David Small

scrittore per ragazzi e illustratore statunitense

David Small (Detroit, 12 dicembre 1945) è uno scrittore e illustratore statunitense specializzato in letteratura per ragazzi.

Biografia modifica

Nato nel 1945 a Detroit, vive e lavora a Mendon, nel Michigan[1].

Costretto a letto durante l'infanzia per motivi di salute, inizia presto a disegnare[2] e, dopo aver scritto alcuni testi teatrali durante l'adolescenza, ottiene un Master of Fine Arts all'Università Yale[3].

Insegna in diversi college e pubblica vignette su riviste per campus universitari prima di esordire nel 1982 con Eulalie and the Hopping Head di cui cura anche le illustrazioni[4].

Autore di nove romanzi per l'infanzia e un memoir, ottiene importanti riconoscimenti tra i quali una Medaglia Caldecott nel 2001 e i suoi disegni sono regolarmente presenti nelle pagine del New Yorker e del New York Times[5].

Opere principali modifica

Scrittore e illustratore modifica

  • Eulalie and the Hopping Head (1982)
  • Che succede a Genoveffa? (Imogene's Antlers, 1985), Trieste, E. Elle, 1993 traduzione di Giulio Lughi ISBN 88-7068-587-X.
  • Paper John (1987)
  • Ruby Mae Has Something to Say (1992)
  • Hoover's Bride (1995)
  • Fenwick's Suit (1996)
  • George Washington's Cows (1997)
  • Stitches: ventinove punti (Stitches, 2009), Milano, Rizzoli Lizard, 2010 traduzione di Marco Bertoli ISBN 978-88-17-04088-4.
  • Quando si fa buio (Home After Dark), Milano, Rizzoli Lizard, 2018 traduzione di Aurelia Di Meo ISBN 978-88-17-10823-2.

Solo illustratore modifica

Per Sarah Stewart modifica

  • The Money Tree (1994)
  • La biblioteca (The Library, 1995), Milano, Mondadori, 1998 traduzione di Francesca Lazzarato ISBN 88-04-44618-8.
  • The Gardener (1997)
  • The Journey (2001)
  • The Friend (2004)
  • The Quiet Place (2012)

Per altri scrittori modifica

Premi e riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Cenni biografici, bibliografia e citazioni, su goodreads.com.
  2. ^ Profilo dello scrittore Archiviato il 1º dicembre 2018 in Internet Archive. su www.parents-choice.org
  3. ^ (EN) Vita e opere, su pippinproperties.com. URL consultato il 1º dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2010).
  4. ^ (EN) Breve biografia, su gallery.lib.umn.edu. URL consultato il 1º dicembre 2018.
  5. ^ (EN) Pagina dedicata allo scrittore, su bookbrowse.com. URL consultato il 1º dicembre 2018.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN79143010 · ISNI (EN0000 0001 0802 1306 · Europeana agent/base/89086 · LCCN (ENn81131015 · GND (DE123490944 · BNE (ESXX4939748 (data) · BNF (FRcb13207432b (data) · J9U (ENHE987007391204505171 · NDL (ENJA00761264 · CONOR.SI (SL145001827 · WorldCat Identities (ENlccn-n81131015