La diocesi di Sisak (in latino Dioecesis Sisciensis) è una sede della Chiesa cattolica in Croazia suffraganea dell'arcidiocesi di Zagabria. Nel 2020 contava 159.110 battezzati su 181.250 abitanti. È retta dal vescovo Vlado Košić.

Diocesi di Sisak
Dioecesis Sisciensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Zagabria
 
VescovoVlado Košić
Vicario generaleIvica Mađer
Presbiteri75, di cui 57 secolari e 18 regolari
2.121 battezzati per presbitero
Religiosi19 uomini, 99 donne
 
Abitanti181.250
Battezzati159.110 (87,8% del totale)
StatoCroazia
Superficie5.500 km²
Parrocchie63 (3 arcidiaconati, suddivisi in 8 vicariati)
 
Erezione5 dicembre 2009
Ritoromano
CattedraleEsaltazione della Santa Croce
IndirizzoTgr. Bana Josipa Jelačića 9, 44000 Sisak, Hrvatska
Sito webwww.biskupija-sisak.hr
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Croazia

Territorio modifica

La diocesi comprende la città di Sisak, capoluogo della regione croata di Sisak e della Moslavina, dove si trova la cattedrale dell'Esaltazione della Santa Croce.

Il territorio è suddiviso in 63 parrocchie, ripartite tra 8 decanati, a loro volta raggruppati in 3 arcidiaconati.

Storia modifica

La diocesi di Sisak, nella provincia romana della Pannonia, fu eretta nella seconda metà del III secolo: il primo vescovo fu san Quirino. Le notizie sulla storia di questa diocesi sono scarse. Non si sa quando la diocesi fu soppressa, ma verso il X secolo Sisak era già assoggettata all'autorità dei vescovi di Zagabria.

Dal 1999 al 2009 Sisak fu annoverata fra le sedi vescovili titolari. L'unico vescovo titolare fu dal 22 maggio 1999 al 30 novembre 2009 Nikola Eterović, con titolo personale di arcivescovo, nunzio apostolico in Ucraina fino al 2004 ed in seguito segretario generale del Sinodo dei vescovi.

La diocesi è stata ristabilita il 5 dicembre 2009 con la bolla Antiquam fidem di papa Benedetto XVI, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Zagabria;[1] contestualmente è stata soppressa la sede titolare.

Cronotassi dei vescovi modifica

  • San Quirino † (inizio IV secolo)
  • Marco † (menzionato nel 343)
  • Costanzo I † (menzionato nel 381)
  • Giovanni † (menzionato nel 530)
  • Costanzo II † (menzionato nel 532)
  • Vindemio † (prima del 579 - dopo il 590)[2]
  • ...
  • Vlado Košić, dal 5 dicembre 2009

Statistiche modifica

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 181.250 persone contava 159.110 battezzati, corrispondenti all'87,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
2010 173.714 215.591 80,6 62 51 11 2.801 11 81 80
2014 163.844 198.156 82,7 63 43 20 2.600 20 82 77
2017 167.101 189.150 88,3 64 49 15 2.610 16 82 74
2020 159.110 181.250 87,8 75 57 18 2.121 19 99 63

Note modifica

  1. ^ (HR) Notizia dell'erezione sul sito dell'agenzia di stampa della Conferenza episcopale di Bosnia-Erzegovina.
  2. ^ Secondo altri autori, questo vescovo apparterrebbe alla sede di Cissa.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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