Dio vi salvi Regina

Il Dio vi Salvi Regina (in corso: Diu vi Salvi Regina) è un canto religioso dedicato alla Vergine Maria derivato dal Salve Regina, che fu scritto in latino nel 1097 da Ademaro di Monteil. Venne composto in italiano nel 1676 da San Francesco de Geronimo.

Dio vi salvi regina
CompositoreSan Francesco de Geronimo
Tipo di composizioneInno religioso
Epoca di composizione1676

Fu adottato come inno nazionale della Corsica da una consulta tenuta a Corte il 30 gennaio 1735 dove venne proclamata l'indipendenza della nazione corsa sotto la protezione della Vergine Maria. Due cambiamenti sono stati fatti in confronto al canto originale: "disperati" fu sostituito da "tribolati", e "nemici vostri" da "nemici nostri".

Il 25 aprile del 2012 è stato riadattato dal parroco di Lari, Armando Deri, e cantato al Santuario della Madonna de' Monti di Casciana Terme, durante una manifestazione in ricordo delle vittime della violenza nazifascista e della liberazione della Toscana dalla dittatura e dall'occupazione.[senza fonte]

Il Dio vi Salvi Regina è cantato a Loano, in Liguria, nella chiesa della Madonna del Loreto in occasione della Novena della Madonna della Neve (5 agosto), con qualche variazione melodica dovuta probabilmente alla tradizione. In quella chiesa la tradizione ha anche aggiunto una strofa cantata sopra una melodia differente (Parto o Cara Madre, ecco Vi lascio il cuore / in pegno dell'amore / che a Voi porto). Viene cantata a Onzo ( Savona) nella Cappella degli ARNALDI il 18 marzo, in occasione della ricorrenza dell'Apparizione della Madonna di Misericordia (Santuario di SAVONA, 18 marzo 1536 ), a cui la Cappella è intitolata.

Viene cantato anche ad Imperia nella Basilica di San Maurizio, ove è conosciuto come canto risalente alla figura di San Leonardo da Porto Maurizio. La tradizione imperiese vuole che questo canto fosse portato, insieme alla devozione codificata della Via Crucis, in terra corsa quando nel 1744 venne inviato dalla Repubblica di Genova a sanare alcuni problemi e controversie. Viene cantato anche nel Santuario Beata Vergine Maria delle Grazie di Curtatone il 15 agosto per la Fiera delle Grazie che da centinaia di anni vi si svolge in onore di Maria. Si canta tradizionalmente anche a Buccheri (SR) durante la Novena e durante la festa della Madonna delle Grazie l’8 settembre, festa oramai da tempo celebrata la prima domenica di Settembre di ogni anno.

Testo modifica

(CO)

«Diu vi salvi Regina
È madre universale
Per cui favor si sale
Al paradisu.

Voi siete gioa è risu
Di tutti i scunsulati
Di tutti i tribulati
Unica speme.

À voi sospira è geme
Il nostru afflitu core
In un mar' di dolore
È d'amarezza.

Maria, mar' di dolcezza
I vostri ochji pietosi
Materni ed amorosi
À noi volgete.

Noi miseri accogliete
Nel vostru santu velu
Il vostru figliu in celu
À noi mostrate.

Gradite ed ascultate
Ô vergine Maria
Dolce è clemente è pia
Gli affetti nostri.

Voi da i nemici nostri
À noi date vitoria
E poi l'eterna gloria
In paradisu.»

(IT)

«Dio vi salvi Regina
E madre universale
Per cui favor si sale
Al paradiso.

Voi siete gioia e riso
Di tutti gli sconsolati
Di tutti i tribolati
Unica speme.

A voi sospira e geme
Il nostro afflitto core
In un mar di dolore
E d'amarezza.

Maria, mar di dolcezza
I vostri occhi pietosi
Materni ed amorosi
a noi volgete.

Noi miseri accogliete
Nel vostro santo velo
Il vostro figlio in Cielo
a noi mostrate.

Gradite ed ascoltate
O vergine Maria
Dolce clemente e pia
Gli affetti nostri.

Voi dei nemici nostri
a noi date vittoria
E poi l'eterna gloria
In paradiso.»

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