Discussione:Costituzione

Ultimo commento: 3 anni fa, lasciato da Truman Burbank in merito all'argomento Schmitt, Kelsen, Mortati
Costituzione
Argomento di scuola secondaria di II grado
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Appunti modifica

Appunti da riorganizzare ed inserire.

Si intende come costituzione vera e propria (nel suo senso pieno, pienamente legittima) un corpo di leggi fondamentali prodotte dall'autorità del popolo, solitamente tramite un'assemblea costituente. (Da valutare la Costituzione Europea da questo punto di vista.)

Se la costituzione è invece il risultato di una cessione di autorità da parte di un monarca si parla più propriamente di statuto (es. Statuto albertino del 1848) o di carta costituzionale.

Sulle Costituzioni rigide forse è il caso di notare che si tratta di una tendenza moderna, in linea con un percorso del costituzionalismo che ha portato a costituzioni abbastanza vicine tra di loro.--Truman Burbank 00:55, 11 feb 2006 (CET)Rispondi

La costituzione e l'Europa modifica

Il processo di creazione dell'Europa, insieme alla stesura di leggi condivise, impone un ripensamento del concetto di costituzione. Per quanto le discussioni siano spesso incentrate sul paradigma della sovranità (per esempio Sovereignty in Conflict), con relativo passaggio graduale della sovranità dallo stato nazione allo stato federale, alcuni giudicano invece proficuo partire dal concetto di costituzione materiale puttosto che dalla sovranità.

In quest'ottica la costituzione europea è ancora una volta un accordo tra poteri, non necessariamente legati al popolo. E' opportuno chiarire che da questo punto di vista una costituzione materiale europea già esiste (in base ai tanti trattati già approvati ed alla percezione comune) indipendentemente dall'approvazione del Trattato che definisce una Costituzione Europea.

Sulla Costituzione Europea (in corso di approvazione) ci possono essere in sostanza due diversi approcci:

  1. Secondo il primo approccio essa non deriva dalla sovranità popolare, ma da accordi tra gruppi di interesse, ed è quindi un regresso rispetto alle costituzioni nazionali ed una truffa per come viene presentata.
  2. Secondo un approccio più morbido, l'epoca della nascita delle costituzioni nazionali è ormai tramontata e servono nuovi paradigmi sui modi di esercizio della sovranità. La costituzione europea potrebbe essere una modalità inedita dell'esercizio della sovranità, con effetti da valutare, non necessariamente negativi.

Va comunque messo in evidenza il fatto che la Costituzione Europea è prima di tutto un trattato, in cui il depositario della sovranità popolare, lo stato nazionale, decide di cedere parte della sovranità per costruire un'entità sovranazionale. In questo senso la Costituzione Europea è certamente legittima dal punto di vista formale, in particolare in Italia, dove la Costituzione prevede la priorità dei trattati internazionali rispetto alla costituzione nazionale.

--Truman Burbank 18:32, ott 14, 2005 (CEST)

Il primo approccio è stato clamorosamente smentito dai recenti fatti, che hanno visto i popoli di determinate nazioni bocciare clamorosamente la costituzione europea e riappropriarsi di un potere costituzionale di cui non si sono mai spogliati. --Papesatan 12:01, ott 21, 2005 (CEST)

Ho il sospetto che ci sia qualche incomprensione. A me sembra che alcune popolazioni abbiano seguito proprio il primo approccio nel bocciare la costituzione. In quanto al potere costituzionale forse quei popoli lo hanno ancora, ma in Italia il problema proprio non è stato dibattuto. --Truman Burbank 09:17, ott 22, 2005 (CEST)

A distanza di 14 anni mi viene da dire: si può definire "morbido" un approccio che considera "tramontata l'epoca delle costituzioni nazionali" visti le conseguenze di questa "modalità inedita dell'esercizio della sovranità" alla luce della crisi del2008? E la legittimità formale della "Costituzione Europea" (peraltro bocciata da due referendum in Francia e Olanda e quindi "trasfigurata" nel Trattato di Lisbona) quanto è fondata se osservata dal particolare punto di vista della ns Costituzione il cui art 11 prevede "limitazioni" e non "cessioni" di sovranità (un conto è se ti tengo aperta la porta di casa mia limitando i momenti in cui la chiudo, un altro se ti cedo le chiavi) e soprattutto le prevede "in condizioni di parità con altri Stati" che sono ben lontane dal verificarsi? Enrico Bonfatti (msg) 09:35, 28 ott 2019 (CET)Rispondi

Citazione autogol modifica

Perché avete messo come incipit una citazione di Napoleone, che è stato un tiranno dittatore guerrafondaio?
Adesso ne cerco una di migliore e poi ve la propongo.
Sentruper - 11 luglio 2007

Dividi modifica

In relazione a questa proposta di Caceo, a me pare che il "significato nettamente predominante" (vedi Aiuto:Disambigua) di Costituzione sia quello di cui si parla in questa voce, per cui la soluzione corretta non è secondo me spostarla a Costituzione (diritto costituzionale) trasformando Costituzione in una disambigua ma creare Costituzione (disambigua), dove elencare fra le altre anche Costituzione imperiale e Costituzione apostolica, e linkarla all'inizio di questa voce tramite una nota disambigua. --Jaqen [...] 16:11, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi

D'accordo con Jaqen. --Caceo (msg) 17:59, 19 lug 2009 (CEST)Rispondi

Da Hammurabi a Kelsen modifica

La voce è da lungo tempo sostanzialmente stabile, con modifiche marginali e aggiunte di riferimenti generali. Eppure mi sembra che manchi proprio l'ossatura di un discorso costituzionale, l'individuazione di quella linea rossa che, partendo da Hammurabi e arrivando a Kelsen, evidenzia quel bisogno umano di avere leggi comprensibili, condivisibili, durevoli. Non mi sembra molto diverso il metodo di Hammurabi di scolpire le leggi su pietra ed esporle alla popolazione, da quello di Kelsen di stabilire delle leggi fondamentali (Grundnorm, il termine tedesco, a volte mi piace di più) che siano da riferimento per tutte le altre e che siano difficili da cambiare. Perchè le buone leggi sono quelle che cambiano poco nel tempo. In definitiva inviterei chi conosce bene i giusti riferimenti a sviluppare il discorso in modo documentato. Un riferimento a Kelsen mi appare certamente doveroso.--Truman (msg) 16:07, 4 giu 2013 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Costituzione. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:51, 26 feb 2018 (CET)Rispondi

Testo da Costituzione della Repubblica Italiana modifica

Nella voce in oggetto è stato aggiunto un testo fuori luogo, perché parla del concetto di Costituzione in generale. Lo copincollo qui casomai serva a qualcosa.

Significati di "Costituzione"
Il termine "costituzione" ha significati diversi nei linguaggi giurisprudenziale, politico, sociologico. In primo luogo la Costituzione ha una funzione descrittiva ovvero indica gli elementi che caratterizzano un determinato sistema sociale. Gli Stati moderni, infatti, oltre ad essere caratterizzati da una profonda complessità dei meccanismi decisionali, sono portavoce degli eventi storici che hanno portato e contribuito alla sua formazione. Per questa ragione, la Costituzione rappresenta il sistema sociale italiano.
La Costituzione è anche il documento fondamentale che segna il trionfo di un ideale, pertanto ha una funzione di manifesto politico. La sua promulgazione avviene a seguito di sconvolgimenti politici e storici da cui è nata l'esigenza di riformare le regole di base della convivenza sociale. In tal senso, la Costituzione sancisce la vittoria di una visione tutta politica dell'organizzazione della società e delle sue istituzioni. Si configura come un documento, proiettato al futuro, volto al conseguimento di grandi obiettivi. 
Infine, la Costituzione ha una funzione di testo normativo, in quanto non solo è una fonte del diritto italiano, ma la più importante, al vertice della gerarchia delle fonti. Da essa derivano, infatti, diritti e libertà, doveri e obblighi nonché attribuzione di poteri e regole per il loro esercizio.

--Borgil (Táriyaulë) 15:31, 28 mar 2020 (CET)Rispondi

Ho inserito il testo (rimuovendo i riferimenti espliciti al Stato italiano) nella voce. Mi pare arricchisca la voce evidenziando quel significato ideale della Costituzione come simbolo dello Stato, come bandiera, oltre che come fonte del diritto. Prego tutti gli interessati di verificare.--Truman (msg) 12:17, 21 mag 2020 (CEST)Rispondi

Schmitt, Kelsen, Mortati modifica

Credo non si possa fare un discorso costituzionale serio senza far riferimento ai tre grandi costituzionalisti del '900. Il nostro Mortati qualche riferimento nella voce lo ha (ma è limitativo ridurlo al concetto di costituzione materiale), degli altri due qui non c'è traccia. Evidenzio nel testo della voce la definizione della costituzione come "vertice nella gerarchia delle fonti di diritto", il che dà l'idea classica (teologica) della legge che discende dall'alto. Credo sia stato Kelsen a introdurre invece quel concetto tellurico della costituzione (espresso nel nome della "Grundnorm" tedesca) come fondamento dell'edificio giuridico, che in questo caso non discende dall'alto ma cresce dal basso. Di Schmitt sembra che la preoccupazione maggiore sia di ricordare la sua compromissione con il nazismo, ma Schmitt è un giurista poderoso che introduce numerosi concetti da ricordare, ne vorrei ricordare almeno uno, la costituzione va custodita, ci deve essere un guardiano della costituzione (Der Hüter der Verfassung, 1931, tradotto in italiano come Il custode della Costituzione, Giuffrè, Milano 1981). Ecco, se qualcuno riuscisse a rintracciare dei riferimenti precisi credo che questi concetti ci starebbero bene. Un cenno di attualità: i tedeschi ricordano che la costituzione deve avere un guardiano e richiedono spesso che le leggi europee siano sottoposte al vaglio della Corte costituzionale tedesca; noi abbiamo una costituzione analoga a quella tedesca, ma non ci curiamo di difenderla.--Truman (msg) 14:02, 21 mag 2020 (CEST)Rispondi

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