Discussione:Amiga 1000

Ultimo commento: 12 anni fa, lasciato da Lou Crazy in merito all'argomento Paragrafo "Importanza storica"

Definizione errata per la tipologia di ROM modifica

Tecnicamente la ROM dell'Amiga 1000 non si chiama WOM (Write Only Memory) (non esiste questa nomenclatura!!), bensì WCS (Write Control Store). Bubu - 2008-07-23 11:14

Paragrafo "Importanza storica" modifica

Assolutamente non voglio celebrare l'Amiga 1000 per quello che non è stata ma solo riportare delle verità. Se l'Amiga 1000 non è stata il secondo personal computer della storia commercializzato con di serie un sistema operativo multitasking preemptive lo tolgo immediatamente dal paragrafo "Importanza storica". Prima però vorrei sapere marca e modello di quelli che l'hanno preceduta oltre al Sinclair QL. Xenix certamente non è mai stato di serie sui PC IBM. Prima del settembre 1985 (inizio commercializzazione dell'Amiga 1000) era di serie su altri? Quali? Stessa cosa per l'OS-9 della Microware Systems Corporation. Il computer più noto nella prima metà degli anni '80 su cui girava OS-9 era il Radio Shack TRS-80 Color Computer, però non era di serie su tale computer. Il TRS-80 Color Computer, come tutti gli home computer dell'epoca, all'accensione lanciava direttamente un interprete BASIC. Altri personal computer con di serie OS-9 commercializzati prima del settembre 1985? --87.16.13.157 (msg) 19:30, 4 lug 2009 (CEST)Rispondi

