Diego Fortuna

discobolo italiano
Diego Fortuna
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 188 cm
Peso 115 kg
Atletica leggera
Specialità Lancio del disco
Società Carabinieri
Termine carriera 2013
Record
Disco 64,69 m (2000)
Carriera
Nazionale
1994-2005Bandiera dell'Italia Italia39
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 1 1 0
Universiadi 0 0 1
Giochi mondiali militari 1 0 1
Campionati mondiali militari 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 27 giugno 2013

Diego Fortuna (Vicenza, 14 febbraio 1968) è un ex discobolo italiano.

Ha gareggiato per il Centro Sportivo Carabinieri. Cinque volte a podio in manifestazioni internazionali e 8 volte campione italiano.

Biografia modifica

Gli inizi modifica

La prima apparizione di Diego Fortuna in ambito nazionale è in occasione dei campionati italiani studenteschi del 1985 nel getto del peso dove si classifica al secondo posto. Nello stesso anno ottiene un ottimo terzo posto ai campionati italiani allievi nel lancio del disco con la misura di 47,12 metri, allora suo record personale.

Nell'anno successivo si dedica completamente al lancio del disco abbandonando il calcio dove militava con ottimi risultati. Successivamente diventa campione regionale assoluto nel 1987 con la misura di mt 46,42. Ancora una volta terzo ai campionati italiani juniores a Grosseto, con la misura di 48,92, l'anno successivo è fermato da una fastidiosa pubalgia che lo porta a perdere praticamente tutta la stagione. Nell'ottobre del 1988 entra nel Centro Sportivo Carabinieri. Campione italiano promesse nel 1989, vanta anche 4 titoli di campione italiano Universitario. Sposato con Cinzia è padre di tre figli, Diletta (nata nel 2001), Camilla (nata nel 2004) e Antonio Maria (nato nel 2008).

L'affermazione modifica

L'esordio internazionale (1993-1996) modifica

Dopo 3 anni di lavoro ecco l'atleta affacciarsi alla ribalta nazionale con un buon terzo posto ai campionati italiani assoluti di Bologna 1993 con la misura di 57,10. In quello stesso anno, in Coppa Italia a Cesenatico, supera per la prima volta la fettuccia dei 60 metri, limite che supererà più di 150 volte nella sua carriera. A Portsmouth, in occasione del suo esordio in Nazionale, arriva terzo con la misura di 58,16 alle spalle dell'ungherese Attila Horváth.

L'anno successivo partecipa alla sua prima Coppa Europa e agli Europei di Helsinki. Il 1995 è fondamentale per la sua crescita agonistica. Grazie anche al contributo del suo allenatore, Silvano Simeon, ottiene il suo primo piazzamento internazionale con il terzo posto alle Universiadi di Fukuoka 1995 con 61,12. La Coppa Italia si rivela fondamentale ancora una volta. Nell'edizione di ottobre 1995 raggiunge il suo nuovo record personale con la misura di 63,66 metri. L'anno successivo partecipa alla sua prima Olimpiade ad Atlanta dove però una fastidiosa infiammazione alla spalla di lancio non gli permette di ottenere più di un onorevole 60,06. Nel finale di stagione la spalla migliora e questo gli permette di vincere l'ultimo incontro della nazionale italiana contro Ucraina e Russia.

Europei di Budapest (1997-1998) modifica

Il 1997 lo vede ottenere un ottimo secondo posto ai Giochi del Mediterraneo di Bari. Il 1998 è l'anno della svolta. La sua tecnica migliora in maniera decisiva e in occasione della Coppa Europa di San Pietroburgo ottiene il bronzo con 62,49 alle spalle del primatista mondiale Jürgen Schult.

Nello stesso anno fa la sua gara capolavoro ai campionati Europei di Budapest dove raggiunge il 5º posto dopo un appassionante duello con il campione di casa, il magiaro Róbert Fazekas. Si tratta di una delle gare con la più alta densita di campioni della storia. Al primo posto Lars Riedel, secondo Jürgen Schult, terzo Virgilijus Alekna, quarto Róbert Fazekas, nono Romas Ubartas (tutti campioni Olimpici). In quell'occasione Fortuna ottiene il suo record personale con la misura di 64,26.

