Dead Space: Aftermath

film di animazione del 2011 diretto da Mike Disa

Dead Space: Aftermath è un film d'animazione direct-to-video nel quale sono narrati gli eventi precedenti a quelli che accadono nel videogioco Dead Space 2. Temporalmente si colloca poco dopo la fine di Dead Space, raccontando la storia dei quattro sopravvissuti della USG O'Bannon, una nave mandata su Aegis 7 per recuperare i frammenti del Marchio, distrutto da Isaac alla fine del primo gioco.

Dead Space: Aftermath
film d'animazione direct-to-video
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
RegiaMike Disa
ProduttoreJoe Goyette, Ellen Goldsmith-Vein
SceneggiaturaBrandon Auman, Mike Disa, Chuck Beaver, Joe Goyette
MusicheChristopher Tin
StudioStarz Media, Film Roman, Pumpkin Studio, Electronic Arts, Visceral Games
1ª edizione25 gennaio 2011
Rapporto1,85:1
Durata90 min
Genereorrore, fantascienza, azione

Il film, distribuito il 25 gennaio 2011, è in parte a disegni bidimensionali e in parte tridimensionali. Più precisamente, gli eventi narrati al presente sono 3D, mentre i flashback sono 2D.

Trama modifica

Un gruppo di Marine che approda sulla USG O'Bannon, trovando solo 4 sopravvissuti. I superstiti vengono condotti sulla USM Abraxis per essere interrogati sull'accaduto. Nickolas Kuttner è il primo ad essere interrogato, e racconta di come la nave fu mandata su Aegis 7, prossimo al collasso, con la missione di stabilizzare il pianeta. Mentre i tecnici si occupavano di tenere il pianeta integro, lui e pochi altri membri dell'equipaggio avevano il compito di recuperare frammenti del Marchio, un artefatto alieno distrutto sul pianeta. Kuttner riuscì a trovarne un frammento, ma entrandone in contatto, cominciò a subire allucinazioni, vedendo da ogni parte la figlia da poco deceduta. Confuso dalle allucinazioni, Kuttner uccise un tecnico e danneggiò uno degli stabilizzatori. Venne quindi bloccato e portato sulla nave da sbarco perché non potesse più nuocere a nessuno. Alla fine del suo racconto, gli interrogatori decidono di metterlo in stasi, ma Kuttner, ancora affetto dalle allucinazioni riguardanti la figlia Vivian, riesce a liberarsi e a fuggire, finendo però per aprire un portello ed essere risucchiato nello spazio. Borges è il secondo ad essere interrogato: il suo racconto inizia quando Kuttner, impazzito, uccise suo cugino Noah e danneggiò lo stabilizzatore.

Il pianeta andò incontro ad un prematuro collasso, e tutti gli uomini fuggirono verso le navi. Anche il Comandante Sergenko, vice-capitano della nave, morì durante la fuga, ma prima raccomandò agli altri di portare il frammento trovato da Kuttner alla nave. Nella rocambolesca fuga dal pianeta prossimo all'esplosione, solo la navicella con Kuttner, Borges, Cho e Stross si salvò. Atterrati per un soffio sulla O'Bannon, quest'ultima non riuscì ad effettuare il salto nell'iperspazio prima di essere colpita dall'onda d'urto dell'esplosione del pianeta, che danneggiò il sistema per il viaggio dell'iperspazio, costringendo la nave a rimanere esposta ai detriti. Borges, infuriato, portò il frammento del Marchio al capitano, accusandolo di essere già a conoscenza che il pianeta fosse prossimo alla fine. Questi spiegò ai sopravvissuti l'importanza di quel frammento, ordinò a Borges di riparare il sistema per il viaggio nell'iperspazio e consegnò il pezzo del Marchio a Stross per delle analisi.

Finito il suo racconto, Borges viene ucciso perché non entrò in contatto col Marchio. Stross è il terzo ad essere interrogato: l'uomo racconta di come, durante le analisi sul frammento, ne fu ingannato e lo mise in contatto con un cadavere, rianimandolo in un necromorfo. Tutti i cadaveri a bordo della nave vennero subito dopo rianimati dal frammento, causando l'inizio della tragedia della nave. Dopo il suo racconto, Stross viene messo in stasi perché ritenuto prezioso. L'ultima ad essere interrogata è la dottoressa Cho: la donna racconta del disperato tentativo dei pochi sopravvissuti di raggiungere il reattore per distruggere il marchio, alla fine del quale i necromorfi vennero distrutti e la navicella di soccorso arrivò. Concluso il racconto sulla tragedia della O'Bannon, la dottoressa, rifiutatasi di collaborare col progetto riguardante il marchio, viene usata come capro espiatorio per la tragedia di Aegis 7 e dell'Ishimura. Giunti a Sprawl, Stross viene invece depositato per ulteriori indagini, nella cella di stasi vicino ad Isaac Clarke.

Doppiaggio modifica

Personaggio Doppiatore
Nickolas Kuttner Christopher Judge
Alejandro Borges Ricardo Chavira
Dr. Isabel Cho Gwendoline Yeo
Dr. Nolan Stross Curt Cornelius
Capitano Caleb Campbell Graham McTavish
Capo interrogatore Peter Woodward
Rin Kari Wahlgren
Sandra Burns
Comandante Sergenko Yorgo Constantine
Primo ufficiale Leslie Pallas Christine Lakin
Noah Pawling Jesse Head
Omar Nayim Sunil Malholtra
Il supervisore H. Richard Greene
Vivian Kuttner Maggie Disa
Interrogatore #2 Charlotte Cornwell
Alexis Stross Erin Fitzgerald
Lt. Marcus Mark Engelhardt
Marine #4
Marine Colonnello Eric Visbit
Marine #1 Mark Wilson
Marine #2 Travis Clark
Controllo Sprawl
Marine #3 David Wilcox
Guardiamarina Voigt
Lana Kim Mai Gues
Dr. Foster Edgars Rick Cramer
Ufficiale del ponte Clarissa Jacobson
Voce del computer/Reporter Lynanne Zager

Collegamenti esterni modifica