Cosa vuol dire che "Xenix" non era di serie? Chi comprava soluzioni chiavi in mano comprava insieme l'hardware (Ibm o compatibile), Xenix, e il software applicativo. Era rarissimo chi comprava solo il sistema operativo a parte.
Sul CoCo versione 2 bastava un comando per passare dall'interprete basic all'OS-9, che era di serie. L'interprete basic partiva per primo solo perche` cosi` era piu` semplice far partire subito i giochini scritti per la versione precedente del CoCo.
Se poi passiamo al campo dei Personal Computer, non ricordo nessun PC dell'epoca col 6809, ma praticamente venivano venduti tutti con OS-9 perche` era l'unico sistema operativo per quella CPU.
Comunque, se vuoi, possiamo sempre scrivere che QL e Amiga 1000 furono i primi home computer col multitasking preemptive.
--Lou Crazy (msg) 18:42, 7 lug 2009 (CEST)Rispondi
Definire l'Amiga 1000 un home computer non è appropriato. Anche trascurando il fatto che era più avanzata di qualsiasi altro personal computer commercializzato all'epoca, 1295 dollari sono troppi per farla rientrare nella classe dell'home computer. L'home computer era anche caratterizzato da una fascia di prezzo che non superava i 500-600 dollari.
L'Amiga 1000 non è stata tra i primi personal computer per cui era disponibile un sistema operativo multitasking preemptive. Prima della commercializzazione dell'Amiga 1000, Xenix e OS-9 erano disponibili per svariati personal computer. Discorso diverso se si parla di personal computer commercializzato con di serie un sistema operativo multitasking preemptive. "Di serie" significa che il personal computer non può essere acquistato senza il sistema operativo multitasking preemptive. E "soluzione chiavi in mano con sistema operativo multitasking preemptive" non significa che tale sistema operativo è di serie con il personal computer. Riportare "l'Amiga 1000 è stato il nono personal computer della storia per cui è stato disponibile un sistema operativo multitasking preemptive" non ha molta rilevanza. Se invece è stato il secondo o il terzo personal computer della storia comercializzato con di serie un sistema operativo multitasking preemptive, questo può avere rilevanza. Quindi, rimanendo in tema di personal computer con di serie un sistema operativo multitasking preemptive, Xenix certamente non era di serie sui PC IBM, tutti acquistabili anche solamente con PC DOS. E dubito fortemente che fosse commercializzato un compatibile IBM con di serie Xenix invece che MS-DOS. Per quanto riguarda il CoCo 2, da quello che ho letto sul web, è stato il primo CoCo per cui era utilizzabile OS-9, ma OS-9 non era di serie. Tu hai trovato qualche sito web in cui si dice che era di serie? --87.13.155.149 (msg) 19:58, 9 lug 2009 (CEST)Rispondi
Il concetto che hai tu di sistema operativo "di serie" e` un po' strano. Mi vengono in mente pochissimi esempi di Personal Computer con un S.O. inscindibile al momento dell'acquisto. Tanto per capirci, il PC IBM, appena uscito, lo compravi o con PC-DOS o con CP/M 86; la IBM non spinse mai nessuno dei due piu` dell'altro (ma il PC-DOS costava meno, e...). Oppure non ne compravi nessuno dei due. Le uniche eccezioni che mi vengono in mente sono tutte di casa Apple. Il primo computer ad essere definito "Personal Computer", l'Apple ][, non aveva un sistema operativo di serie, ma se compravi il floppy drive ti davano anche il DOS. Potevi comprare a parte il sistema operativo UCSD o anche il CP/M, in seguito ci fu anche l'opzione ProDos. Anche Lisa e Macintosh avevano il sistema operativo compreso ed inscindibile, dunque rientrano nel tuo concetto di "sistema operativo di serie". Non mi vengono in mente, al momento, altri casi di PC inscindibili dal sistema operativo (salvo il caso di molti Laptop che ti obbligano a comprare una licenza di windows anche se non ti serve perche` magari ne hai gia` una, ma li` si tratta di pratiche commerciali scorrette e non di questioni tecniche). Il sistema operativo inscindibile dalla macchina e` piu` una caratteristica da home computer che da personal computer.
A proposito della differenza fra home computer e personal computer, e` piu` una differenza di posizionamento di mercato che di caratteristiche. Spessissimo gli home computer erano per molti versi piu` avanzati di PC contemporanei, e dunque la tua osservazione spinge proprio a definire l'Amiga un home computer. Pensa ad esempio ai Commodore PET e al Commodore 64. Anche i modelli piu` avanzati di PET, commercializzati all'epoca del lancio del 64, avevano un hardware inferiore. La differenza principale era che i PET erano venduti quasi sempre col floppy, il 64 quasi mai. Analogamente, nel 1985, qualunque personal computer era venduto assieme ad un hard disk, mentre gli home computer quasi sempre col floppy (o in qualche caso ancora con il registratore a cassette).
Cosi` come i personal computer sono solitamente piu` flessibili. C'e` quasi sempre scelta fra piu` opzioni. Molti personal computer ad esempio avevano la possibilita` di scelta fra piu` schede video, gli home computer quasi sempre avevano una scheda video cablata, bellina ma non upgradabile. E anche qui l'Amiga 1000 si schiera fra gli home computer.
Comunque, questa discussione mi ha fatto leggere tutto l'articolo, e vedo che e` una selva di POV, di errori tendenziosi, che sembra un volantino pubblicitario commodore scritto con un quarto di secolo di ritardo! Addirittura parla piu` di PC IBM e Mac che dell'Amiga stesso! Provo a metterci mano...
A proposito del CoCo, leggendo su en.wiki avevo l'impressione che fosse di serie dalla versione 2, in parallelo all'ambiente dell'interprete basic.
--Lou Crazy (msg) 03:49, 10 lug 2009 (CEST)Rispondi
Il mio concetto di sistema operativo di serie è in linea con quello che la lingua italiana attribuisce all'espressione "di serie": "presente in tutti gli esemplari commercializzati". Cos'ha di strano?
Mi ha fatto sorridere come arrivi a definire l'Amiga 1000 un home computer: partendo dall'asserzione "spessissimo gli home computer erano per molti versi più avanzati di PC contemporanei". Non è assolutamente vero: solo alcuni home computer in alcuni aspetti erano più avanzati di PC contemporanei. Mi ha fatto sorridere perchè probabilmente non ti rendi conto che allora anche il Macintosh era un home computer visto che in moltissimi aspetti era più avanzato dei PC IBM contemporanei: architettura del microprocessore più avanzata, maggiore quantitativo di RAM, sintetizzazione monofonica del suono, sistema operativo dotato di interfaccia grafica, eccetera. La stessa cosa vale per il Lisa. Il Lisa, un computer da 10000 dollari, non c'è che dire, proprio il perfetto esempio di home computer. Ma non è finita. Anche il PC IBM era in moltissimi aspetti più avanzato dei contemporanei Commodore 64 e Sinclair ZX Spectrum: architettura del microprocessore più avanzata, frequenza di clock del microprocessore più elevata, quantitativo di RAM maggiore, presenza di un bus per schede di espansione, di drive per floppy disk, eccetera. Quindi è il PC IBM l'home computer, mentre il Commodore 64 e il Sinclair ZX Spectrum sono personal computer. In pratica applicando il principio che usi per definire l'Amiga 1000 un home computer tutti i personal computer diventano home computer e viceversa, e mi sembra anche giusto visto che parti da un'asserzione ("spessissimo gli home computer erano per molti versi più avanzati di PC contemporanei") che è l'esatto opposto della realtà.
In quanto alla flessibità, anche il Macintosh non poteva cambiare l'elettronica dedicata alla grafica. Ma naturalmente anche il Macintosh è un home computer quindi tutto quadra. E che dire della possibilità che ha l'Amiga 1000 di aggiungere un accessorio che gli permette di eseguire tutto, o quasi, il software per PC IBM in multitasking con le applicazioni Amiga? Il riferimento è al Sidecar che tra l'altro è dotato di 3 slot ISA quindi permette anche di utilizzare le schede d'espansione per PC IBM. Non c'è che dire, l'Amiga 1000 non sa neanche dove sta di casa la flessibilità.
Non è vero neanche che nel 1985 qualunque personal computer era venduto assieme ad un hard disk. In casa Apple il Macintosh 128K non l'aveva, il Macintosh 512K neanche, l'Apple IIe neanche, l'Apple IIc neanche. Solo il Macintosh XL lo aveva. In casa IBM l'IBM Personal Computer e l'IBM Portable Personal Computer non l'avevano. Solo l'IBM Personal Computer XT e l'IBM Personal Computer AT lo avevano.
Ho tolto il template P perchè a mio avviso se si utilizza bisogna anche fornire esempi di POV. Tu stesso oltre a togliere le parole "in anticipo di almeno un decennio rispetto a tutti i suoi concorrenti" l'unica altra cosa che fai è cancellare informazioni che permettono di confrontare l'Amiga 1000 con il PC IBM e il Macintosh. Ad esempio i prezzi di vendita dei computer e le caratteristiche e il prezzo delle schede video per PC IBM.
Nel 1985 l'Amiga 1000 per 1300 dollari offriva modi grafici a 4096 colori quando ad un PC IBM dovevi aggiungerci 4000 dollari per avere modi grafici a 256 colori e il Macintosh era monocromatico. Offriva un sintetizzatore sonoro polifonico a quattro voci e stereofonia quando il Macintosh era monofonico ad una sola voce e il PC IBM ronzava solo. Faceva girare un PC IBM in multitasking preemptive con le altre applicazioni Amiga ed era dotata di interfaccia grafica WIMP quando Mac OS era monotasking e Windows doveva ancora nascere. Per avere il multitasking preemptive su Windows bisogna attendere il 1995, su Mac OS il 2001. POV ed errore tendenzioso è la tua affermazione "spessissimo gli home computer erano per molti versi più avanzati di PC contemporanei". POV ed errore tendizioso è il tuo sostenere che l'Amiga 1000 non era un computer flessibile mentre aveva la possibilita di utilizzare quasi tutto il software e molto dell'hardware di uno dei suoi principali concorrenti. Credo che per far passare il paragrafo "Personal computer avveniristico" per un volantino pubblicitario dovrai fare qualcosa di più che far passare l'Amiga 1000 per un home computer partendo da asserzioni prive di fondamento o cancellare informazioni che permettono di comprendere quando la tecnologia Amiga fosse avanzata ed economica all'epoca.