Olimpiadi di Sydney (1999-2000) modifica

Il '99 inizia con la vittoria al meeting di Torino davanti a Róbert Fazekas e Horvath. Terzo a Parigi in Coppa Europa con la misura di 63,13 metri viene colto da un infortunio durante uno stage d'allenamento con la Nazionale a Tirrenia. La stagione di fatto subisce una brusca interruzione e i campionati mondiali di Siviglia, dove comunque prova a partecipare, sono da dimenticare.[1]

Il 2000 inizia sotto i migliori auspici. Subito record personale alla gara d'esordio con 64,69 e ottimi piazzamenti in tutti i meeting internazionali dell'anno. A fine stagione l'atleta si presenta all'olimpiade di Sydney con un buono stato di forma. L'obbiettivo è superare il primo scoglio, la qualificazione. Il tempo mutevole non è però generoso. Il vento soffia generoso nella prima serie di qualificazione mentre nella seconda dove partecipava Fortuna si alzò maligno alle spalle. Risultato: 62,24. Probabilmente una delle migliori gare nella sua vita e pur essendo quinto nel suo gruppo non riesce ad acciuffare la qualificazione per soli 48 cm.[2] Il quattordicesimo posto finale è più che onorevole ed equivale di fatto ad una semifinale nelle gare di corsa.

Dai Mondiali di Edmonton a quelli di Parigi (2001-2004) modifica

Nel 2001 l'atleta vince i mondiali militari a Beirut con 60,86. Escluso dai campionati mondiali di Edmonton si riscatta ai Giochi del Mediterraneo di Tunisi dove vince con l'ottima misura di 64,40, record dei giochi.

Un grave strappo al bicipite femorale destro rovina la stagione 2002 mentre nel 2003, partecipa alla sua quarta edizione dei Campionati del mondo a Parigi dove si classifica sedicesimo con la misura di 61,46 metri.[3] Nel 2004 Ottiene il minimo B per la partecipazione ai giochi Olimpici si Atene, edizione dove il CONI decide di portare una rappresentativa molto ristretta.

Le ultime presenze in nazionale (2005-2006) modifica

Nel 2005, in occasione della Coppa Europa di Firenze, raggiunge ancora la terza piazza con la misura di 61,06. Il 2005 viene interrotto da un grave lutto per la perdita della cara mamma. L'atleta riesce comunque nell'anno successivo a tornare su buone misure (62,37).

Gli ultimi anni (2007-oggi) modifica

Nel 2008 vince il titolo italiano assoluto invernale, il quattordicesimo, con la misura di 60,20. A quarant'anni compiuti supera più volte la fettuccia dei 60 risultando a fine anno il più forte discobolo over 40 al mondo. Il 2009 lo vede laurearsi in Scienza della nutrizione con 110 e lode. Lo stesso anno raggiunge a 41 anni il 2º posto ai campionati italiani di Milano e chiude per l'ennesima volta la stagione con una misura sopra i 60 metri. Con la stagione 2013, raggiunti i 45 anni, decide di ritirarsi dalle competizioni dopo aver siglato il record nazionale master, categoria over 45, con un lancio a 53,47 metri. Nel 2013 si laurea in Biologia Molecolare Sanitaria della Nutrizione con 106. Attualmente è allenatore della Nazionale Italiana di Atletica Leggera nella specialità del lancio del disco tra cui il discobolo altoatesino Hannes Kirchler,il romano Federico Apolloni e della figlia Diletta campionessa europea under 17 ed attualmente atleta professionista nel centro sportivo Carabinieri.

Il suo lavoro attuale

In questo momento lavora come nutrizionista e le persone da lui seguite annovera molti atleti azzurri di varie specialità dal calcio all'atletica al sollevamento pesi al ciclismo.

Ha tenuto conferenze in ambito nazionale in più corsi di specializzazione nell'ambito nutrizione, anche con rilascio di crediti ECM

È docente dal 2014 della scuola regionale dello sport del Coni Veneto.

