Diocesi di Sassura

La diocesi di Sassura (in latino Dioecesis Sassuritana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Sassura
Sede vescovile titolare
Dioecesis Sassuritana
Chiesa latina
Vescovo titolareRupert Graf zu Stolberg
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Sassura
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Sassura, identificabile con Henchir ez Zaouadi[1] o con Henchir el Ksour[2] in Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.

Sono solo due i vescovi documentati di Sassura. Il nome di Servio figura al 67º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Servio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Bonifacio sottoscrisse la lettera sinodale dei vescovi della Bizacena riuniti in concilio nel 646 per condannare il monotelismo e indirizzata all'imperatore Costante II.[3]

Dal 1933 Sassura è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 28 ottobre 2016 il vescovo titolare è Rupert Graf zu Stolberg, vescovo ausiliare di Monaco e Frisinga.

Cronotassi modifica

Vescovi modifica

  • Servio † (menzionato nel 484)
  • Bonifacio † (menzionato nel 646)

Vescovi titolari modifica

Note modifica

  1. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 169.
  2. ^ a b Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1064, Servius.
  3. ^ Hefele-Leclerq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, III/1, Paris, 1909, pp. 426-430 (in particolare p. 428). La lista dei vescovi in: Giovanni Domenico Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, vol. X, coll. 927-928.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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