Dipartimento dell'Istria

dipartimento del Regno d'Italia napoleonico (1806-9)

Il dipartimento d'Istria fu, per alcuni anni, uno dei dipartimenti del Regno d'Italia. Esistette dal 1806 al 1809, quando fu unito alla città di Trieste per formare la provincia di Trieste (in seguito provincia d'Istria), una delle neocostituite Province Illiriche.

Il Regno d'Italia nel 1807, quando includeva anche l'Istria e la Dalmazia anteriormente veneziane.

Esso aveva come capoluogo Capodistria e comprendeva i territori dell'ex Istria Veneta, ceduti nel 1797 da Napoleone I all'Austria con il trattato di Campoformio, e in seguito da quest'ultima al Regno d'Italia in conseguenza della pace di Presburgo del 1805.

Suddivisione amministrativa modifica

Nel 1807 i territori del dipartimento furono organizzati come segue[1]:

Distretto I di Capo d'Istria modifica

  • cantone I di Capo d'Istria
  • cantone II di Pirano
  • cantone III di Pinguente
  • cantone IV di Parenzo

Distretto II di Rovigno modifica

  • cantone I di Rovigno
  • cantone II di Dignano
  • cantone III di Albona

Note modifica

  1. ^ Decreto n. 283 del 22 dicembre 1807 sulla divisione dei nuovi dipartimenti ex veneti, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, Parte Terza, dal primo ottobre al 31 dicembre 1807. Milano, Stamperia Reale, p. 1401 e sgg.

Voci correlate modifica