Record nazionali modifica

Master M45 modifica

Progressione modifica

Lancio del disco modifica

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
2013 53,47 m   Vicenza 28-9-2013 416º
2012 52,94 m   Vicenza 19-5-2012 463º
2011 58,71 m   Donnas 3-7-2011 125º
2010 59,11 m   Donnas 10-7-2010 118º
2009 60,92 m   Donnas 12-7-2009 70º
2008 61,37 m   Firenze 27-6-2008 85º
2007 61,43 m   Donnas 15-7-2007 64º
2006 62,37 m   Pergine Valsugana 15-7-2006 45º
2005 62,30 m   Pergine Valsugana 22-7-2005 55º
2004 62,92 m   Roma 26-6-2004 47º
2003 63,65 m   Clermont-Ferrand 09-8-2003 32º
2002 62,82 m   Pescara 14-9-2002 47º
2001 64,40 m   Tunisi 12-9-2001 26º
2000 64,69 m   Ravenna 24-6-2000 27º
1999 64,68 m   Ravenna 22-5-1999 24º
1998 64,26 m   Budapest 23-8-1998 27º
1997 62,30 m   Bologna 4-9-1997 43º
1996 62,16 m   Bologna 29-7-1996 57º
1995 63,66 m   Cesenatico 1-10-1995 20º
1994 59,68 m   Bologna 19-6-1994 63º
1993 60,02 m   Cesenatico 1-10-1993 -

Palmarès modifica

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Misura Note
1994 Europei   Helsinki Lancio del disco 20º 55,70 m
1995 Universiadi   Fukuoka Lancio del disco   Bronzo 61,16 m
Mondiali   Göteborg Lancio del disco 21º 58,74 m
1996 Olimpiadi   Atlanta Lancio del disco 19º 60,08 m
1997 Giochi del Mediterraneo   Bari Lancio del disco   Argento 59,90 m
Mondiali   Atene Lancio del disco 19º 60,06 m
1998 Europei   Budapest Lancio del disco 64,26 m  
Coppa Europa   S. Pietroburgo Lancio del disco   Bronzo 62,49
1999 Mondiali   Siviglia Lancio del disco 26º 58,52 m
Giochi mondiali militari   Zagabria Lancio del disco   Bronzo 59,85 m
Coppa Europa   Parigi Lancio del disco   Bronzo 63,03
2000 Olimpiadi   Sydney Lancio del disco 14º 62,24 m
2001 Giochi del Mediterraneo   Tunisi Lancio del disco   Oro 64,40 m  
Mondiali militari   Beirut Lancio del disco   Oro
2002 Europei   Monaco Lancio del disco 16º 60,04 m
Mondiali militari   Tivoli Lancio del disco 58,40 m
2003 Mondiali   Parigi Lancio del disco 17º 61,46 m
Giochi mondiali militari   Catania Lancio del disco   Oro 60,16 m
2005 Coppa Europa   Firenze Lancio del disco   Bronzo 61,36

Campionati nazionali modifica

1993

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 57,10 m

1994

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 58,22 m

1995

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 58,50 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 59,92 m

1997

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 60,30 m

1998

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 57,93 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 61,49 m

1999

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 63,13 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 64,00 m

2000

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 62,82 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 62,48 m

2001

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 61,72 m

2002

  •   Argento ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 61,11 m
  •   Argento ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 60,01 m

2003

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 59,36 m
  •   Argento ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 61,07 m

2004

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 59,97 m

2005

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 60,83 m

2006

  •   Bronzo ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 56,47 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 59,27 m

2007

  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 58,16 m

2008

  •   Oro ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 60,45 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 59,17 m

2009

  •   Argento ai Campionati italiani invernali di lanci, lancio del disco - 58,88 m
  •   ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 58,53 m

2011

  • 7º ai Campionati italiani assoluti, lancio del disco - 55,86 m

Altre competizioni internazionali modifica

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2008

  • 5º al XXII Meeting di Padova (  Padova), lancio del disco - 58,97 m

Note modifica

  1. ^ (EN) Campionati mondiali 1999, qualificazioni lancio del disco maschile, su iaaf.org, 22 agosto 1999. URL consultato il 28 giugno 2014.
  2. ^ (EN) Olimpiadi 2000, qualificazioni lancio del disco maschile, su iaaf.org, 24 settembre 2000. URL consultato il 28 giugno 2014.
  3. ^ (EN) Campionati mondiali 2003, qualificazioni lancio del disco maschile, su iaaf.org, 24 agosto 2003. URL consultato il 29 giugno 2014.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica