La Delegazione Africa Settentrionale o Delease era un organismo coloniale del Comando Supremo delle forze armate italiane di stanza a Tobruch e con giurisdizione in Nordafrica, durante la seconda guerra mondiale, che raccordava il comando tattico dell'Armata corazzata italo-tedesca (ACIT) con il Comando Supremo italiano a Roma oltre a gestirne la logistica.

Delegazione Africa Settentrionale
Descrizione generale
Attiva1940 - 16 novembre 1942
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio Esercito
TipoComando
RuoloCoordinamento della logistica dell'ACIT
SedeTobruk
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Parte di
Comando Supremo italiano
Reparti dipendenti
Delease 1 - Tripoli
Delease 2 - Bengasi
Delease 3 - Marsa Matruh
Intendenza Africa settentrionale
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Fra i suoi comandanti figurò Curio Barbasetti di Prun, che si era conquistato la stima di Erwin Rommel. Al 23 ottobre 1942 aveva le funzioni di un comando di armata, cui erano subordinati tre comandi di corpo d'armata, Delease1 (Tripoli, responsabile per la logistica della Tripolitania), Delease2 (Bengasi, responsabile per la logistica della Cirenaica) e Delease3 (Marsa Matruh, responsabile della logistica dei tre corpi d'armata al fronte), ed inoltre un altro comando per l'Intendenza Africa Settentrionale, al momento sotto il generale V. Palma[1]. Il comando cessò di funzionare il 16/11/1942 dopo la ritirata in seguito alla seconda battaglia di El Alamein, delegando le sue funzioni a Superlibia, il comando superiore in colonia[2].

Note modifica

  1. ^ (ITEN) Italian Armed Forces Logistics Command of Libia, su ordersofbattle.darkscape.net, 23 ottobre 1942. URL consultato il 22 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2012).
  2. ^ La Posta Militare Italiana in Tunisia (1942-1943) Archiviato il 13 maggio 2006 in Internet Archive.
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