Due modifiche che hai fatto potrebbero essere giuste ma prima di introdurle nella voce vorrei esserne certo. Sei sicuro che l'IBM Personal Computer AT era acquistabile anche senza sistema operativo? Sei sicuro che l'IBM Personal Computer AT era acquistabile con una scheda grafica diversa dalla MDA? Io avevo letto che aveva di serie la MDA. --87.11.56.99 (msg) 08:04, 13 lug 2009 (CEST)Rispondi
Per prima cosa, perche` non ti registri? Cosi` come stai facendo, non c'e` modo di lasciarti avvisi, perche` non hai una tua pagina di discussione. Ho messo un primo warning su User talk:87.11.56.99.
Fra l'altro, registrandoti difendi meglio la tua privacy. Cosi` come fai ora, tutti possono vedere quale provider usi ed altre informazioni.
Proseguiamo: non puoi togliere avvisi da una pagina senza discuterne. La voce, ed in particolare la sezione che avevo etichettato come POV, e` talmente piena di riferimenti enfatici, informazioni irrilevanti per un'enciclopedia, e cose del genere, che non si puo` togliere l'avviso. Ti prego pertanto di astenerti dal rimuoverlo nuovamente. Nel template era scritto chiaramente qual e` il problema. Non ti attaccare a dettagli come il fatto che fosse posizionato per errore in fondo alla sezione.
Un'enciclopedia non e` il luogo dove, un quarto di secolo piu` tardi, si possa dar nuovamente vita alle guerre fra sostenitori dei vari computer dell'epoca. Quindi una voce dedicata soprattutto a sostenere una supremazia amighista non ha alcun senso. Le parti cosi` fatte vanno corrette o (se inutili o impossibili da salvare) vanno eliminate.
I confronti di prezzi, ad esempio, sono assolutamente inutili. Vanno bene su una rivista di settore del 1985, non hanno senso su una voce di enciclopedia che viene scritta 24 anni dopo e che verra` letta magari fra cinque anni. Analogamente, dettagli di minimo interesse tecnico su altre piattaforme NON hanno alcun interesse qui. O meglio, hanno interesse solo per chi voglia scatenare polemiche fra PC diversi.
Vedo che ti stai attaccando ad una mia frase, provando a travisarne il senso, invece di discutere nel merito. Ho scritto "spessissimo gli home computer erano per molti versi più avanzati di PC contemporanei". Nota due punti "spessissimo" (che non significa sempre) e "per molti versi", che significa che su alcuni punti potevano essere piu` avanzati, su altri punti lo erano meno. E facevo esempi. Non ho mai detto che questo fosse un criterio per stabilire cosa e` un home computer, ho detto solo che il fatto che una certa piattaforma avesse UNA caratteristica piu` avanzata dei PC della sua epoca non lo rendeva automaticamente un PC. Altrimenti dovresti sostenere che il Commodore 64 era un Personal Computer, il che mi pare francamente ridicolo.
Quali sono le differenze fra Home Computer, Personal Computer, ed altri tipi di computer? Innanzi tutto la collocazione di mercato. Un home computer e` (era) rivolto soprattutto ad un uso domestico, sia ludico sia di esplorazione dell'informatica. Un personal computer era ed e` collocato commercialmente in ambito diverso, sia per un uso personale di tipo casalingo, sia per piccole attivita` commerciali, sia per uso d'ufficio. La discriminante fra un PC ed altro tipo di computer (minicomputer, ad esempio, o workstation grafiche) e` il prezzo accessibile ad un privato, la flessibilita` d'uso (poter usare lo stesso PC in piu` campi), la possibilita` di gestirlo in proprio senza bisogno di un sistemista o un operatore, e cosi` via. Una domanda molto utile a discriminare un home computer da un personal computer e` questa: il computer in questione veniva pubblicizzato ed utilizzato anche in ambiti di attivita` professionale o di uffici per normali attivita` di office automation? Le uniche scorribande dell'Amiga 1000 in campi professionali sono stati per la grafica di fascia media (per le attivita` di CAD pesante all'epoca la gente comprava workstation grafiche dedicate o PC con una scheda grafica avanzata di terze parti). Vedi quindi che la definizione di home computer non era cosi` peregrina.
Un'altra differenza e` che solitamente un home computer era abbastanza completo in configurazione base, dovevi solo metterci un monitor (o piu` spesso un televisore), e al massimo la memoria di massa. Su un personal avevi molte piu` scelte, perche` molti accessori di serie venivano spesso sostituiti dall'acquirente con altri piu` avanzati (piu` memoria, HD piu` grande, scheda grafica migliore). Ad esempio, il TI 99/4A aveva una CPU piu` avanzata di quasi tutti i PC e gli home computer dell'epoca (era a 16 bit!), ma espandere la memoria non era facile e la scheda grafica non era assolutamente sostituibile.
Nel 1985 oramai l'hard disk era un dato acquisito per i personal computer. Nel 1983 la Apple aveva lanciato il Macintosh XL che l'hard disk ce l'aveva. E` vero che altri modelli piu` vecchi non lo avevano di serie, ma il trend era quello. Il Macintosh 128K, senza hard disk, era stato dismesso proprio nel 1985, pochissimo dopo il lancio dell'Amiga. Se vuoi sostenere che l'Amiga era immensamente superiore ad un modello oramai a fine vita, fai pure. L'Apple ][e ed il //c si portavano dietro il retaggio di un'architettura degli anni '70, per cui non era possibile venderli con l'HD di serie, quindi anche qui mi pare ridicolo usarli come termini di paragone. Nell'ambito IBM, il PC XP aveva l'HD di serie sin dal lancio, nel 1983. L'AT pure, ovviamente. E` vero, era ancora possibile comprare il PC IBM originale, che di serie non aveva hard disk, ma in pratica lo facevano in pochi, e comunque quasi sempre espandendolo con un hard disk. Penso comunque che nessuno voglia negare che l'Amiga 1000 fosse piu` potente del PC IBM originale, che nel 1985 era oramai obsoleto. Se ti piace questo termine di paragone, boh...
I portatili sono un discorso a parte (in qualunque epoca storica, i computer portatili sono quasi sempre stati dotati di hardware meno potente dei corrispondenti desktop), quindi non li metterei in mezzo.
Flessibilita`: non e` una cosa molto rilevante per questa discussione, pero` fondamentalmente, a parte poche opzioni, se volevi la massima flessibilita` con un Amiga dovevi comprare il Sidecar, cioe` praticamente comprarti un compatibile IBM. E questo dice tutto :-)
Cos'altro? Per me "di serie" significa quello che ti vendono se non chiedi diversamente. Un default, insomma. Ma non necessariamente un qualcosa che devi pagare se non ti serve. Ad esempio, una volta quasi tutte le auto avevano di serie l'alzacristalli manuale. Se volevi l'alzacristalli elettrico, non e` che dovevi comprare anche quello manuale, e poi ti trovavi con una manovella che non usavi. Analogamente il sistema operativo di serie. Sull'AT c'era il "default" del PC-DOS, ma chi voleva comprava Xenix, e il PC-DOS non lo pagava (e tornando alla tua domanda, si ne sono sicuro). Se volevi il sistema operativo di serie, comunque, lo pagavi. Se avevi gia` una licenza del sistema operativo, non dovevi comprarlo di nuovo. Secondo la tua definizione, l'AT (ma anche il PC, l'XT, etc. etc.) non avrebbero sistema operativo di serie.
A proposito della MDA. Su PC ed XT era la scheda piu` comprata, credo, sull'AT non la comprava quasi nessuno. Era "di serie" nel senso che era l'offerta base (su tutte queste piattaforme), ma se compravi un'altra scheda grafica, anche di terze parti, non compravi la MDA; non c'era bisogno di spendere soldi per una scheda video che poi avresti buttato. Gia` sui PC, fra l'altro, molti di quelli che avevano un monitor monocromatico compravano la scheda grafica Hercules invece di una delle schede IBM. Anche qui, se decidevi di comprarla al posto della MDA, potevi farlo, cosi` come potevi comprarla in seguito.
MI pare di aver affrontato tutti i punti del tuo intervento, se mi fosse sfuggito qualcosa dillo.
--Lou Crazy (msg) 12:41, 13 lug 2009 (CEST)Rispondi
Sì ti sei dimenticato il Macintosh 512K. È stato introdotto nel settembre 1984, tre mesi prima del 1985, ed era il computer Apple con il microprocessore più veloce. Il Macintosh XL invece era un Lisa a cui era stato cambiato nome per aumentarne le vendite visto che di Lisa ne vendevano pochissimi mentre di Macintosh ne vendevano a vagonate. Mi spiace ma non ho tempo da dedicare a persone che scrivono "nel 1985 qualunque personal computer era venduto assieme ad un hard disk" e quando gli si fa notare che in casa Apple solo un modello su cinque ce l'aveva non si accorgono di aver detto una grandissima sciocchezza. Il resto del tuo intervento non è molto dissimile, quindi d'ora in poi replicherò solo a cose precise inerenti la voce.
Appena ho tempo modifico la voce inerentemente al fatto che l'IBM Personal Comuter AT era acquistabile senza sistema operativo e senza scheda video. --87.17.21.130 (msg) 11:20, 14 lug 2009 (CEST)Rispondi
Se ti attacchi alle parole, ok, ti concedo che nel 1985 le linee di personal computer di fascia bassa e alla fine del ciclo commerciale (ad esempio l'Apple 2) non avevano modelli con HD incorporato, mentre le linee di personal computer piu` moderne avevano tutte almeno un modello con HD di serie. Ti va bene messa cosi` la mia frase precedente?
So benissimo che il Mac XL era il Lisa 2 rinominato. Secondo la voce Lisa 2/Macintosh XL e` stato ritirato nel 1986.
Non ho ri-citato il Mac 512K perche` era a meta` fra 128K ed XL. Rispetto al 128K aveva il quadruplo della ram ed un processore migliore. Rispetto all'XL aveva un processore leggermente piu` veloce, memoria di massa infinitamente inferiore, sistema operativo piu` vecchio. In mezzo, insomma. Non aggiungeva nulla al mio discorso.
Se hai intenzione di ridurre i tuoi interventi qui, non saro` certo io ad impedirtelo. La cosa essenziale e` che tu ti astenga dal vandalizzare la voce e dagli attacchi personali. --Lou Crazy (msg) 17:58, 14 lug 2009 (CEST)Rispondi

Mi domando se dopo oltre vent'anni è mai possibile che si litighi ancora sull'"importanza storica"! Avete di fatto creato un paragrafo enciclopedico pessimo, traspare palesemente una lite tra una riga e l'altra! Ma siate seri!! Leggete con calma: "L'Amiga 1000 è uno dei primi computer.....L'Amiga 1000 comunque non è il primo computer.....L'Amiga 1000 comunque non è il primo computer....L'Amiga 1000 è anche il secondo computer.....Il primo computer commercializzato con tale caratteristica è l'Atari.....". Rileggete tutto con calma e comprenderete che un paragrafo così elaborato non verrebbe scritto neanche da un bambino di quinta elementare! Ricordo che Wikipedia è un luogo dove DESCRIVERE, non DISCUTERE di una voce!!

Hai ragione, questo succede quando ogni singola parola viene contestata da qualche fanboy, e per ogni singola dePOVizzazione c'e` da lottare.
Prova a proporre una riformulazione.
--Lou Crazy (msg) 12:11, 12 set 2011 (CEST)Rispondi

Non neutralita` della voce modifica

La non neutralita` e` palese, ma tanto per soddisfare l'anonimo vado nel dettaglio. Mi scuso con gli altri se alcune cose sono gia` state citate in questa pagina di discussione.

Una voce di wikipedia non puo` essere cosi` enfatica e propagandistica. Esempi di espressioni assolutamente inaccettabili: "capacita` straordinarie", "nuovamente straordinarie", "enorme vantaggio", E` altrettanto brutto mettere nomi troppo enfatici alle sezioni.

Dire che una cosa si vende a soli 1200 dollari, oggi, fa ridere. Non e` un contenuto enciclopedico. Wikipedia non sta tentando di vendere a nessuno un Amiga 1000!

E che dire di una frase come "Questo enorme vantaggio sui concorrenti non viene però sfruttato per far diventare Amiga la piattaforma informatica dominante del nuovo millennio." ? Enfatica, ridicola, pretenziosa. E dimentica anche che per l'inizio del nuovo millennio mancavano 15 anni!

Un'altra perla: "L'espansione di Chip RAM da 256 KiB è quindi praticamente d'obbligo se si vuole utilizzare il computer in modo intensivo"

Altrettanto POV e` inserire dettagli molto poco rilevanti come prova di importanza storica (il primo computer con un floppy DS/DD? E allora? Se scopro qual e` stato il primo PC con il case apribile senza viti che gli devo scrivere, che ha un'importanza galattica?

Comunque, in generale, tutto questo voler confrontare una piattaforma con l'altra per dimostrare la propria superiorita` e` davvero fuori luogo in un'enciclopedia.

Senza contare i numerosi errori fattuali, che riportero` piu` tardi.

--Lou Crazy (msg) 13:02, 13 lug 2009 (CEST)Rispondi

Ovviamente non sono d'accordo. La voce è ben documentata in tutte le sue parti. Ho aspettato ad intervenire in questa discussione perchè prima volevo leggere i commenti degli altri utenti in quanto trovo il tuo intervento privo di fondamento. Dovresti fornire esempi di punti di vista e argomentare perchè non sono neutrali invece o non fornisci punti di vista ma semplici espressioni ("capacità straordinarie", "nuovamente straordinarie", "enorme vantaggio") oppure quando li fornisci ("L'espansione di Chip RAM da 256 KiB è quindi praticamente d'obbligo se si vuole utilizzare il computer in modo intensivo") non argomenti. In ogni caso non puoi metterti a togliere ciò che ritieni POV senza aspettare che si sia esaurita la discussione e si sia formato un consenso. A questo punto, visto il tuo comportamento, avverto un amministratore. --87.16.13.4 (msg) 10:00, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi
Vabbe`, e` quasi tutto testo che hai scritto tu, e` normale che tu non sia d'accordo a considerarlo POV... E probabilmente nemmeno ti rendi conto di quanto sia POV.
Su un'enciclopedia espressioni come "capacita` straordinarie" decisamente stridono.
Cosa c'e` da aggiungere a perle come quella sull'espansione "praticamente d'obbligo"? Che c'entrano gli obblighi pratici con un'enciclopedia?
Ottima idea avvertire un admin. Potrebbe decidere di semiptroteggere la voce, e sarebbe divertente...
--Lou Crazy (msg) 00:08, 20 lug 2009 (CEST)Rispondi

Errori modifica

Eccone alcuni:

  • il PC IBM non aveva solo un "beep", ma un altoparlantino in grado anche di riprodurre semplici melodie. Non e` una scheda sonora, ovviamente, ma all'epoca non erano considerate un extra non necessario sui PC (erano piu` un accessorio da home computer)
  • il multitasking cooperativo e` piu` efficiente di quello preemptive, in quanto richiede moltissime meno risorse; il multitasking preemptive invece e` piu` efficace e pratico da usare
  • per avere multitasking di tipo preemptive su un PC AT non occorre aspettare Windows 95. Si poteva ottenere anche con Xenix (gia` citato), con Windows/386, con Windows NT
  • La scheda MDA era una scheda come le altre; se la volevi la compravi, se non la volevi non la compravi
  • Il mac piu` avanzato all'epoca era il Macintosh XL (con HD)

--Lou Crazy (msg) 14:27, 13 lug 2009 (CEST)Rispondi

1) Sul fatto che l'altoparlante fosse in grado di riprodurre melodie anche complesse non c'è alcun dubbio, il punto è un altro: che cosa permetteva di fare il generatore di suono che lo pilotava? I PC IBM dell'epoca io li ho sempre e solo sentiti fare "beep". Se riesci a trovare informazioni su questo punto è un'ottima cosa.
2) "Efficiente" significa "che esegue bene i compiti a cui è destinato" non "che utilizza meno risorse" (controlla sul dizionario). Con il multitasking cooperative se un programma tra quelli in esecuzione si pianta il computer non è più utilizzabile se non resettandolo. Se per te questo significa essere efficienti... Non a caso nessun sistema operativo oggigiorno è multitasking cooperative.
3) Windows/386 è multitasking cooperative. Windows NT invece è multitasking preemptive ma non è destinato ai personal computer. Windows NT è il sistema operativo con cui Microsoft per la prima volta entra nel mercato delle workstation e dei server. C'è anche scritto nella voce che hai linkato... Però sei stato utile perchè mi hai fatto trovare un altro errore: Windows 1.01 non è multitasking. Windows diventa multitasking sola a partire da Windows/386. Appena ho tempo correggo la voce.
4) Sulla scheda video MDA già ti avevo detto che probabilmente avevi ragione. Magari se mi segnali qualche fonte è gradita, magari ci trovo altre informazione utili.
5) Stando a questa fonte e a questa il Macintosh XL è stato dismesso nell'aprile 1985 quindi nel settembre 1985 non era più in produzione. Tu che fonti hai?
P.S. Alle altre discussioni replico appena ho tempo. --87.19.39.231 (msg) 18:23, 13 lug 2009 (CEST)Rispondi
Ho controllato meglio. La situazione era più complessa. Windows 1.01 era multitasking cooperative ma solo per le applicazioni Windows, le applicazioni DOS non potevano essere eseguite in multitasking. Con Windows/386 anche le applicazioni DOS possono essere eseguite in multitasking cooperative. --87.17.21.130 (msg) 11:30, 14 lug 2009 (CEST)Rispondi
  1. cosa permetteva di fare? Leggi il manuale del BASIC del PC IBM originale, alla voce "PLAY". Qualunque nota musicale in un certo range. A bassa qualita`, s'intende. Ma anni luce avanti al beep di cui la voce parlava. Infatti avevo modificato la voce per dirlo, ma hai rollbackato.
  2. Tu confondi efficienza ed efficacia. La prima e` il rendimento, il rapporto fra risorse usate ed effetto ottenuto. La seconda e` l'effetto ottenuto. La spiegazione migliore la trovi qui su wiki alla voce efficienza. Il preemptive multitasking richiede una CPU in grado di interrompere i task, ha l'overhead dell'interruzione, e cosi` via. Il multitasking cooperativo non ha questo overhead, ma ha lo svantaggio di richiedere applicazioni scritte apposta. Miglior uso di risorse limitate, dunque. Il che si chiama efficienza. Oggigiorno qualunque piattaforma hardware ha sufficienti risorse per gestire un multitasking con prelazione (preemptive). Basta leggere un dizionario e qualunque testo decente di sistemi operativi (che si occupi ancora di queste tematiche)
  3. Windows 1 e` il classico esempio di multitasking cooperativo, con tutti i suoi limiti. Girava su un 8088 con uno sputo di ram (efficienza), anche se il risultato non era granche`. Potevi anche aprire 32 finestre del programa clock, e giravano in contemporanea. Ma funzionava solo con applicazioni scritte apposta per rilasciare la CPU appena possibile. Questo, appunto, si chiama multitasking cooperativo. Non esiste un multitasking cooperativo con applicazioni scritte per un'altro sistema operativo e dunque, per definizione, non possono cooperare. Windows/386 poteva far girare numerose applicazioni DOS (dunque non scritte per windows) in contemporanea. Le interrompeva alla fine del loro time slice, e le faceva ripartire quando toccava a loro. Si chiama preemptive multitasking. Ti faccio notare che, appunto, si parla di applicazioni NON scritte per windows, che per definizione dunque non possono andare in multitasking cooperativo. Windows NT era rivolto allo stesso tipo di hardware su cui girava MS-DOS+Windows. E` un sistema operativo per PC, oltre che per server.
  4. Fonti? Qualunque rivista dell'epoca. Che fosse una rivista generica, e non solo per tifosi di una piattaforma.
  5. Stando a Lisa 2/Macintosh XL e Macintosh#Linea_del_tempo_dei_modelli_Macintosh non e` cosi`. Nota anche che secondo una fonte da te citata il Mac XL ha sostituito il Mac 512K ;-)
--Lou Crazy (msg) 18:45, 14 lug 2009 (CEST)Rispondi
  1. Non ho mantenuto la modifica perchè «audio estremamente limitato» appariva una generalizzazione di «audio limitato ad un semplice "beep" di segnalazione». Se tu fossi stato specifico come ora l'avrei mantenuta. Più che un testo del tipo "in grado di riprodurre qualunque nota musicale" sarebbe però appropriata una descrizione tecnica visto che per gli altri computer viene fatto lo stesso. Se riesci a trovare dati tecnici sul generetore di suono è un'ottima cosa.
  2. No non confondo efficienza con efficacia. Mi attengo solo alla lingua italiana che trovi sui dizionari: "che funziona bene" ( De Mauro, su old.demauroparavia.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008). e Sabatini Coletti), "che risponde bene ai fini a cui dovrebbe servire" (Treccani).
  3. È corretto, a partire da Windows/386 è disponibile il multitasking preemptive per le applicazioni DOS. È stato molto divertente scoprire l'efficienza del multitasking preemptive di Windows/386.
    È vero il contrario, Windows 1 necessita di ingente quantità di RAM per un PC IBM dell'epoca con 8088: 384 kB (vedi qui). Considerando i quattro personal computer con 8088 commercializzati nel 1985 da IBM abbiamo infatti che sull'IBM Personal Computer e sull'IBM PCjr non può essere utilizzato in quanto la RAM è espandibile fino a 256 kB, mentre sull'IBM Personal Computer XT e sull'IBM Portable Personal Computer utilizza il 60% di quella massima espandibile (640 kB). In compenso AmigaOS offre multitasking preemptive con 256 kB di RAM, un terzo in meno di quella che occorre a Windows per offrire il multitasking cooperative, cosa che fa risultare Windows non efficiente anche secondo il tuo concetto di efficienza.
    Windows NT è dedicato allo stesso tipo di hardware ma a differenti classi di computer (workstation e server) e nel paragrafo "Personal computer avveniristico" il confronto è tra piattaforme informatiche per personal computer.
  4. Chiedevo (se ce l'hai) una fonte web.
  5. A questo punto serve una fonte più affidabile. --87.16.46.173 (msg) 10:21, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Tanto per la cronaca, comunque, il primo ad avere insieme GUI, preemptive multitasking, ethernet, etc. etc. e` stato lo Xerox Star. Problema risolto. --Lou Crazy (msg)

È molto divertente vedere come sia nacessario citare un sistema informatico da 75000 dollari composto da varie workstation collegate in rete per avere qualcosa che si avvicini all'Amiga 1000. Ancora più divertente è vedere che nonostante costasse 75000 dollari era in bianco e nero e muto come un pesce. Hai fonti sul fatto che fosse preemptive multitasking? Non ho trovato nulla a riguardo. --87.16.46.173 (msg) 11:46, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Le caratteristiche delle schede video per PC IBM che offrono prestazioni intermedie le ho tolte. Non è questo il posto dove elencarle, qui si descrive l'Amiga 1000 non l'IBM Personal computer AT. Il posto appropriato dove mettere tali caratteristiche è la voce in cui si descrive l'IBM Personal computer AT: IBM AT. È già la seconda volta che togli informazioni rilevanti al confronto tra Amiga 1000 e PC IBM. Il riferimento è al prezzo di una scheda video PCG e al mercato di destinazione di Xenix. Per quanto riguarda il primo, il costo di una tecnologia è fondamentale al fine di valutare quanto sia avanzata. Per quanto riguarda il secondo, Xenix aveva applicazioni per le fascie più alte del mercato, non si è mai diffuso nella fascia di mercato del personal computer. Unix si diffonde in tale fascia solo successivamente con Linux. --87.16.46.173 (msg) 12:33, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Ho tolto alcune informazioni sul confronto perche` questa e` la voce sull'Amiga 1000, non e` Confronto fra Amiga 1000 e alcune altre piattaforme, con tanto di coretti di sottofondo dei tifosi. Personalmente, toglierei tutta la parte sul confronto, assolutamente non enciclopedica, ma per il momento mi limito a rimuovere solo le parti palesemente estranee alla voce. Ti invito a non reinserire dati inutili. Fra l'altro, tu stesso finalmente ammetti che questa voce non parla dei pc IBM, eppure continui a rimettere informazioni su questa piattaforma.
Ho citato lo Xerox Star tanto perche` e` il primo che ho trovato; certo, costava di piu`, ma ricorda anche che veniva quattro anni prima, aveva hard disk, rete, software compreso, assistenza, etc. etc. Non puoi confrontare i prezzi di un home computer come l'Amiga 1000 con quelli dei personal computer, e` ovvio che l'Amiga costi meno di un PC IBM o di un Mac o di qualunque altra cosa.
Fonti sul fatto che lo star avesse il preemptive multitasking? Hai provato a leggere [[1]]? E` li` in bella vista...
Passiamo ai punti numerati:
  1. Non stiamo scrivendo una voce sui PC; non ha senso entrare nel dettaglio su una caratteristica che, nei personal computer, non era considerata importante, all'epoca. Era considerata importante sugli home computer. Io toglierei del tutto quel paragrafo, se proprio lo vuoi lasciare, per il momento, almeno scrivici qualcosa di corretto. Scrivere che faceva solo beep e` falso, e lo sai bene. Scrivere in una voce una cosa che sai essere falsa e` vandalismo.
  2. Continui a confondere efficienza ed efficacia. Spero che la prossima auto che comprerai avra` un motore che consuma un litro per ogni chilometro, e che il venditore ti dica che e` altamente efficiente. Non confondere l'uso tecnico delle parole con l'uso in linguaggio comune. In ambito tecnico, come spiegato anche nella voce efficienza, questa parola intende il rapporto fra risultato e risorse usate. In una voce tecnica come e` questa, vanno usati termini tecnicamente corretti. E ribadisco che, nonostante il tentativo di trasformarla nel megafono di una fazione di tifosi da stadio, questa e` e deve restare una voce tecnica.
  3. Windows 1.0 era "efficiente" nel senso che riusciva a girare anche con poca RAM e poca CPU, rispetto a quella richiesta dalla prima versione preemptive di Windows, che era molto superiore. Il che ovviamente non significa che fosse piu` efficace. Windows NT era comunque un sistema operativo per l'ambito dei personal computer. Se ritieni che non sia confrontabile con l'Amiga, e` perche` l'Amiga era un home computer ;-) Quindi lo ammetti :-)
  4. Non sta scritto da nessuna parte che le fonti debbano essere web. Al contrario, su Wikipedia, si preferiscono quelle cartacee. Vedi "Cos'è una fonte attendibile?".
  5. Qui non e` piu` una ricerca di fonti. Stai sconfinando nella ricerca originale, che va eliminata da Wikpedia.
Ah, l'ultima cosa che dici su Xenix. Era usato per costruire sistemi hw/sw con PC di fascia alta, e` vero. Dunque non andrebbe confrontato con un home computer.
Poi, in realta`, non mi interessa arrivare alla conclusione se l'Amiga sia un personal o un home (infatti nella voce non ho mai scritto che sia un home), solo togliere l'affermazione POV che sia proprio un personal.
--Lou Crazy (msg) 14:48, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Modalita` di lavoro modifica

Non puoi rollbackare tutto il lavoro altrui solo perche` vuoi annullare una sola versione, per rimettere il tuo POV.

Sei convinto che sia per forza un PC? Porta fonti. Io avevo lasciato la voce in forma neutrale, senza classificarlo ne` come home computer ne` come personal computer. Per il momento, lascialo cosi`, in attesa di consenso.

E non togliere i template {{cn}}

--Lou Crazy (msg) 12:35, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Nota: si e` perso parecchio del tuo lavoro ultimo perche' lo avevi fatto lavorando su una versione precedente. Ti invito a riprenderne le parti neutrali, e inserirle nella versione *corrente*. --Lou Crazy (msg) 12:46, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Mi spiace ma non conosci come funziona Wikipedia. La versione precedente alla tua è la versione stabile della voce. Io ho annullato la tua modifica con cui definisci l'Amiga 1000 un computer invece che un personal computer. Ora sta a te aprire una discussione e cercare il consenso alla tua modifica. Finchè non ce l'hai la voce resta alla versione stabile. --87.16.46.173 (msg) 12:54, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi
Invece, mi sa che chi non conosce Wikipedia sei tu. Su it.wiki non esiste una "versione stabile". Leggi ad esempio Wikipedia:Bar/Discussioni/Wikipedia_limitata per sapere cos'e` la versione stabile, e perche` su it.wiki non c'e`.
Ti ricordo che ti avevo gia` avvisato di NON rimuovere i tag dalla voce, e lo hai appena fatto. Sarai segnalato come vandalo.
--Lou Crazy (msg) 14:16, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi
Andando allo specifico degli edit, non c'e` bisogno di consenso per dire che l'Amiga e` un computer, perche` nessuno lo neghera` mai. Per dire che sia proprio un personal computer, invece, ci vuole un consenso che non c'e`.
--Lou Crazy (msg) 14:23, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Home computer/personal computer modifica

L'Amiga 1000 è un personal computer non un home computer. Un home computer è un computer economico destinato principalmente ad un utilizzo ludico/ditattico (ci giochi con i videogiochi e impari i rudimenti della programmazione con linguaggi quali il BASIC). Il personal computer invece è destinato ad un utilizzo principalmente produttivo e infatti per l'Amiga 1000 sono disponibili tutti le principali applicazioni di produttività personale: word processor, foglio elettronico, disegno pittorico, database, eccetera. Ha accessori che gli permettono di fare desktop video o di eseguire il software per PC IBM. Viene utilizzata da artisti come Andy Warhol per fare arte (Lost Warhol to Premiere at Museum of New Art). Infine il prezzo: 1.300 dollari negli Stati Uniti e 3.000.000 di lire in Italia quando un home computer all'epoca costava dalle 400.000 alle 800.000 lire. Anche nelle voci in lingue diverse dall'italiano viene definito un personal computer (en:Amiga 1000). --87.16.13.131 (msg) 19:53, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi

Ritengo che l'Amiga 1000 possa essere classificabile sia sotto i PC, per le sue caratteristiche, che, vista l'epoca, sotto gli home computer, anche se questa seconda definizione "commerciale" è più adatta ad uno dei suoi due "successori", l'Amiga 500; l'altro, l'Amiga 2000, che è un computer desktop come il 1000, è più facilmente classificabile come PC. Ad ogni modo nella en.wiki l'Amiga 1000 è definito un personal computer. --MarcoK (msg) 20:16, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi
Non so prendere una decisione, ma ho lasciato un avviso al progetto:Informatica Jalo 21:51, 17 lug 2009 (CEST)Rispondi
Secondo l'anonimo, una delle principali caratteristiche dell'Amiga era il prezzo molto economico, ben lontano da un IBM AT o un Mac. Era molto usato per i videogiochi, come chiunque ce l'avesse può confermare. Inoltre, molti hanno imparato tante cose di informatica sull'Amiga. Dunque l'uso ludico/didattico c'era tutto. Rientra dunque nella definizione di home computer dell'anonimo. Faceva desktop video, che all'epoca era cosa rara sui PC, dunque anche per questo è difficile considerarlo un PC. I software di produttività individuale c'erano anche per tutti gli home computer dell'epoca, dunque non sono una discriminante. Il fatto che, comprandogli un compatibile IBM PC (il cosiddetto sidecar) potesse usare tutto il software per IBM non significa molto (se non che alla Commodore erano coscienti che fosse un prodotto molto limitato rispetto ad un PC, per quanto fosse molto innovativo per altri versi). E' un po' come sostenere che il Mac fosse un home computer perche' se compravi un C64 e ce lo mettevi di fianco potevi fare tutte le cose di un home computer.
Propongo comunque un compromesso. Evitiamo di associare all'Amiga 1000 ogni classificazione del tipo "personal" o "home", anche in considerazione della sua originalità per l'epoca. Non c'e' motivo di far rinascere oggi le interminabili diatribe che c'erano negli anni '80 fra tifosi dei vari PC!
--Lou Crazy (msg) 00:28, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi
Non è scappando che si risolvono i problemi, il sistema permetteva di utilizzare programma di grafica, di word processing e anche di giocare. Quindi era un persona computer, un home computer era molto più limitato. Il suo uso ludico non impone al sistema di essere un home computer, difatti anche i moderni computer vengono spesso usati per giocare ma non per questo sono degli home computer. Hellis (msg) 12:52, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi
Perfettamente d'accordo. Aggiungo che contrariamente a quanto sostiene Lou Crazy ho sottolineato quanto l'Amiga 1000 non fosse economico. Se non sbaglio nel 1985 3.000.000 di lire corrispondevano circa a due stipendi da operaio. --87.16.13.4 (msg) 13:13, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi
@Hellis: non e` questione di "compromessi", e` che spesso certe classificazioni sono davvero molto labili, e creano piu` discussioni che altro. Basta vedere questa disputa... o le mille discussioni sul fatto che l'Abruzzo sia nel mezzogiorno o meno... in questi casi e` piu` sano evitare di impelagarsi in classificazioni poco utili.
@anonimo: dimentichi cosa hai scritto tu stesso. Ci sono un sacco di paragrafi inutili nella voce attuale che dicono solo "guarda l'Amiga quanto era economico"... leggere la voce per verificare.
--Lou Crazy (msg) 00:14, 20 lug 2009 (CEST)Rispondi
Sicuramente un home computer in quanto la definizione di PC si applica a computer utilizzati per lavoro e non mi risulta che ci siano stati utilizzi commerciali significativi di sistemi Amiga. Il prodotto è stato pensato per un'utenza domestica e sicuramente la maggior parte del venduto è stato in ambito domestico quindi la definizione di Home Computer mi sembra corretta. --Abisys (msg) 19:52, 21 lug 2009 (CEST)Rispondi
Ti sbagli, è stato il primo sistema economico per desktop video. Molte emittenti per esempio lo usava per fare le titolazioni. Gli effetti speciali delle prima stagioni di Babylon 5, seaQuest DSV e di Max Headroom sono stati fatti con i computer Amiga, e questo solo per farti gli esempi più famosi. I programmi di grafica 3D sono prima arrivati su Amiga e solo molto dopo su PC. Hellis (msg) 20:33, 21 lug 2009 (CEST)Rispondi
Quindi, da quanto dici, il desktop video non era un'attivita` da personal computer a quell'epoca. Altro indizio del fatto che l'Amiga stesse male in quella classificazione... --Lou Crazy (msg) 20:50, 21 lug 2009 (CEST)Rispondi

(rientro)Il processore grafico che c'è su un home computer di solito è molto potente, in proporzioni molto di più che su un pc. Anche la potenza di calcolo di una console è generalmente superiore a quella di un PC. La differenza è però nella capacità di gestire applicazioni eterogenee. Un PC è un dispositivo generico che si adatta alla maggior parte degli utilizzi quindi, a mio avviso, non è significativo un utilizzo come titolatrice per definirlo un PC anzi è proprio il contrario, un utilizzo solamente in un campi specifici è contro la definizione di personal computer ossia di un dispositivo adatto alla gestione della maggior parte delle necessità elaborative di un utente generico. --Abisys (msg) 22:56, 21 lug 2009 (CEST)Rispondi

Se è per questo non is applica nemmeno alla classificazione di home computer. Ti ho fatto l'esempio della titolazione e della grafica tridimensionale per dimostrarsi che c'erano campi nella quale il computer veniva utilizzato per applicazioni professionali e quindi non certamente da home computer cioè da sistema con potenzialità limitate. Poi esistevano anche programmi di videoscrittura, di database etc, ma il sistema non era noto per questo. Definirlo un home computer è limitante.Hellis (msg) 23:37, 21 lug 2009 (CEST)Rispondi
Certo non è mai facile far coincidere i prodotti con delle categorie astratte, in questo caso direi che la diffusione principale è come home computer ma nella voce si potrebbe precisare meglio, anche se vedo che un accenno esiste già, che il sistema per il tempo era molto evoluto e potente tanto che è stato anche utilizzato ... --Abisys (msg) 18:07, 22 lug 2009 (CEST)Rispondi
Sulle vecchie riviste era definito personal computer: http://www.old-computer-mags.com/magazine/magazine_viewer_eng.php?idx=AmigaWorld.htm&base=AmigaWorld&num=094&page=1 --BW Insultami 07:22, 4 ago 2009 (CEST)Rispondi
A me va in errore, comunque immagino che una rivista di nome "AmigaWorld" non sia certo una fonte neutrale :-)
--Lou Crazy (msg) 11:11, 4 ago 2009 (CEST)Rispondi
Se è per questo, anche i cavalli dichiarati sul manuale della macchina... Basta esplicitare e si possono "citare" fonti non neutrali, facendo appunto notare che la fonte non è neutrale.--BW Insultami 18:44, 6 ago 2009 (CEST)Rispondi
Quindi dovremmo mettere nella voce un paragrafo sulla diatriba PC/HC? :-( Meglio evitare, secondo me.
--Lou Crazy (msg) 00:44, 7 ago 2009 (CEST)Rispondi
Secondo me le caratteristiche principali di un home computer erano:
  • destinazione ad un mercato casalingo con utilizzo principalmente ricreativo;
  • prezzo contenuto rispetto ai PC (e poca RAM);
  • tastiera integrata nello sopra lo chassis;
  • progettato per essere collegato direttamente ad un TV, ed eventualmente ad un monitor;
  • interprete BASIC in ROM disponibile subito dopo il boot come prima interfaccia utente al boot;
Con questi criteri, Amiga 1000, 2000, 2500UX, 3000 mi sembrerebbero dei PC, e Amiga 500, 600, 1200 più degli HC che altro (anche se l'inteprete BASIC non era in ROM). Peraltro rispecchia quanto attualmente nel Template:Amiga. Di sicuro è che 256 KiB di RAM nel 1985 erano decisamente parecchi per un uso casalingo (512 KiB con l'espansione frontale) --Ianezz (msg) 11:14, 16 ago 2009 (CEST)Rispondi
La tua classificazione è opinabile da diversi punti di vista, per esempio il primo punto è parziale, la destinazione dipende dal software che si usa, esistono computer IBM compatibili da 300 euro che vengono usati per lavoro, costare poco non vuol dire essere usato solo per giochi. Il punto sulla RAM tu stesso hai fatto notare che fa acqua. La tastiera integrata è presenta anche in computer attuali... Tutti gli Amiga si potevano collegare alla TV e al monitor e l'amiga non aveva un BASIC in rom. Più che altro per il suo prezzo l'amiga 1000 era molto caro come home computer, difatti venne sviluppato l'amiga 500 per il mercato domestico dato che il 1000 era troppo costoso ma altresì era anche poco espandibile per il mercato professionale e difatti venne prodotto il 2000. Il 1000 è una specie di ibrido. Hellis (msg) 23:30, 16 ago 2009 (CEST)Rispondi
  • Direi che l'Amiga 1000 era rivolto soprattutto al mercato casalingo, infatti (sia pur casalingo leggermente piu` danaroso di altri), non e` un caso che da subito vi sia stata forte produzione di giochi
  • Mi pare che meta` di questa voce sia dedicata a dire quanto era economico l'Amiga rispetto ad un PC IBM. Altro punto a favore della tesi "home computer".
  • Tastiera: allora l'Olivetti M20 e` un home computer? :-)
  • Come l'Amiga 1000 ;-)
  • Il PC IBM (e l'AT!) avevano il basic in Rom, i cloni invece no. Dunque la roba IBM erano home computer, ed i cloni dei PC? ;-) Ed il Macintosh pure era un home?
Due di questi criteri hanno poco senso, e gli altri indicano l'Amiga 1000 come home computer. :-)
--Lou Crazy (msg) 00:53, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi
Personalmente, l'idea che forse ho espresso male è che un computer è un HC se incontra tutti o quasi quei criteri, non solo un paio.
Vorrei inoltre riformulare un paio di criteri (opinabili, ovviamente):
* tastiera integrata sopra lo chassis (così l'M20 non ci casca dentro :-)
* interprete BASIC in ROM come prima interfaccia utente al boot
Non mi è chiaro il riferimento al Macintosh (BASIC in ROM? Lo schermo integrato era sicuramente un monitor). Quanto ai PC IBM: so che l'interprete BASIC era in ROM, ma era subito disponibile al boot? Onestamente non ricordo. --Ianezz (msg) 09:00, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi
Non ho capito la differenza fra "nello" chassis e "sopra". Il Mac era un refuso, scusa. Sul PC IBM il basic partiva se non facevi il boot del sistema operativo da disco. A proposito, il PC IBM jr era un home o no? Costava tanto, tastiera separata (non era nemmeno collegata da nessun cavo all'unita` centrale, piu` separata di cosi`), target casalingo, collegabile anche alla TV, prezzo intermedio fra un PC IBM e un home computer di altre marche...
Il problema di queste liste di criteri e` che, a volte, c'e` chi ha meta` dei criteri di un PC e meta` dei criteri di un HC. Il che dimostra la fallacia del voler classificare tutto in una o l'altra delle categorie...
L'importanza storica dell'Amiga (a mio parere, assolutamente personale e POV) e` proprio l'aver un po' scosso le categorie esistenti, creando anche nuovi mercati.
Per quello ogni etichetta preesistente gli sta stretta.
--Lou Crazy (msg) 11:15, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi
Beh, "sopra" nel senso che la tastiera è integrata sul lato superiore dello chassis, per ridurre l'impronta sul tavolo e risparmiare sui connettori e cavi. Credo che il PC IBM Jr (ma anche il più tardo Olivetti Prodest PC 128, pubblicizzato come "Home Office Computer") stia da qualche parte in mezzo tra HC e PC, e che ciò abbia contribuito al fallimento di mercato (tant'è che anche Commodore s'è affrettata ad "evolvere" il 1000 nel 500 e nel 2000, giusto per non confondere gli acquirenti). Il che peraltro confermerebbe appunto che il 1000 stava "in mezzo". --Ianezz (msg) 20:15, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi

Testo non rilevante per la voce modifica

In Amiga_1000#Importanza storica c'e` l'ultima parte del capitolo che mi pare assolutamente fuori luogo; parlo del testo che inizia con "Questo enorme vantaggio sui concorrenti non viene però sfruttato per far diventare Amiga la piattaforma informatica dominante del nuovo millennio".

Personalmente, lo toglierei del tutto. Si tratta di speculazioni che non c'entrano nulla con l'enciclopedia, e fanno riferimento ad eventi avvenuti molto dopo l'uscita dal mercato dell'Amiga 1000. Al limite, molto depurate, si potrebbero mettere nella voce Amiga, che tratta di tutta la linea (forse anzi gia` ci sono, vanno solo de-POVizzate).

--Lou Crazy (msg) 11:21, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi

Concordo, si può mettere nella voce principale un accenno al più. --Hellis (msg) 12:09, 17 ago 2009 (CEST)Rispondi

Da altro utente anonimo: Concordo sulle obiezioni a questa voce ma ci sono degli aspetti su cui non vi è chiarezza: 1) L'altoparlante del PC IBM non solo permetteva semplici melodie. Esisteva e si trova ancora in rete qualche riferimento, un driver per Windows 386 che permetteva di far sentire i suoni multimediali di Windows stesso ed eseguire i file audio Wave. Lo dico con sicurezza perchè avevo un 286 senza scheda audio della Intercomp su cui avevo installato tale driver. Si chiamava pc speaker driver ed era sviluppato da Microsoft. Per i nostalgici che usano ancora Win3.1x è scaricabile a questo indirizzo (link inserito anche per l'attendibilità della fonte) http://www.pcworld.com/downloads/file/fid,2323-order,1-page,1-c,audiotools/description.html 2) Rimane un home computer perchè anche se usato anche in ambito professionale, lo usavano anche negli studi tv per generare le scritte in sovraimpressione, il personal computer con coniazione di tale nome nacque per volontà di IBM come computer da introdurre per competere con i grossi e costosi mainframe usati dalle aziende in quel periodo. Dopo arrivarono i cloni cinesi che si chiamavano IBM compatibili. Quindi i personal computers erano solo gli IBM e successivamente i cloni cinesi IBM compatibili. Il nome personal computer poi è stato esteso a tutti i computer di questo tipo anche di altri produttori però sempre con la comune caratteristica di aver installato un processore con istruzioni compatibili x86. Per questo l'Amiga non è un personal computer.

FC

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