari 250 LM[4], nel 1965 su Ferrari 330 P2[5], nel 1966 su Ferrari 365 P2/3[6] e nel 1969 sulla Porsche 917[7].

Da segnalare anche la vittoria alla 1000 Km di Parigi del 1966[8], il secondo posto alla 2000 Km di Daytona del 1964[9], il secondo posto alla 1000 km di Spa 1969[10], il terzo posto assoluto e la vittoria di classe "Prototipi fino a 4 litri" alla 12 Ore di Sebring 1965[11], la vittoria di classe "Gran Turismo fino a 3 litri" alla 12 Ore di Sebring del 1964[12], mentre il miglior risultato alla 24 Ore di Le Mans è il sesto posto ottenuto nel 1963 su una Ferrari 250 GTO della NART in coppia con Masten Gregory[13].

L'incidente modifica

Rimase ferito durante le riprese del film "Le 24 Ore di Le Mans" e perse parte di una gamba. Ristabilitosi passò alle corse storiche, continuando a correre sulla sua Porsche 917.

Risultati in Formula 1 modifica

1959 Scuderia Vettura                   Punti Pos.
Pilota privato Lotus 16 Rit 0
1960 Scuderia Vettura                     Punti Pos.
Pilota privato Lotus 16 12 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note modifica

  1. ^ 2nd of December « P1Mag-eZine – because print is so 20th century
  2. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1962, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  3. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1963, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  4. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1964, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  5. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1965, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  6. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1966, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  7. ^ (EN) Kyalami 9 Hours 1969, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  8. ^ (EN) Paris 1000 Kilometres 1966, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  9. ^ (EN) Daytona 2000 Kilometres 1964, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  10. ^ (EN) Spa 1000 Kilometres 1969, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  11. ^ (EN) Sebring 12 Hours 1965, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  12. ^ (EN) Sebring 12 Hours 1964, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.
  13. ^ (EN) Le Mans 24 Hours 1963, su racingsportscars.com, www.racingsportscars.com. URL consultato il 22 novembre 2011.

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