Discussione:Obiezione di coscienza

Ultimo commento: 9 anni fa, lasciato da Niculinux in merito all'argomento Spostamento elementi che riguardano l'Italia in voce apposita

Il conflitto di interessi modifica

Si dovrebbe scrivere anche di primi ministri che rifiutano l'incarico per conflitto di interessi, ma quella è un'altra storia e un altro tempo, ma soprattutto un altro luogo.--Enzo (messaggi) 11:44, Nov 9, 2004 (UTC)

Abbreviare cosidetto? modifica

Nell'ultima sezione si usa ricorrentemente c.d. per cosidetto, ma il risultato mi suona un po' di tecnicismo giuridico. Se avrò tempo e vi pare necessario proverei a risistemare la sezione Usi impropri della definizione di “obiezione di coscienza” --eflags 05:10, 22 feb 2008 (CET)Rispondi

Non mi pare alcun tecnismo, è solo un'abbreviazione. --Niculinux (msg) 11:40, 30 dic 2014 (CET)Rispondi

"contrarî" ?? modifica

Chi e' l'imbecille che, nell'introduzione, scrive contrari con l'accento circonflesso sulla i?

Non vedo il problema, è un uso corretto.--Vu Duc Thang 17:45, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

Cambio indirizzo web modifica

http://www.ebco-beoc.org è diventato http://www.ebco-beoc.eu

Obiezione in Romania modifica

vorrei tradurre la pagina di wikipedia.ro riguardo all'obiezione di coscienza in Romania e Moldavia. devo chiedere all'utente di quella pagina oppure posso procedere? la pagina è attendibile

Ciao. Credo tu possa tradurla. Dai un'occhiata a nell'aiuto (il link che si trova a sinistra sotto il simbolo di wiki nella barra di navigazione). Non conosco la voce sulla Romania, ma non penso sia opportuno metterla nella voce obiezione di coscienza. Magari fai una pagina indipendente. Puoi usare una sand box se ti registri. Trovi tutto nella pagina di aiuto. Purtroppo non sono abbastanza esperto per aiutarti di piu'. Un saluto.Yuz (msg)

Obiezione di coscienza / clausole di coscienza modifica

Scusate ma mi pare che questa definzione sia impropria e si riferisca alle clausole di coscienza, non all'obiezione di coscienza.

Obiezione di coscienza dei medici modifica

La voce è assolutamente non neutrale. Si asserisce infatti che le conseguenze della decisione di abortire pesano interamente sulla coscienza della persona che abortisce e che il medico è praticamente un mero spettatore, dimenticando che l'aborto è un atto medico nel quale il ginecologo ha una partecipazione attiva: se nei primi 90 giorni di gravidanza, risucchia meccanicamente l'embrione dall'utero, se fra i 90 e i 180 giorni induce il parto con farmaci o medicamenti: è il suo atto chirurgico o la sua prescrizione a causare la morte del prodotto del concepimento. Il suo ruolo non è differente da quello ad esempio di un boia che esegua una pena capitale. Se sminuiamo questo aspetto non capiremo mai il significato della legge. Infine non si accenna all'obiezione di coscienza alla sperimentazione sull'animale, anch'essa ammessa dalla legislazione vigente, che dovrebbe invece essere aggiunta alla voce.

-- "Tale "obiezione" è, nei fatti, un'azione priva di qualsivoglia responsabilità personale e le cui conseguenze vanno a carico di soggetto terzo (nel caso di mancata prestazione sanitaria, l'utente richiedente il servizio al sistema sanitario nazionale), ovvero l’esatto contrario dei requisiti necessari per poter parlare di obiezione di coscienza." Questa é una opinione personale e andrebbe lasciata fuori, altrimenti si fornisca un articolo di qualche giurista che la avvalli. Alessandro - 28/09/2015

Chiarire modifica

Ho segnalato come da chiarire la frase:

Il medico può esercitare l'obiezione in qualsiasi momento: infatti nel caso in cui partecipi attivamente ad una procedura di IVG (anche soltanto consigliando dove eseguirla) lo stato di obiettore decade irrevocabilmente comportando l'impossibilità per il medico di esercitare nuovamente l'obiezione

Mi pare che ci sia un non sequitur. E in effetti andando a vedere l'art. 9 della 194 credo ci siano diversi errori fattuali:

  • l'obiezione può essere proposta in ogni momento ma deve passare un mese perché abbia effetto, quindi non mi pare si possa dire che il medico possa esercitare l'obiezione in qualsiasi momento (comma 2)
  • L'ultimo comma dice: " L'obiezione di coscienza si intende revocata, con effetto immediato, se chi l'ha sollevata prende parte a procedure o a interventi per l'interruzione della gravidanza previsti dalla presente legge, al di fuori dei casi di cui al comma precedente." Non ci vedo però nessun "irrevocabilmente". Inoltre quel "anche soltanto consigliando dove eseguirla" non mi pare emergere direttamente dal testo legislativo. Può darsi ovviamente che il testo sia interpretato in questo modo ma occorrerebbe allora citare fonti ulteriori. --Jaqen [...] 11:36, 11 mar 2014 (CET)Rispondi

Dal diritto di resistenza all'obiezione di coscienza modifica

Segnalo anche qui che sono possibili connessioni dal diritto di resistenza all'obiezione di coscienza. In ambedue i casi si tende a vedere una gerarchia dove le leggi morali prevalgono sulle leggi in vigore.--Truman (msg) 18:25, 13 giu 2014 (CEST)Rispondi

Spostamento elementi che riguardano l'Italia in voce apposita modifica

Spostao spostato tutto ciò che riguarda l'italia in Obiezione di coscienza in Italia. --Niculinux (msg) 12:44, 30 dic 2014 (CET)Rispondi

ripristinato breve excursus storico della situazione italia modifica

utente Niculinux: aver tolto tutto lasciava un vuoto. In 10 righe ho sunto tutto quello che si doveva dire per la disciplina normativa italiana in italia con rif a SCN e sua istituzione.


dibattito sulle motivazioni modifica

il dibattito è completamente fuori tema. O si parla di obiezione per quanto concerne l'area militare o si parla di obiezione in generale... questa pagina è un caos totale. suggerisco di elimiarlo come intrvento perchè completamente fuori tema rispetto al resto dei contanuti.

Ritorna alla pagina "Obiezione di coscienza".