Delegazione apostolica nelle Antille

La delegazione apostolica nelle Antille è una rappresentanza della Santa Sede presso alcune Chiese locali del Mare Caraibico e di altri territori limitrofi.

Giurisdizione modifica

Il delegato apostolico, rappresentante pontificio solo presso le Chiese locali e non presso i governi, estende la sua giurisdizione sulle isole del Mare delle Antille prive di un nunzio apostolico, e altre dipendenze limitrofe. Tutti gli Stati indipendenti dell'area hanno stretto relazioni con la Santa Sede, per cui la delegazione comprende solo territori non indipendenti, e cioè:

Non ne fanno parte, invece, i territori esterni degli Stati Uniti nel Mare delle Antille, cioè Porto Rico[1] e isole Vergini Americane[2].

Il delegato apostolico risiede a Port of Spain, capitale di Trinidad e Tobago, ed è anche nunzio apostolico in Trinidad e Tobago, Barbados, Antigua e Barbuda, Bahamas, Dominica, Giamaica, Grenada, Guyana, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Saint Lucia e Suriname. Dal 17 dicembre 2021 la delegazione apostolica è vacante.

Storia modifica

Una prima delegazione apostolica nelle isole Antille fu eretta il 7 dicembre 1925 con il decreto Ea est Antillarum insularum, con giurisdizione su tutte le Antille e con sede a L'Avana. Essa sostituì la delegazione apostolica a Cuba e Porto Rico, che era stata istituita nel 1898.

Il 10 agosto 1938, in forza del decreto Decreto Antillarum della Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari, la delegazione apostolica nelle isole Antille fu soppressa e il territorio della sua giurisdizione fu suddiviso tra diverse rappresentanze diplomatiche: Giamaica e Honduras britannico passarono alla nunziatura a Cuba; Porto Rico e le Piccole Antille alla nunziatura ad Haiti; Barbados e isole della costa venezuelana alla nunziatura in Venezuela; Bermuda alla delegazione in Canada e Terra Nova; Bahamas alla delegazione negli Stati Uniti d'America.

Il 19 marzo 1975 la delegazione apostolica nelle Antille fu ristabilita con la lettera apostolica Quoniam pro universalis di papa Paolo VI, con sede a Port-au-Prince, capitale di Haiti. Dal 1980 l'incarico di delegato è affidato al nunzio apostolico a Trinidad e Tobago, residente a Port of Spain.

Negli anni successivi tutti gli Stati indipendenti dell'area hanno stretto relazioni con la Santa Sede: Trinidad e Tobago il 23 luglio 1978; Grenada il 17 febbraio 1979; Barbados il 19 aprile 1979; Giamaica il 20 luglio 1979; Bahamas il 27 luglio 1979; Dominica il 1º settembre 1981; Saint Lucia il 1º settembre 1984; Antigua e Barbuda il 15 dicembre 1986; Saint Vincent e Grenadine il 17 aprile 1990; Suriname il 16 febbraio 1994; Guyana il 9 giugno 1997; Saint Kitts e Nevis il 19 luglio 1999.

Lista dei delegati apostolici modifica

Delegati apostolici a Cuba e Porto Rico modifica

  • Placide Louis Chapelle † (16 settembre 1898 - 9 agosto 1905 deceduto)
  • Giuseppe Aversa † (24 maggio 1906 - 21 ottobre 1909 nominato delegato apostolico in Venezuela)
  • Adolfo Alejandro Nouel y Boba-Dilla † (3 novembre 1913 - 1915 dimesso)
  • Tito Trocchi † (9 dicembre 1915 - 25 maggio 1921 nominato internunzio apostolico in Bolivia)
  • Pietro Benedetti † (22 luglio 1921 - 7 dicembre 1925 dimesso)

Delegati apostolici nelle Antille (fino al 1938) modifica

  • George Joseph Caruana † (22 dicembre 1925 - 10 agosto 1938 dimesso)

Delegati apostolici nelle Antille (dal 1975) modifica

Note modifica

  1. ^ Il rappresentante pontificio è il nunzio apostolico nella Repubblica Dominicana, che ha l’incarico personale di delegato apostolico a Porto Rico.
  2. ^ Sono nell'ambito della nunziatura apostolica negli Stati Uniti d'America.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica