Discussione:Ceto medio

Ultimo commento: 2 anni fa, lasciato da Walther16 in merito all'argomento Cancellazione ricerca personale

Chi ha cambiato la frase "L'esempio più clamoroso, nella storia italiana, è stato quello del fascismo, che portò il ceto medio (in senso antico di borghesia, a metà strada tra aristocrazia e popolino) a difendere non i propri interessi e ad impegnarsi in un reale rinnovamento del Paese, ma nella difesa dei privilegi industriali ed agrari."

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"L'esempio più clamoroso, nella storia italiana, è stato quello del fascismo, che portò il ceto medio (in senso antico di borghesia, a metà strada tra aristocrazia e popolino) ad impegnarsi in un reale rinnovamento del Paese."

non ha ben capito che questa frase era costruita per concrodarsi con quella precedente, e che la la modifica "pro-fascismo", oltre ad essere sbagliata ed antistorica non lega con quantro scritto nella frase precedente.

Ceto medio e classe media modifica

In questo articolo si fa un po' di confusione tra ceto medio e classe media che sono due concetti differenti: il primo si rifà a un insieme di valori condivisi, al livello d'istruzione e alla capacità di condizionare socialmente, il secondo perlopiù al reddito.--Carnby (msg) 00:27, 30 ago 2009 (CEST)Rispondi

Se hai delle fonti di riferimento valide sei il benvenuto: puoi fare liberamente delle modifiche circoscrivendo il concetto di ceto medio. E' opportuno citare delle fonti attendibili.

possibile fonte su classe media e democrazia [1]

Libero mercato come causa della formazione del ceto medio??? modifica

Ritengo opinabile l'affermazione (peraltro non giustificata ricorrendo a fonti adeguate) presente al capitolo "storia" della voce "ceto medio", per cui il ceto medio così come lo conosciamo oggi (cioè quello uscito dalla seconda guerra mondiale, da Bretton Woods) sarebbe il prodotto del libero mercato. Opinabile perché contraddittoria con le premesse stesse del capitolo. Si scrive infatti che il ceto medio nasce per estendere l'area dei potenziali consumatori onde generare nuovo profitto. Questo assunto, che personalmente condivido, è il dogma di partenza del modello keynesiano (J. M Keynes). Tuttavia, e qui arrivo al punto, il modello keynesiano è opposto a quello dei fautori del "libero mercato" (i neoliberisti, Von Hayek, M. Friedman). Dunque l'autore del capitolo rimanda la nascita della moderna classe media all'attuazione di uno schema domanda-offerta opposto ai modelli propri ai sostenitori del libero mercato, ma poi sostiene che la nascita della moderna classe media dipende dal libero mercato. Si può qui obiettare che il libero mercato si fonda anch'esso sul principio più consumatori uguale più profitto, ma non offre la benzina per sostenere questo modello, cioè l'adeguamento dei salari all'inflazione. Al suo posto utilizza l'abbassamento delle tasse (che però indebolisce i servizi e siamo da capo a dodici). Quindi il libero mercato non garantisce la durata dell'equilibrio domanda-offerta e quindi indebolisce la classe media e la conduce tendenzialmente ad estinguersi (crisi del 2008). p.s: non sono un keynesiano e sono al corrente che la crisi degli anni 70 ha creato una condizione in cui l'adeguamento dei salari all'inflazione si è trasformato in una spirale. Detto ciò la via d'uscita liberista ha avuto come prezzo la demolizione progressiva della classe media "allargata" novecentesca.

Cancellazione ricerca personale modifica

Ciao, premesso che una voce Ceto medio non circostanziata come nel Dizionario di Sociologia di Gallino (a cui si era rifatto in qualche punto chi aveva redatta la voce) suscita qualche perplessità, nel tentativo di sistemare propongo l'eliminazione di tutta la sezione giustamente indicata come "ricerca personale". Piuttosto che ampliarla, questa voce sarebbe da ridurre, essendo una sottosezione un po' "ipertrofica" della voce Borghesia. Che ne dite? Walther16 (msg) 21:34, 17 giu 2021 (CEST)Rispondi

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